Dopo la rivolta dei fans di "Happy Days" capeggiata dal Presidentissimo Giuseppe Ganelli, dopo che "Qui Mediaset" ha ricicciato fuori il video in cui un giovanissimo Lorenzo Cherubini premiava col Telegatto Henry "Fonzie" Winkler nel 1989 definendolo "un grande" e "un mito" (http://www.tv.mediaset.it/quimediaset), dopo che anche il "Corriere della Sera" ha dedicato una paginata alla questione, Jovanotti ha rettificato e precisato la sua posizione sul telefilm di Garry Marshall sul suo sito. Anche se il termine "vaccata" non viene propriamente smentito...
"Ciao amici fan di Happy Days - scrive Lorenzo sul suo sito - avete ragione, detta così sembra che io non ami «Happy Days» che invece ho adorato e adoro e adorerò per sempre. Correvo a casa per fare in tempo a vedermelo tutte le sere. Ho avuto anche la gioia di consegna...re un Telegatto a Fonzie! Tempo fa è uscito un cofanetto di dvd e me lo sono comprato. Ho fatto tutti i compiti da bravo fan. Nell’intervista di Sorrisi intendevo dire che le cose cambiano e non è detto che peggiorino, semplicemente cambiano e si evolvono in direzioni che non sempre sono comprensibili. Oggi se uscisse un telefilm come «Happy Days» risulterebbe un po’ lento e con poco intreccio, e infatti esistono nuove serie più complesse e strutturate che portano in scena dinamiche sociali e narrative più contemporanee. «Happy Days» è una figata e ha detto quello che aveva da dire alla mia generazione, è una vaccata” nel senso che ha fatto il suo tempo,e meno male! E’ stato magico per noi, ma la vita va avanti, e anche la TV, che piaccia o meno. Io amo Happy Days e non vorrei mai offendere la memoria del mio amato Fonzarelli. Spadino, Howard, Marion, Ralph, Potsie, Arnold’s e co. saranno sempre nel mio cuore. Un abbraccio! E lunga vita alle vaccate!!!”.
Ad onor di cronaca, Jovanotti aveva dapprima scritto direttamente a Ganelli (forse pensando che la sparata su HD non avesse così tanto clamore): "Ciao presidente, hai ragione, detta così sembra che io non ami Happy Days che invece ho adorato e adoro e adorerò per sempre. Intendevo dire quello che tu hai colto benissimo, ovvero che le cose cambiano e non è detto che peggiorino, semplicemente cambiano e si evolvono in direzioni che non sempre sono comprensibili. Oggi se uscisse un telefilm come Happy Days risulterebbe un po' lento e con poco intreccio e con personaggi poco misteriosi e infatti esistono nuove serie più complesse e strutturate. Ma Happy Days io lo amo e non vorrei mai offendere la memoria del mio amato Fonzarelli. Un abbraccio, Lorenzo".
La butto lì: ma se questo abbraccio avvenisse al prossimo Telefilm Festival...???