venerdì 22 dicembre 2006

NEWS - Anche Samantha dice sì al film di "Sex and the City"!
Dopo la notizia lanciata in esclusiva da "Telefilm Cult" il 15 dicembre scorso, il film di "Sex and the City" non solo si farà, ma conterà anche sulla presenza di Kim Cattrall-Samantha. E' stata lei stessa ad annunciarlo. L'idea era nell'aria da tempo, ma non si era mai concretizzata a causa dei no della stessa attrice, che aveva tagliato i ponti con le colleghe. Da quando il telefilm cult trasmesso dalla HBO si era concluso nel 2004, le voci di una trasposizione cinematografica delle vicende di Carrie (Sarah Jessica Parker), Charlotte (Kristin Davis), Miranda (Cynthia Nixon) e Samantha (Kim Cattrall), si erano inseguite. Il pubblico femminile non chiedeva altro che di sapere come si sarebbero evolute le vite delle tre trentenni e della quarantenne assetata di sesso, invece che essere costretto a riguardare in dvd storie già note. Alcune incomprensioni interne al cast avevano tuttavia costretto a rimandare il progetto. Era stata la Cattrall, per prima, a preferire altre strade. Nel 2004 aveva interpretato il film di scarso successo "Ice Princess", in cui faceva un'ex pattinatrice sul ghiaccio. Poi era venuta la volta di due libri, del lancio di un profumo e del teatro. Tornata però da tre mesi e mezzo a Londra, dove ha recitato in "The Cryptogram" di David Mamet, l'attrice si deve essere resa conto che quello della pierre d'assalto, disinibita e mangiatrice di uomini, era di gran lunga il suo ruolo più indovinato. "Sono felice che non ci abbiate dimenticato" ha detto, di ritorno in America, apparentemente stupita all'idea che il progetto del film potesse interessare qualcuno. Poi, ha confermato: "Sono tornata a casa e ho sentito tutta questa eccitazione. Ancora non ci credo che siamo così popolari...". I dettagli sulla pellicola sono ancora sconosciuti: non si sa quando sarà nei cinema, nè cosa racconterà. Di sicuro c'è solo il ritorno di improbabili storie d'amore, di pianti e di risate delle quattro rampanti amiche di New York. Davvero inseparabili, alla luce degli eventi...
NEWS - Jennifer Garner: "Mai più in bikini dopo 'Alias'!"
"Basta chiedermi di spogliarmi. Durante 'Alias' capitava che la produzione mi chiedesse di comparire in bikini due giorni prima. Se mi sentivo in forma non avevo problemi, ma se non ero a mio agio fisicamente, era tremendamente penoso. Ho indossato lingerie e bikini in situazioni in cui avrei voluto evitarlo". A sfogarsi così è la neomamma Jennifer Garner, che ormai - come si vede nella foto in alto scattata a Los Angeles in settimana - preferisce nella vita reale vestiti molto più sobri. "Personalmente da questo punto di vista preferisco il cinema, dove si prepara tutto con molto anticipo. Nei telefilm di oggi finiscono di scrivere le sceneggiature della puntata da riprendere pochi giorni prima. E' da infarto, per un attore, già per quanto riguarda la recitazione. Se poi ci aggiungiamo la preparazione fisica, diventa un peso enorme". Ultimamente la Garner ha affermato di non trovarsi ancora a suo agio dopo la nascita di Violet Jen.

giovedì 21 dicembre 2006

NEWS - Ultima ora, Evangeline Lilly brucia (a casa)!
"Il mio corpo ti scalderà", s'intitolava un mitico film di Howard Hughes del 1949: ma se è stata la promessa fisica che Dominic Monaghan si è sentito fare dalla fidanzata collega di "Lost" Evangeline Lilly, ci sarebbe da preoccuparsi. Soprattutto dopo che la casa alle Hawaii della topolona sexy è stata completamente distrutta all'alba di oggi da un incendio. La Lilly era sul set del telefilm di JJ Abrams, così come le altre due donne del cast tecnico con le quali condivideva la casa in affitto. L'incendio è stato segnalato alle 6.43 di mattina; un vicino ha sentito i cani abbaiare e ha avvistato la tragedia in atto; cinque minuti dopo la polizia è arrivata sul posto, ma ormai non c'era più niente da fare. La causa dell'incendio è ancora da accertare, ma si esclude sia stato il corpo della Lilly. Nè tantomeno quello di Monaghan...
NEWS - Fermi tutti! Via al remake de "Il Prigioniero"!
Fermate le rotative (anche perchè visto i tre giorni di sciopero dei giornali, non potrebbe essere altrimenti)! "Il Prigioniero" - serie Supercult inglese del 1967 - torna in scena. Lo annuncia "Variety" con qualche particolare succosello. Il primo ciak delle sei puntate previste sarà battuto questa primavera e la messa in onda, in contemporanea in Gran Gretagna e America, avverrà nel gennaio 2008. La produzione è firmata dalle inglesi Sky One e Granada, oltre che dal canale via cavo AMC (già il fatto che siano compagnie di Sua Maestà dovrebbero garantire un minimo di aggancio con il progetto originario). La serie sarà scritta da Bill Gallagher, già dietro le quinte del recente serial cult inglese "Conviction" (mai arrivato in Italia). Pur non essendo una mera replica dell'originale, si sussurra che il nuovo "Prigioniero" conserverà il taglio paranoide mischiato a temi socio-politici. Secondo Rob Sorcher di AMC, "sarà una reinterpretazione, con qualche attualizzazione, del serial con Patrick McGoohan". Per la scheda su "Il Prigioniero", si veda il "Dizionario dei Telefilm" (Garzanti).
NEWS - Kristin Kreuk, dopo "Smallville" vola al cinema
Complice Superman, la bellissima interprete di Lana Lang in "Smallville" spicca il volo al cinema. Kristin Kreuk sarà infatti protagonista nel 2007 di "Partition", storia d'amore attualissima - seppur ambientata nel 1947 - tra un musulmano e una occidentale sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale, nei giorni della spaccatura tra India e Pakistan. La Kreuk, che ha respinto nel telefilm di Italia 1 la concorrenza dell'altrettanto affascinante Erica Durance-Lois Lane, con i fans che preferiscono e rimpiangono la relazione tra Clark Kent e Lana Lang, sarà affiancata sul grande schermo da un'altra collega "telefilmica" come Neve Campbell, resa popolare dal teen-cult "Cinque in famiglia".
(Articolo di Leo Damerini pubblicato su "TU")

mercoledì 20 dicembre 2006

NEWS - "Dr. House": mentre Hugh Laurie corre senza bastone per il Golden Globe, si gira il quarto ciclo. E il terzo è previsto su Italia 1 il 12 o 19 gennaio
(ANSA) - ROMA, 20 dic - Si ha sempre l'impulso di smettere ma poi i compensi lunari e il legame con personaggi che danno successo, fama e gloria rende difficile e doloroso l'addio: cosi' Hugh Laurie, l'ormai celeberrimo "Dr. House", ha iniziato a Los Angeles a registrare la quarta serie negli studi della Fox. Per vedere la terza sugli schermi italiani, l'attesa sta per terminare: si punta a mandarla in onda entro gennaio (il 12 o il 19) e probabilmente di venerdi' su Italia1, che intanto sta mandando in onda le repliche della prima stagione, sempre di venerdi'. Nessuno si scopre per non svelare le proprie carte alla concorrenza e anche per una questione di tempi tecnici necessari per la traduzione e il doppiaggio. Certo e' che il canale Mediaset punta molto su House e sull'abbinata con "Grey's Anatomy" e vuole giocarsi questa carta in modo meditato. Anche perche' le quotazioni di House sono ancora in netta risalita dopo la candidatura ai Golden Globe 2007 quale 'Best Actor' di 'Drama Series'. Intanto gira sul web il 'trailer' della terza serie dove si vede House fare jogging (dopo l'attentato recupera per breve tempo l'uso delle gambe grazie alla Ketamina) e altro colpo di scena finira' dietro le sbarre, anche se per una notte soltanto.
NEWS - Anche in Italia si fa sul serial: Salvatores dirige la versione tv di "Quo vadis baby?"
(ANSA) - MILANO, 20 DIC - Il regista Gabriele Salvatores e' il direttore artistico della fiction 'Quo vadis baby?', nata dal suo film omonimo e dal libro di Grazia Verasani. La serie di sei puntate da 90 minuti l' una e' prodotta da Sky, che la trasmettera' sui suoi canali dedicati al cinema. Le riprese delle sei puntate, ognuna delle quali sara' dedicata a un diverso tema sociale, inizieranno - come annunciato da Salvatores - la prossima estate. Non ci sara' il premio Oscar dietro la macchina da presa, ma un regista ancora da individuare. E' la prima volta che Salvatores accetta un impegno televisivo: "Fiction e' una parola che non amo ma se guardiamo cosa rappresenta in America o in altri Paesi, con prodotti come 'Lost' - ha detto il regista - con linguaggio e temi innovativi, si tratta di vedere se e' possibile per queste forme esplorare territori nuovi anche in Italia. Qui ci sono talenti progettuali e realizzativi in grado di farlo, e Sky e' la piattaforma giusta per sperimentare".

GOSSIP - Clamoroso ma non poi tanto! Mischa Barton eletta donna più elegante del pianeta (dopo Beyoncè)
Clamorosissimo al Cibalisissimo! Dopo aver indossato mutandoni-pannoloni, dopo aver strascicato abiti firmati per le strade di mezzo pianeta, dopo aver fatto uscire seni e capezzoli da vestiti troppo scollati, dopo essere stata tigrata o leopardata a feste dove era meglio non esserci, Mischa Barton è stata eletta "donna più elegante del pianeta" alle spalle di Beyoncè (un'altra che la sobrietà la vede col binocolo). La classifica in questione, per la verità, non la stila "Vogue", ma il più popolare e gossipparo "Life&Style". La guru di moda "stelle e strisce" Jaye Hersch difende la scelta: "Mischa ha il dono di mischiare alto e basso, jeans e tacchi alti, capi firmati e vestiti vintage. Appare naturale con qualsiasi cosa indossi, non evidenzia nessuno sforzo o ricerca in quello che veste".
L’EDICOLA DI LOU - Stralci e commenti sui telefilm dai giornali italiani e stranieri

CORRIERE DELLA SERA
Le "desperate housewives" secondo Almodóvar

"Quando non si sa cosa dire, si fanno confronti. Magari giustificati, come nel caso di «Mujeres», la soap prodotta da Almodóvar per contrastare l' imperialismo femminino di «Desperate Housewives». Così si dice. Così narra la leggenda che ormai circonda il regista spagnolo: Almodóvar avrebbe appunto deciso di produrre «Mujeres» infastidito dal successo spagnolo di Wisteria Lane. Ma come, le donne in crisi le ho inventate io? Come si permettono questi americani? E chi è questo Marc Cherry? Cherry è un grande autore di soap, anche lui gay dichiarato come Almodóvar (curioso il fatto che di donne disperate parlino soltanto i gay). Anche Cherry è ormai circonfuso di leggenda. Anche la sua racconta dell' ispirazione: gli sarebbe venuta guardando il talk show di lacrime e dolore più famoso d' America, l'«Oprah Winfrey Show». Alcune donne raccontavano di non sentirsi affatto soddisfatte del loro ruolo di madre, ma si guardavano bene dal raccontarlo alle proprie amiche per paura di essere giudicate. Poi, certo, Cherry avrà anche visto le donne di Almodóvar, ma il rapporto non sembra così immediato. Anche perché le due serie sono separate dal solco profondo del genere: si può confrontare, ad esempio, «Beautiful» con «Anche i ricchi piangono»? Ecco, forse la parte più interessante di «Mujeres» è il suo essere telenovela. Una telenovela elevata, redenta, impreziosita dal tocco inconfondibile del regista spagnolo che trasforma una «normale» famiglia matriarcale guidata da Irene (Chiqui Fernàndez), vedova, dipendente di una pasticceria alle porte di Madrid, in un caleidoscopio di interpretazioni: donne reali e donne surreali, la cifra dell' ironia e la cifra della fragilità, la famiglia tradizionale e la famiglia onirica. La serialità va giudicata nella ripetizione. Bisogna tornarci".
(Aldo Grasso, 08.10.2006)

TV SORRISI E CANZONI
House: il segreto del successo secondo Laurie

"L'instabilità di House, la sua infelicità e i comportamenti autodistruttivi, sono il motore della serie. Se lui guarisse, non ci sarebbe più 'Dr. House'".
(Hugh Laurie, 16.10.2006)

TG COM
Don Johnson, dopo aver vestito Armani sveste Gucci

"Sotto le lenzuola Don Johnson è bravo! Mica ci sarei stata sennò! E poi è bello, più bello che sul set. Tutto quel trucco lo rovina. Sa cosa mi piace di lui? Ha la pelle morbida come un bambino. E a vederlo dal vero sembra molto più giovane degli anni che ha"
(La pornostar Sofia Gucci, 19.10.2006)

IL VENERDI'
Grissom addio?

"Mi prenderò un periodo sabbatico e poi vorrei trovare un modo aggraziato per far uscire di scena Grissom. Non voglio certo farlo morire. Come scienziato che si occupa di morte, lui ha raggiunto un punto in cui è difficile andare avanti. Quando 'CSI' iniziò, Grissom era interessato al puzzle, a risolvere il crimine, era interessato al come. Adesso, sfortunatamente, è passato a chiedersi il perchè e questo alla lunga lo fa sentire a disagio".
(William Petersen, 20.06.2006)

GLAMOUR
Pornostar coi "Buffy"
"A volte quando cammino per strada sento qualcuno che dice: 'ehi, guarda, è quella pornostar...!', scambiandomi per colei che interpreto nel film "Southland Tales'. E' così ridicolo...".
(Sarah Michelle Gellar, Novembre 2006)

VOGUE
A.A.A. Uomo normale cercasi
"Vorrei uscire con un uomo normale, dotato di senso dell'ironia e sensibilità. Per una volta non un uomo dello spettacolo. Gli uomini dello show-busuness, di solito, tengono più all'immagine di quanto ci tenga io...".
(Mischa Barton, Novembre 2006)

IL RIFORMISTA
Nei telefilm vince chi gioca d'anticipo
"I telefilm americani mettono a nudo la vecchiezza della fiction italiana. 'Lost' è un successo clamoroso in tutto il mondo, primo in classifica negli USA, in Francia e Germania...Da noi invece raccoglie l'appena dignitoso 14.8% di share medio su raidue, e nulla più, danneggiato dalla sconsiderata strategia del secondo canale, autentico trita-telefilm di successo (vedi 'Le casalinghe disperate', 'Criminal Minds', 'Senza traccia', 'Cold case'), ma anche dal fatto che questi prodotti vengono spesso anticipati sulle reti Sky, arrivando quindi 'stanchi' sulle reti generaliste. Vedi ad esempio il successo inaspettato di 'Dr. House' su Italia 1 (16.5% di share medio), dovuto soprattutto al fatto che Mediaset in questo caso ha anticipato la messa in onda rispetto al satellite".
(Remo De Vincenzo, 23.10.2006)

Rubrica a cura di Leo "Grant" Damerini apparsa sul "Telefilm Magazine" di Dicembre

martedì 19 dicembre 2006

GOSSIP - Tragedia a "The O.C.": Adam Brody anche lui solo (con un cane) dopo la separazione da Rachel Bilson (ma il vero dramma sono i suoi capelli!)
Dalle parti di Orange County, da tempo la soap si è mischiata alla realtà (e viceversa). Dopo che Mischa Barton ha deciso di interpretare Marissa a vita (fuori dal set), Rachel Bilson e Adam Brody si sono lasciati (vedi Post del 5 dicembre scorso), non senza un presunto tradimento di lei con Zach Braff di "Scrubs". Già il 12 dicembre scorso "Telefilm Cult" aveva sorpreso la Bilson a spasso con il suo quadrupede da sola, forse per reagire alla rottura che i fans devono ancora digerire dopo aver perso ogni speranza di riavvicinamento per la coppia più in vista del panorama telefilmico. Ma oggi, ecco spuntare le foto anche di Adam Brody, anch'egli solo...con un cane (il suo). Ma soprattutto, forse specchio (rotto) della sua disperazione, con una inedita capigliatura da film horror di serie B. I casi sono tre (anche per immaginare scenari meno tragici): 1) visto che di soap si tratta, si è deciso a usare il sapone 2) si è vendicato indossando in testa Thurmen Murmen, il peloso cagnolino della Bilson 3) ha ricevuto una telefonata dai dirigenti di FOX che, nonostante gli ascolti in discesa di "The O.C.", gli hanno confermato per un altro anno l'impegno sul set al fianco di...Rachel Bilson. A voi la scelta.
NEWS - Strepitosa Courteney Cox: alla larga da "Friends", diventa cinica e assatanata di notizie in "Dirt" (le prime foto in Esclusiva Anteprima)
Grandiosa, magnetica, spiazzante Courteney Cox. Dopo aver detto addio a "Friends" - o almeno arrivederci, leggendo il Post del 12 dicembre scorso - l'ex interprete di Monica aveva giurato di non farsi più vedere in un telefilm. Ma poi le è arrivata tra le mani la sceneggiatura di "Dirt" e ci ha ripensato: "non darei mai a nessun'altra una parte simile, non vedo nessun'altra nel ruolo a parte me", avrebbe detto non senza un pizzico di giusta presunzione. "Avrei potuto anche accettare ruoli che mi avevano proposto sulle major (n.d.r: "Dirt" va in onda dal 2 gennaio 2008 su FX), ma è il profilo del personaggio che interpreto che mi interessa". Il profilo di cui parla la Cox è quello della cinica e spietata Lucy Spiller, la direttrice di un giornale disposta a tutto per uno scoop. "E' un personaggio di quelli che ami odiare. E' sempre alla ricerca della verità e non pubblicherebbe mai una falsa notizia. E' disponibile a qualsiasi cosa per ottenerla, ma non a modificare la realtà dei fatti. E' per metà cinica e per metà professionalmente corretta. E' un personaggio che divide". In attesa di dividerci sulla prima serie televisiva che tra l'altro riabilita la figura del paparazzo, ammiriamo Courteney Cox nelle prime foto promozionali di "Dirt" che "Telefilm Cult" vi propone in anteprima esclusiva.
NEWS - "Stargate": spunta la terza serie dopo "SG-1" e "Atlantis"
Secondo il sito GateWorld, che riporta la notizia in esclusiva, i produttori di Stargate sarebbero al lavoro sul progetto di una nuova serie televisiva, la terza dopo "Stargate SG-1" e "Stargate Atlantis". La notizia non è del tutto inaspettata perché l'ipotesi era stata ventilata da tempo; la stessa nona stagione di SG-1 avrebbe potuto essere la prima stagione di una nuova serie, anche se in seguito si decise di continuare a usare il marchio più noto, anche se con meno fortuna di quanto fosse previsto. La fonte di GateWorld non viene precisata e comunque si tratta di una notizia del tutto ufficiosa. Il fatto stesso che una serie sia in fase di progetto non significa affatto che la vedremo andare in onda: i tempi necessari a mettere in cantiere la cosa non permetterebbero di farla arrivare sul canale prima del 2008, e certamente l'ok del canale di riferimento — Sci Fi Channel — è subordinato non solo alla valutazione del progetto ma anche ai risultati che otterrà Stargate Atlantis in questa e nella prossima stagione. Che fin qui sono stati non esaltanti, anche perché la qualità della serie non sembra decollare. Atlantis e SG-1 torneranno su Sci Fi Channel in aprile con la seconda metà della stagione (terza e decima rispettivente), ma per quanto riguarda Atlantis gli stessi episodi stanno già andando in onda sul canale canadese MetroTV. La quarta stagione di Atlantis dovrebbe partire in estate, mentre per l'autunno sono attesi i film (indirizzati al mercato dvd) con cui verrà chiusa la storia di SG-1.
(Notizia tratta da Fantascienza.com)
NEWS - Camici più che mai! Dopo il boom di "Dr. House", la tv italiana è tutta una corsia: anche Raoul Bova come Hugh Laurie
(ANSA) - ROMA - Lo sgualcito 'Dr. House' spopola in tv ma non e' l'unico dottore ad affascinare lo spettatore italiano. Prima c'era stato l'indimenticato pediatra di 'E. R. Medici in prima linea', quel George Clooney che da li' comincio' l'inarrestabile carriera e prima ancora gli storici 'Dottor Kildare' e 'General Hospital'. Senza arrivare all'Alberto Lupo - Dottor Manson della 'Cittadella' della tv degli anni '60 e senza dimenticare l'ormai giurassico 'Amico mio' con Massimo Dapporto, il filone della fiction in camice bianco e' tra i piu' floridi della nostra tv (insieme a santi e a divise). Con una fondamentale differenza rispetto all'ospedaliero americano: da noi ad avere successo e' il mix di storie realistiche con momenti di dramma e altri di alleggerimento, una formula incline al melodramma che nulla o quasi a che fare con le piu' dinamiche e toste serie Usa con bisturi e defibrillatori in azione. A 'Nati ieri' di Canale 5, la Rai replica con 'Medicina generale', una nuova serie in 13 puntate che si sta girando al Forlanini di Roma e che andra' in onda a marzo su Raiuno. La caposala e' Nicole Grimaudo, Antonello Fassari e' l'infermiere cinico e di lungo corso, Roberto Citran e' il primario burbero, poi ci sono ancora Marco Giallini e Andrea Di Stefano. La regia e' di Renato De Maria (le ultime 4 puntate saranno dirette da Luca Liguori). Arrivera' su Raiuno la quinta serie di 'Un medico in famiglia', un hospital anomalo visto che la parte ospedaliera dopo l'addio di Giulio Scarpati, il dott. Lele Martini, e' diventata via via minoritaria rispetto alla commedia di casa Martini con Nonno Libero- Lino Banfi e Cettina-Lunetta Savino a dominare la scena. E, con una collocazione giornaliera, arrivera' anche la nuova serie di 'Incantesimo', a suo modo un hospital anche questo. Su Canale 5 invece Gerry Scotti sara' 'Dottor Clown', 6 puntate ispirate alla figura di Patch Adams in cui un medico cinico cambiera' lavorando a contatto con i bambini malati riuscendo con la sua simpatia ad alleviare le loro sofferenze. Tra le serie in scrittura, c'e' anche il format spagnolo di grande successo, "Hospital Central", in preparazione per la Rai. E 'Chirurgia d'emergenza', una nuova serie per Canale 5 che dovrebbe avere come protagonista Raoul Bova.

lunedì 18 dicembre 2006

NEWS - Golden Globes, ecco le candidature! E voi chi scegliereste?
Il prossimo 15 gennaio, a Los Angeles, verranno assegnati gli ambitissimi Golden Globes. Per quanto riguarda le nominations, rese note pochi giorni fa, quest'anno il mondo del piccolo schermo non ha riservato grosse sorprese: tutti i candidati a miglior serie (sia per il genere drama che per quello comedy) erano stati ampiamente pronosticati, così come le candidature - seppure discusse - dei migliori attori e delle migliori attrici. Di seguito troverete l'elenco delle categorie principali, con le nominations riservate alla tv. Particolare attenzione è stata riservata a "24", serie trionfatrice agli scorsi Emmy, al nuovo fenomeno comico "Ugly Betty", affiancata da "Weeds" e "The Office", oltre alle "solite" casalinghe disperate, nonché alla nuova serie targata HBO: "Big Love", a "Heroes" (che sta facendo impazzire l'America) e a "Grey's Anatomy"...Ecco l'elenco delle nominations nelle categorie principali relative alla tv:

MIGLIOR SERIE (DRAMA)
24
Big Love
Grey's Anatomy
Heroes
Lost

MIGLIOR SERIE (COMEDY)
Desperate Housewives
Ugly Betty
Weeds
The Office (Usa)
Entourage

MIGLIOR ATTORE (DRAMA)
Hugh Laurie (Dr. House)
Bill Paxton (Big Love)
Kiefer Sutherland (24)
Michael C. Hall (Dexter)
Patrick Dempsey (Grey's Anatomy)

MIGLIOR ATTORE (COMEDY)
Zach Braff (Scrubs)
Tony Shalhoub (Monk)
Jason Lee (My Name is Earl)
Steve Carell (The Office USA)
Alec Baldwin (30 Rock)

MIGLIOR ATTRICE (COMEDY)
Felicity Huffman (Desperate Housewives)
Marcia Cross (Desperate Housewives)
Julia Louis-Dreyfus (The New Adventures of Old Christine)
America Ferrera (Ugly Betty)
Mary-Louise Parker (Weeds)

MIGLIOR ATTRICE (DRAMA)
Edie Falco (I Soprano)
Patricia Arquette (Medium)
Ellen Pompeo (Grey's Anatomy)
Evangeline Lilly (Lost)
Kyra Sedgwick (The Closer)

(Articolo tratto da SchermoTV, http://www.schermotv.com/)
PICCOLO GRANDE SCHERMO - Anche "Get Smart" diventa film! Steve Carrell e Anne Hathaway nel cast della pellicola tratta dal telefilm di Mel Brooks
Dopo "CHiPs", "Strega per amore", "Kung Fu", "Dallas", "A-Team" (vedi Post del 17 novembre scorso), la lista dei film tratti dai telefilm cult si allunga. Adesso tocca a "Get Smart", mitica serie del 1965 ideata da Mel Brooks (insieme a Buck Henry). A interpretare il protagonista, l'agente speciale più sui generis e divertente del piccolo schermo, ovvero Maxwell Smart, è stato chiamato Steve Carrell ("The Office"), pronto a svitare i tacchi delle scarpe per telefonare o ad andare a letto col pigiama anti-proiettile come fece Don Adams nello storico telefilm. Al fianco dell'Agente 86 della CONTROL - una sorta di super-intelligence (ma non troppo) con base a Washington - comparirà anche l'immancabile sexy Agente 99: Anne Hathaway ("Il diavolo veste Prada") prenderà il posto che fu di Barbara Feldon in tv. Per Carrell si tratta di un altro impegno in un film tratto da una serie tv dopo aver partecipato al cast della pellicola "Vita da strega". Per altre informazioni sul telefilm cult del '65, il quale vanta tra l'altro il curioso record di titoli in Italia (ben 9 diversi!), si veda il "Dizionario dei Telefilm" (Garzanti).
GOSSIP - Sarah Michelle Gellar a spasso per New York sul set di "Suburban Girl"
Eccola mora, bella (vedi Post del 12 dicembre 06) e mai così lontana da "Buffy": "per otto anni sapevo esattamente cosa fare nella vita - ha detto nei giorni scorsi Sarah Michelle Gellar - ora posso permettermi di vivere alla giornata e scegliere i copioni che mi piacciono". Sul set newyorkese di "Suburban Girl" (nuovo titolo dell'ex "The Girl's Guide to Hunting and fishing", tratto dal best-seller omonimo di Melissa Bank), la Gellar si muove con destrezza anche se assomiglia un pò (non lei, quanto il suo personaggio) a un'altra Sarah (Jessica Parker, alias la Carrie di "Sex and the City"). Colei che interpreta, espertissima di editoria, s'invaghisce di un uomo assai più adulto, una sorta di Mr. Big al quale dà vita Alec Baldwin.
QUIZ - Di chi sono gli short incollati come una seconda pelle su una parte fisica che ha contribuito a far conoscere la legittima proprietaria in tutto il mondo?
Mentre si avvicina a rapidi passi il Natale, ecco una che del freddo se ne impippa. Già, ma chi è la temeraria attrice telefilmica che gironzola in short aderenti come latex e una magliettina simil-lino? Un piccolo indizio: la parte su cui poggia lo scampoletto di pantaloncino immacolato ha contribuito a lanciarla in tutto il mondo...

  • Maggie Grace
  • Calista Flockhart
  • Drea DeMatteo
  • Portia DeRossi
  • Eva Longoria
  • Poppy Montgomery
  • Lindsay Lohan
  • Mariska Hargitay
  • Jessica Biel
  • Katherine Heigl
  • Ellen Pompeo
  • Rachel Bilson
  • Mischa Barton
  • Olivia Wilde
  • Amanda Righetti
  • Jeri Ryan
  • Kim Delaney
  • Khandi Alexander
  • Charisma Carpenter
  • Emily Procter
  • Sofia Milos
  • Teri Hatcher
  • Pauley Perrette
  • Sasha Alexander
  • Mary-Louise Parker
  • Jaime Pressly
  • Jorja Fox
  • Marg Helgenberger
  • Nadine Velazquez
  • Angela Lansbury
  • Marion Ross
  • Pamela Anderson
QUIZ - L'attrice telefilmica appassionata di DVD politici era...
Risposta al Quiz lanciato il 27 novembre scorso sull'attrice telefilmica appassionata di DVD politici: era l'immarcescibile e insospettabile Mischa Barton, l'ex Marissa di "The O.C."! Che stia tentando il grande passo (sui tacchi a spillo) verso la Casa Bianca? Tutto è possibile, ormai, per l'onnipresente Mischa...Prossimamente su "Telefilm Cult" un nuovo scoppiettante quizzettino per crogiolarsi sotto l'Albero di Natale con amici, mogli e buoi dei paesi tuoi.

"Il trivial game + divertente dell'anno" (Lucca Comics)

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Il GIOCO DEI TELEFILM di Leopoldo Damerini e Fabrizio Margaria, nei migliori negozi di giocattoli: un viaggio lungo 750 domande divise per epoche e difficoltà. Sfida i tuoi amici/parenti/partner/amanti e diventa Telefilm Master. Disegni originali by Silver. Regolamento di Luca Borsa. E' un gioco Ghenos Games. http://www.facebook.com/GiocoDeiTelefilm. https://twitter.com/GiocoTelefilm

Lick it or Leave it!

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