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NEWS - I medici italiani applaudono i serial in corsia americaniRoma (Adnkronos - Adnkronos Salute) - "
E.r.", "
Doctor House", "
Grey's Anatomy" e "
Crossing Jordan". I serial tv ambientati in corsia 'incollano' al piccolo schermo milioni di fan anche in Italia e, tra questi, non mancano i camici bianchi. I medici, infatti, promuovono a pieni voti le storie tv che li vedono protagonisti. A volte uniti davanti allo schermo per 'anticipare' diagnosi e cure per gli attori-pazienti. Come a Milano, dove quattro amici, tutti medici, si ritrovavano insieme ogni venerdi' sera per guardare "
Doctor House". Un gruppo di ascolto vero e proprio, dunque, 'votato' al medico scontroso e con bastone interpretato da
Hugh Laurie. "Le diagnosi - commenta
Stefano Nobili, medico di famiglia 'a capo' del gruppo di ascolto - rispecchiano la realta', seppur i casi sono un po' rari da riscontrare in corsia. E' difficile imbattersi in una puntata in cui al centro della storia c'e' un uomo colpito da infarto o una donna vittima di un ictus. Le diagnosi sono difficili, per lo piu' complesse - prosegue Nobili - ma l'intreccio medico-sentimentale che caratterizza la storia finisce per catalizzare l'attenzione dei telespettatori". Non solo "Doctor House" per Nobili, ma anche "
Grey's Anatomy" e, in passato, "
E.R." Ad attirare l'interesse dei telespettatori, ipotizza il medico, "il fascino del camice bianco e la possibilita' di sognare un po' che accomuna, se vogliamo, tutte le fiction". Dello stesso avviso
Amedeo Bianco, presidente della Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri), che, seppur 'digiuno' di serial sui camici bianchi, ipotizza che a interessare il grande pubblico siano "soprattutto storie che scaldano il cuore, e che in parte finiscono per riavvicinare i cittadini al mondo dei medici". "Ma attenzione - precisa il presidente della Fnomceo all'ADNKRONOS SALUTE - a non creare finti eroi. I medici sono persone come altre, che possono anche commettere errori". E se "E.r.", "Doctor House", "Grey's Anatomy" e "Crossing Jordan" "rispecchiano la realta' statunitense, dunque un mondo - puntualizza Nobili - estremamente distante da quello italiano", non mancano i serial di 'casa nostra', ambientati nelle corsie degli ospedali italiani. Tra questi, l'ultimo arrivato "
Medicina generale" ha addirittura ottenuto il plauso del ministro della Salute
Livia Turco. Se a "Doctor House" e "Grey's Anatomy" va riconosciuto il merito, secondo i camici bianchi, di rispecchiare la realta' da un punto di vista prettamente scientifico, Turco ringrazia la fiction italiana per aver ritratto fedelmente la sanita' nostrana.