NEWS - Anteprima! Patrick Dempsey avvistato a Roma per girare "Devils" con Alessandro Borghi!
News tratta da "Il Messaggero"
La cosa che ha apprezzato di più? Le trofie coni funghi porcini e le erbette», racconta uno dei camerieri che ha servito l'altra sera l'affascinante Patrick Dempsey, a Roma per girare una nuova serie televisiva dal titolo Devils, prodotta dalla Lux Vide. Proprio l'ad della società di produzione Luca Bernabei ha voluto invitare a cena il cast per dare loro di benvenuto nella capitale. Siamo nel ristorante di un noto hotel vicino piazza del Popolo, dove insieme a Dempsey sedevano anche gli altri attori, da Alessandro Borghi, apprezzatissimo nel ruolo di Stefano Cucchi nel film "Sulla mia pelle" a Laia Costa, attrice spagnola di Barcellona, giunta con un cappottino color rosso mattone, camicetta bianca e senza un filo di trucco, come la collega tedesca Pia Mechler e l'olandese Sallie Harmsen, vestita con un pantalone leggero arancione, espadrillas e magliettina. C'erano anche gli attori inglesi Malochi Kirby, Paul Chowdhry, Harry Michell, tutti molto casual. Per loro, oltre alle trofie tanto apprezzate da Dempsey, 52 anni, diventato famoso in tutto il mondo per la serie cult Grey's Anatomy, dove lui interpretava il neurochirurgo Derek Shehperd, lo chef aveva preparato anche delle "milanesine" di filetto di vitello con fagiolini e crema di patate all'olio di oliva e per dessert un trionfo di gelati misti, un'altra golosità che tutti gli ospiti hanno apprezzato, anche se consumato con tanti piccoli assaggi. «Sono sempre a dieta questi attori», ha commentato un vicino di tavolo, che intanto mangiava un più calorico tiramisù. La serie Devils è tratta dal romanzo del finanziere Guido Maria Brera, marito di Caterina Balivo e papà dei loro due bimbi e sarà trasmessa da Sky, le riprese saranno tra Roma e Londra per 24 settimane, in tutto dieci episodi sul mondo della finanza e su spietati trading manager. La regia è di Nick Hurran e Jan Michelini, regista anche di Don Matteo, serie sempre prodotta dalla Lux. L'attore americano di origine irlandese Patrick Dempsey è molto amato in Italia, è spesso ospite della trasmissione C'è Posta per te di Maria De Filippi, dove era stato sei mesi fa. Appena finita la cena, dopo una stretta di mano con Bernabei, si è concesso con tanto di sorriso a chi si trovava in hotel e non si è voluto far sfuggire l'occasione di una foto ricordo con uno dei sex symbol mondiali del cinema. L'aveva fatto anche mentre usciva dall'aereo, appena atterrato a Roma da Los Angeles, mercoledì scorso con due fan, e sicuramente non sarà l'ultimo selfie durante il suo soggiorno romano.
sabato 22 settembre 2018
venerdì 21 settembre 2018
L'EDICOLA DI LOU - Stralci, cover e commenti sui telefilm dai media italiani e stranieri
CORRIERE DELLA SERA
"Sharp Objects", un misterioso puzzle di frammenti temporali
"Su una cartina geografica del Missouri non troverete mai la cittadina di Wind Gap. Eppure esiste. Il paese è noto per l'allevamento dei maiali, gli abitanti sembrano attraversati da una sottile vena di follia e da un po' di tempo alcune ragazze vengono assassinate (Sky Atlantic). Dunque, Wind Gap esiste, tant'è vero che, nel tentativo di riprendersi dai traumi di un passato difficile (in ogni città del mondo c'è qualcuno che tenta di riprendersi da...), la reporter di un giornale di Saint Louis, Camille Preaker (Amy Adams), da poco dimessa da un ospedale psichiatrico per abuso di alcol, fa ritorno nella sua città natale per indagare su questa storia sconcertante di delitti, correndo anche il rischio di identificarsi troppo nelle vittime. Sharp Objects è tratto dal romanzo Sulla pelle di Gillian Flynn, ex critica televisiva di Entertainment Weekly e autrice del best seller Gone Girl — L'amore bugiardo (ricordate l'ottimo film di David Fincher?); la regia è del canadese Jean-Marc Vallée, quello di Big Little Lies. A Wind Gap, il passato non passa mai, anche se un'aura di rispettabilità piccolo borghese cerca di incatenarlo nelle convenzioni sociali. Non in quelle narrative, dove i flashback sgorgano seguendo il flusso di coscienza di Camille (sollecitate anche dalla vodka versata nella bottiglia d'acqua minerale, tanto per non dare nell'occhio). La casa della sua infanzia (quasi un castello), la sorellastra, incarcerata in una regressiva crisi di nervi, la madre, perturbante allevatrice di maiali (una stupenda Patricia Clarkson, la dimostrazione di come si possa essere socialite anche a Wind Gap), i giochi infantili si manifestano all'improvviso, come frammenti, come tessere scombinate di un misterioso puzzle. La suspense nasce proprio da questa continua rottura temporale e dall'indeterminazione che contrassegna ogni personaggio. Led Zeppelin a palla, e la trama va". (Aldo Grasso)
CORRIERE DELLA SERA
"Sharp Objects", un misterioso puzzle di frammenti temporali
"Su una cartina geografica del Missouri non troverete mai la cittadina di Wind Gap. Eppure esiste. Il paese è noto per l'allevamento dei maiali, gli abitanti sembrano attraversati da una sottile vena di follia e da un po' di tempo alcune ragazze vengono assassinate (Sky Atlantic). Dunque, Wind Gap esiste, tant'è vero che, nel tentativo di riprendersi dai traumi di un passato difficile (in ogni città del mondo c'è qualcuno che tenta di riprendersi da...), la reporter di un giornale di Saint Louis, Camille Preaker (Amy Adams), da poco dimessa da un ospedale psichiatrico per abuso di alcol, fa ritorno nella sua città natale per indagare su questa storia sconcertante di delitti, correndo anche il rischio di identificarsi troppo nelle vittime. Sharp Objects è tratto dal romanzo Sulla pelle di Gillian Flynn, ex critica televisiva di Entertainment Weekly e autrice del best seller Gone Girl — L'amore bugiardo (ricordate l'ottimo film di David Fincher?); la regia è del canadese Jean-Marc Vallée, quello di Big Little Lies. A Wind Gap, il passato non passa mai, anche se un'aura di rispettabilità piccolo borghese cerca di incatenarlo nelle convenzioni sociali. Non in quelle narrative, dove i flashback sgorgano seguendo il flusso di coscienza di Camille (sollecitate anche dalla vodka versata nella bottiglia d'acqua minerale, tanto per non dare nell'occhio). La casa della sua infanzia (quasi un castello), la sorellastra, incarcerata in una regressiva crisi di nervi, la madre, perturbante allevatrice di maiali (una stupenda Patricia Clarkson, la dimostrazione di come si possa essere socialite anche a Wind Gap), i giochi infantili si manifestano all'improvviso, come frammenti, come tessere scombinate di un misterioso puzzle. La suspense nasce proprio da questa continua rottura temporale e dall'indeterminazione che contrassegna ogni personaggio. Led Zeppelin a palla, e la trama va". (Aldo Grasso)
giovedì 20 settembre 2018
SGUARDO FETISH - Game of Tattoos. Emilia Clarke si è tatuata in onore di "GOT"!
Emilia Clarke will forever be the Mother of Dragons! The 31-year-old actress took to Instagram on Wednesday (September 19) to show off her new dragon tattoos on her wrist in honor of the ending of Game of Thrones.
“MOD 4 LYFE!!!!🔥@_dr_woo_ made sure this mamma ain’t NEVER forgetting her babies…. 😍 #dontworryionlybrieflypassedout #withfyreandinkbaby #modgothookedupp #couldntbehappierifitried #🙌 #🔥 #❤️,” Emilia captioned the below photo. Emilia has been playing Daenerys Targaryen on the show since it premiered back in 2011. The final season of Game of Thrones is set to premiere in 2019. See Emilia’s tattoo below!
Emilia Clarke will forever be the Mother of Dragons! The 31-year-old actress took to Instagram on Wednesday (September 19) to show off her new dragon tattoos on her wrist in honor of the ending of Game of Thrones.
“MOD 4 LYFE!!!!🔥@_dr_woo_ made sure this mamma ain’t NEVER forgetting her babies…. 😍 #dontworryionlybrieflypassedout #withfyreandinkbaby #modgothookedupp #couldntbehappierifitried #🙌 #🔥 #❤️,” Emilia captioned the below photo. Emilia has been playing Daenerys Targaryen on the show since it premiered back in 2011. The final season of Game of Thrones is set to premiere in 2019. See Emilia’s tattoo below!
mercoledì 19 settembre 2018
GOSSIP - Argento vivo addosso! A Rose Mc Gowan. Adesso l'Asia nazionale vuol denunciare l'ex protagonista di "Streghe"
News tratta da "Il Fatto Quotidiano"
L’ennesima pagina del caso Argento la scrive questa volta l’attrice, lo fa attraverso i social network dove si rivolge all’ex amica Rose McGowan: “È con rimpianto che ti do 24 ore per ritrattare e scusarti per le orrende bugie costruite contro di me. Altrimenti non avrò altra scelta che far partire un’azione legale”. Lo scontro ormai è aperto ed è la replica del giudice di X Factor (ex, tra qualche settimana) alle parole che il volto di Streghe le aveva riservato: “Asia, tu eri mia amica, ti amavo, ti sei spesa a lungo per il movimento #MeToo. Spero davvero che tu trovi la via per questo processo di riabilitazione, chiunque può essere migliore. Spero lo possa essere anche tu. Fai la cosa giusta, sii onesta, sii leale, lascia che la giustizia segua il suo corso, sii la persona che avresti voluto fosse Harvey. Credo nella giustizia”. Nella nota inviata ai media americani l’aveva di fatto scaricata: “È triste perdere un’amica, ma lo è ancora di più quel che è successo a Jimmy Bennett“, invitando poi Asia a “fare la cosa giusta” e ammettendo di aver chiesto alla compagna Rain Dove di denunciare gli sms ricevuti dalla Argento alla polizia. Il sito Tmz dopo aver pubblicato un selfie a letto insieme di Bennett e Argento aveva anche diffuso alcuni sms in cui l’attrice ammetterebbe di aver fatto sesso con il collega minorenne: “Sono stata io a diffondere gli sms di Asia Argento. E lo rifarei” aveva detto Dove, sostenendo però di aver parlato degli sms alla polizia ma di non averli dati alla stampa. In uno di questi l’attrice scriveva: “Ho fatto sesso con lui, mi sono sentita strana. Non sapevo fosse minorenne. Non è stato uno stupro, ma io ero gelata. Lui era sopra di me e mi ha detto che ero la sua fantasia da quando aveva 12 anni”. “Ho il cuore spezzato“, aveva commentato a caldo McGowan. Le due erano scese in piazza a Roma lo scorso 8 marzo contro le violenze. Rose le aveva mostrato
vicinanza dopo il suicidio del compagno chef Anthony Bourdain ma il rapporto si era definitivamente incrinato con lo scandalo Bennett l’attore che, come rivelato dal New York Times, l’aveva accusata di violenza sessuale. Episodi risalenti al 2013 quando lui aveva solo 17 anni. La Argento avrebbe poi concordato una cifra di risarcimento di 380 mila euro per l’attore e musicista. Accuse che la giudice di X Factor ha sempre bollato come “assolutamente false”: “Quello che mi ha legata e Bennett per alcuni anni è stato solo un sentimento di amicizia terminata quando, dopo la mia esposizione nella nota vicenda Winstein, Bennett (che versava in gravi difficoltà economiche e che aveva precedentemente assunto iniziative giudiziarie anche nei confronti dei suoi stessi genitori rivolgendo loro richieste milionarie) inopinatamente mi rivolse una esorbitante richiesta economica”, aveva detto in una nota. Asia, sottolineando la spinta del compagno a pagare per evitare uno scandalo, aveva poi concluso: “Questo è l’ennesimo sviluppo di una vicenda per me triste che mi perseguita da tempo e che a questo punto non posso che contrastare assumendo nel prossimo futuro tutte le iniziative a mia tutela elle sedi competenti”. Ora la battaglia legale continuerà non solo con Bennett ma anche con la McGowan, in attesa di altre novità.
News tratta da "Il Fatto Quotidiano"
L’ennesima pagina del caso Argento la scrive questa volta l’attrice, lo fa attraverso i social network dove si rivolge all’ex amica Rose McGowan: “È con rimpianto che ti do 24 ore per ritrattare e scusarti per le orrende bugie costruite contro di me. Altrimenti non avrò altra scelta che far partire un’azione legale”. Lo scontro ormai è aperto ed è la replica del giudice di X Factor (ex, tra qualche settimana) alle parole che il volto di Streghe le aveva riservato: “Asia, tu eri mia amica, ti amavo, ti sei spesa a lungo per il movimento #MeToo. Spero davvero che tu trovi la via per questo processo di riabilitazione, chiunque può essere migliore. Spero lo possa essere anche tu. Fai la cosa giusta, sii onesta, sii leale, lascia che la giustizia segua il suo corso, sii la persona che avresti voluto fosse Harvey. Credo nella giustizia”. Nella nota inviata ai media americani l’aveva di fatto scaricata: “È triste perdere un’amica, ma lo è ancora di più quel che è successo a Jimmy Bennett“, invitando poi Asia a “fare la cosa giusta” e ammettendo di aver chiesto alla compagna Rain Dove di denunciare gli sms ricevuti dalla Argento alla polizia. Il sito Tmz dopo aver pubblicato un selfie a letto insieme di Bennett e Argento aveva anche diffuso alcuni sms in cui l’attrice ammetterebbe di aver fatto sesso con il collega minorenne: “Sono stata io a diffondere gli sms di Asia Argento. E lo rifarei” aveva detto Dove, sostenendo però di aver parlato degli sms alla polizia ma di non averli dati alla stampa. In uno di questi l’attrice scriveva: “Ho fatto sesso con lui, mi sono sentita strana. Non sapevo fosse minorenne. Non è stato uno stupro, ma io ero gelata. Lui era sopra di me e mi ha detto che ero la sua fantasia da quando aveva 12 anni”. “Ho il cuore spezzato“, aveva commentato a caldo McGowan. Le due erano scese in piazza a Roma lo scorso 8 marzo contro le violenze. Rose le aveva mostrato
vicinanza dopo il suicidio del compagno chef Anthony Bourdain ma il rapporto si era definitivamente incrinato con lo scandalo Bennett l’attore che, come rivelato dal New York Times, l’aveva accusata di violenza sessuale. Episodi risalenti al 2013 quando lui aveva solo 17 anni. La Argento avrebbe poi concordato una cifra di risarcimento di 380 mila euro per l’attore e musicista. Accuse che la giudice di X Factor ha sempre bollato come “assolutamente false”: “Quello che mi ha legata e Bennett per alcuni anni è stato solo un sentimento di amicizia terminata quando, dopo la mia esposizione nella nota vicenda Winstein, Bennett (che versava in gravi difficoltà economiche e che aveva precedentemente assunto iniziative giudiziarie anche nei confronti dei suoi stessi genitori rivolgendo loro richieste milionarie) inopinatamente mi rivolse una esorbitante richiesta economica”, aveva detto in una nota. Asia, sottolineando la spinta del compagno a pagare per evitare uno scandalo, aveva poi concluso: “Questo è l’ennesimo sviluppo di una vicenda per me triste che mi perseguita da tempo e che a questo punto non posso che contrastare assumendo nel prossimo futuro tutte le iniziative a mia tutela elle sedi competenti”. Ora la battaglia legale continuerà non solo con Bennett ma anche con la McGowan, in attesa di altre novità.
martedì 18 settembre 2018
La notizia degli #Emmys2018 è che @netflix si porta a casa solo 2 statuette che contano.@HBO 5, @amazon+@FXNetworks 3 ciascuna.
— Leo Damerini (@LeoDamerini) 18 settembre 2018
NEWS - Emmy Awards 2018, tutti i vincitori (in rosso) e i vinti.
Drama Series
“The Handmaid’s Tale”
“Game of Thrones”
“This Is Us”
“The Crown”
“The Americans”
“Stranger Things”
“Westworld”
“Game of Thrones”
“This Is Us”
“The Crown”
“The Americans”
“Stranger Things”
“Westworld”
Comedy Series
“Atlanta” (FX)
“Barry” (HBO)
“Black-ish” (ABC)
“Curb Your Enthusiasm” (HBO)
“GLOW” (Netflix)
“The Marvelous Mrs. Maisel” (Amazon)
“Silicon Valley” (HBO)
“The Unbreakable Kimmy Schmidt” (Netflix)
“Barry” (HBO)
“Black-ish” (ABC)
“Curb Your Enthusiasm” (HBO)
“GLOW” (Netflix)
“The Marvelous Mrs. Maisel” (Amazon)
“Silicon Valley” (HBO)
“The Unbreakable Kimmy Schmidt” (Netflix)
Lead Actor in a Drama Series:
Jason Bateman (“Ozark”)
Sterling K. Brown (“This Is Us”)
Ed Harris (“Westworld”)
Matthew Rhys (“The Americans”)
Milo Ventimiglia (“This Is Us”)
Jeffrey Wright (“Westworld”)
Sterling K. Brown (“This Is Us”)
Ed Harris (“Westworld”)
Matthew Rhys (“The Americans”)
Milo Ventimiglia (“This Is Us”)
Jeffrey Wright (“Westworld”)
Lead Actress in a Drama Series:
Claire Foy (“The Crown”)
Tatiana Maslany (“Orphan Black”)
Elisabeth Moss (“The Handmaid’s Tale”)
Sandra Oh (“Killing Eve”)
Keri Russell (“The Americans”)
Evan Rachel Wood (“Westworld”)
Tatiana Maslany (“Orphan Black”)
Elisabeth Moss (“The Handmaid’s Tale”)
Sandra Oh (“Killing Eve”)
Keri Russell (“The Americans”)
Evan Rachel Wood (“Westworld”)
Lead Actor in a Comedy Series:
Donald Glover (“Atlanta”)
Bill Hader (“Barry”)
Anthony Anderson (“Black-ish”)
William H. Macy (“Shameless”)
Larry David (“Curb Your Enthusiasm”)
Ted Danson (“The Good Place”)
Bill Hader (“Barry”)
Anthony Anderson (“Black-ish”)
William H. Macy (“Shameless”)
Larry David (“Curb Your Enthusiasm”)
Ted Danson (“The Good Place”)
Lead Actress in a Comedy Series:
Pamela Adlon (“Better Things”)
Rachel Brosnahan (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Tracee Ellis Ross (“Black-ish”)
Allison Janney (“Mom”)
Lily Tomlin (“Grace and Frankie”)
Issa Rae (“Insecure”)
Rachel Brosnahan (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Tracee Ellis Ross (“Black-ish”)
Allison Janney (“Mom”)
Lily Tomlin (“Grace and Frankie”)
Issa Rae (“Insecure”)
Supporting Actor in a Drama Series
Nikolaj Coster-Waldau (“Game of Thrones”)
Peter Dinklage (“Game of Thrones”)
Peter Dinklage (“Game of Thrones”)
Joseph Fiennes (“The Handmaid’s Tale”)
David Harbour (“Stranger Things”)
Mandy Patinkin (“Homeland”)
Matt Smith (“The Crown”)
David Harbour (“Stranger Things”)
Mandy Patinkin (“Homeland”)
Matt Smith (“The Crown”)
Supporting Actress in a Drama Series
Alexis Bledel (“The Handmaid’s Tale”)
Millie Bobby Brown (“Stranger Things”)
Ann Dowd (“The Handmaid’s Tale”)
Lena Headey (“Game of Thrones”)
Vanessa Kirby (“The Crown”)
Thandie Newton (“Westworld”)
Yvonne Strahovski (“The Handmaid’s Tale”)
Millie Bobby Brown (“Stranger Things”)
Ann Dowd (“The Handmaid’s Tale”)
Lena Headey (“Game of Thrones”)
Vanessa Kirby (“The Crown”)
Thandie Newton (“Westworld”)
Yvonne Strahovski (“The Handmaid’s Tale”)
Supporting Actor in a Comedy Series
Louie Anderson (“Baskets”)
Alec Baldwin (“Saturday Night Live”)
Tituss Burgess (“Unbreakable Kimmy Schmidt”)
Brian Tyree Henry (“Atlanta”)
Tony Shalhoub (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Kenan Thompson (“Saturday Night Live”)
Tituss Burgess (“Unbreakable Kimmy Schmidt”)
Brian Tyree Henry (“Atlanta”)
Tony Shalhoub (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Kenan Thompson (“Saturday Night Live”)
Henry Winkler (“Barry”)
Supporting Actress in a Comedy Series
Zazie Beetz (“Atlanta”)
Alex Borstein (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Aidy Bryant (“Saturday Night Live”)
Betty Gilpin (“GLOW”)
Leslie Jones (“Saturday Night Live”)
Kate McKinnon (“Saturday Night Live”)
Laurie Metcalf (“Roseanne”)
Megan Mullally (“Will & Grace”)
Alex Borstein (“The Marvelous Mrs. Maisel”)
Aidy Bryant (“Saturday Night Live”)
Betty Gilpin (“GLOW”)
Leslie Jones (“Saturday Night Live”)
Kate McKinnon (“Saturday Night Live”)
Laurie Metcalf (“Roseanne”)
Megan Mullally (“Will & Grace”)
Limited Series
“The Alienist”
“The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story”
“Genius: Picasso”
“Godless”
“Patrick Melrose”
“The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story”
“Genius: Picasso”
“Godless”
“Patrick Melrose”
Lead Actor in a Limited Series or Movie:
Antonio Banderas (“Genius: Picasso”)
Darren Criss (“The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story”)
Benedict Cumberbatch (“Patrick Melrose”)
Jeff Daniels (“The Looming Tower”)
John Legend (“Jesus Christ Superstar”)
Jesse Plemons (“USS Callister”)
Darren Criss (“The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story”)
Benedict Cumberbatch (“Patrick Melrose”)
Jeff Daniels (“The Looming Tower”)
John Legend (“Jesus Christ Superstar”)
Jesse Plemons (“USS Callister”)
Lead Actress in a Limited Series or Movie:
Laura Dern (“The Tale”)
Jessica Biel (“The Sinner”)
Michelle Dockery (“Godless”)
Edie Falco (“The Menendez Murders”)
Regina King (“Seven Seconds”)
Sarah Paulson (“American Horror Story: Cult”)
Jessica Biel (“The Sinner”)
Michelle Dockery (“Godless”)
Edie Falco (“The Menendez Murders”)
Regina King (“Seven Seconds”)
Sarah Paulson (“American Horror Story: Cult”)
lunedì 17 settembre 2018
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