IN ANTEPRIMA ASSOLUTA
“Chicago PD” (in anteprima assoluta su PREMIUM CRIME dall’8 ottobre), lo
spin-off di “Chicago Fire” (Premium
Action), conserva la firma DOC di Dick
Wolf e accende i riflettori su un distretto della polizia di Chicago che
mischia, come ogni buon poliziesco che si rispetti oggigiorno, pattuglia on the road e conflitti interiori. E’
stato girato nella stessa location del
mitico “Hill Street giorno e notte” (1981) del quale il serial si candida
ad essere la versione 2.0 e, come ha scritto il “New York Times”, “un ritorno ai polizieschi maschili vecchia
maniera nonostante figure femminili toste in grado di tener testa ai colleghi”.
Nel cast, Sophia Bush (“One
Tree Hill”) e Elias Koteas (“The
Killing”).
Nella schiera dei detective a puntate
entra in squadra anche l’ispettore inglese Alan Banks (Stephen Tompkinson) di “DCI Banks”, tratto dalla saga best-seller omonima. La tenacia nelle indagini
sono il distintivo del protagonista. In prima tv dal 20 settembre su PREMIUM
CRIME.
I PROSEGUIMENTI DI CULTO IN PRIMA TV
E’
stato “Sherlock” il titolo più premiato
alla recente 66esima edizione degli Emmy Awards. Con 7 statuette conseguite, la miniserie di Steven Moffat attesa con la
5° stagione inedita su PREMIUM CRIME nel
2015. Tra i 7 premi ricevuti dalla serie interpretata da Benedict Cumberbatch, che proprio con “Sherlock” ha conosciuto popolarità
planetaria, svettano tra quelli principali i primati di “miglior attore protagonista” di miniserie (a Cumberbatch stesso),
alla “miglior sceneggiatura” (del
curatore Steven Moffat), al “miglior attore non protagonista” in una
miniserie (Martin Freeman). A
completare la bacheca di trofei vinti da
“Sherlock” anche quelli definiti
“Creative Arts”: “outstanding music
composition”, “outstanding sound
editing”, “outstanding
cinematography” e la “outstanding
single-camera picture editing” in una miniserie/movie. I 7 Emmy Awards
pareggiano i conti con gli altrettanti
BAFTA inglesi (gli Oscar di Sua Maestà) e affollano la bacheca già ricca di
5 Royal Television Society, 2 Satellite Awards, il Critics Choice Award, il
Television Critics Association Award, il Peabody Award.
Ci
sono titoli che anticipano la realtà. E’ il caso clamoroso di “Person of Interest” – altra produzione
di J.J. Abrams, in collaborazione
con l’ideatore Jonathan Nolan –
capace di prevedere la vicende del Datagate fin dal 2011. Nella serie che va in
onda con la 4° stagione inedita su PREMIUM
CRIME il 18 febbraio ogni singolo cittadino risulta 'person of interest',
soggetto sotto controllo ed intercettazione per prevenire crimini e,
originariamente, atti terroristici
Anche nel genere crime e nelle sue
derivazioni le “strane coppie” funzionano. Sono
due facce della stessa medaglia dark quelle di Ryan Hardy (Kevin Bacon) e Joe Carroll (James
Purefoy) lungo la 3° stagione inedita di “The Following”, in anteprima assoluta su PREMIUM CRIME prossimamente.
La
detective Olivia Benson (Mariska
Hargitay) e la collega Amanda Rollins (Kelli
Giddish) del longevo “Law&Order: unità speciale” pattugliano al femminile anche nell’inedita 15° stagione
(su PREMIUM CRIME dal 3 ottobre). Cybill Shepherd, Rosanna Arquette e Bradley Whitford sono tra i cameo
della stagione che annovera anche il
cross-over, nella 15° puntata, con
“Chicago PD” (PREMIUM CRIME).
Così come sono ormai coppie d’indagine
“di fatto” quelle formate da Patrick Jane (Simon
Baker) e Teresa Lisbon (Robin Tunney)
di “The Mentalist” (la 7° stagione
inedita su PREMIUM CRIME dal 31 gennaio)
e da Jane Rizzoli (Angie Harmon) e
Maura Isles (Sasha Alexander) in “Rizzoli&Isles” (5° stagione inedita
su PREMIUM CRIME dal 29 dicembre). La
detective Sharon Raydor (Mary McDonnell) di “Major Crimes” (la 3° stagione inedita su PREMIUM CRIME dal 26 dicembre) sembra ormai essere sopravvissuta al
fantasma di Brenda Johnson di “The Closer”, del quale la serie è spin-off.