NEWS - Censura senza frontiere. "Skins" a rischio tagli in Usa: troppe scene di nudo, droga e sesso
(ANSA) - NEW YORK, 20 gen - Troppa droga e soprattutto troppo sesso, e tra minorenni. I dirigenti della Mtv negli Stati Uniti sono preoccupati a pochi giorni dal lancio del nuovo serial destinato ai teenager, Skins, perche' potrebbe essere contrario alle legge che protegge i minori negli Usa. Ne parla oggi con ampio rilievo il New York Times, secondo cui i dirigenti dell'emittente avrebbero chiesto ai produttori di modificare alcune scene per evitare la scure della censura, oltre a pesanti multe. Preoccupa in particolare il terzo episodio del serial, che dovrebbe andare in onda il 31 gennaio. In una versione preliminare, un ragazzo nudo di 17 anni e' filmato alle spalle mentre corre per strada, e si vedono le natiche con chiarezza. L'attore, Jesse Carere, e' Chris, un liceale con problemi di erezione, che si fa 'aiutare' da note pillole celesti contro le disfunzioni erettili. Mtv, tra le emittenti piu' popolari tra i giovani americani, appartiente al gigante delle comunicazione Viacom, diventato famoso negli Stati Uniti nel tentare di alzare gli standard americani in materia di sesso (e di parolacce) in tv. Mtv e Viacom propongono serial diventati 'cult' come Jersey Shore (dedicato ai 'coatti' italo-americani del New Jersey), e The Real World, un reality che va avanti dal 1992: una sorta di antenato del Grande Fratello che ad ogni stagione si svolge in una citta' diversa. Il caso di Skins e' diverso, proprio perche' coinvolge per la prima volta attori minorenni, molti dei quali alle prime armi. Contattati dal Nyt, i dirigenti di Mtv non hanno voluto rispondere, e la portavoce dell'emittente, Jeanni Kedas, ha insistito sul fatto che gli episodi non sono stati ancora montati in maniera definitiva. ''Skins e' un serial che affronta i problemi dei teenager in maniera franca e diretta'', si e' limitata a spiegare in una dichiarazione scritta la Kedas, prima di aggiungere: ''siamo convinti che gli episodi di Skins non solo rispetteranno tutte le leggi, ma anche la nostra filosofia nei confronti dei telespettatori''. Secondo la legge Usa, ricorda il Nyt, e' pornografia infantile qualsiasi atto sessuale che coinvolga un minore di 18 anni, ma non solo. In alcuni casi la foto di un bambino nudo puo' essere considerata pornografia se la foto viene giudicata sessualmente suggestiva.
venerdì 21 gennaio 2011
NEWS - Ultima ora, anche "The Forgotten" finisce nel...dimenticatoio!
Non si esaurisce l'onda lunga della crisi d'ascolti dei telefilm (e relativi spostamenti/cancellazioni) sulla tv generalista. L'ultimo titolo a cadere è "The Forgotten" su Italia 1 (altro floppone da "dimenticare" di Christian Slater dopo "My Own Worst Enemy"). Dopo essere partito al giovedì a mezzanotte era stato spostato al martedì. E adesso cancellato: al suo posto un film. E con la sua cancellazione inizia a scricchiolare anche la tesi, peraltro circostanziata anche all'ultimo Telefilm Festival, che "ormai solo i procedural fanno ascolti...".
NEWS - Come cantavano gli Imagination, "Body talk"! Dal 25 gennaio, in anteprima mondiale su FoxLife, la nuova serie con Dana Delany nei panni di una Grissom in gonnella
(ANSA) - ROMA - Debutta il 25 gennaio su FoxLife (canale 114 di Sky), in anteprima mondiale per l'Italia, Body of proof, la serie scientifico-investigativa prodotta da Abc Studios e presentata al RomaFictionFest 2010, interpretata da Dana Delany (Katherine Myfair di Desperate Housewives) nei panni del talentuoso neurochirurgo Megan Hunt. Lo annuncia The Walt Disney Company. Body of proof arriva in Italia - il martedi' sera alle 21 - prima della messa in onda negli Usa, sul network Abc, prevista nei prossimi mesi. La vicenda prende il via quando la dottoressa Hunt, neurochirurgo di grande talento e successo, costretta ad abbandonare la professione dopo un terribile incidente automobilistico, si dedica con passione a una nuova carriera: quella di medico e patologo forense. Il suo affinato istinto di neurochirurgo e' intatto e la Hunt e' decisa a scoprire la causa della morte dei soggetti su cui lavora. Sono le salme delle vittime a fornire alla protagonista gli indizi per giungere alle risposte che cerca: sono infatti gli stessi cadaveri a contenere le prove del delitto. Megan, pero', talvolta viene accusata di non sapere rispettare il confine tra il proprio lavoro e quello investigativo del Dipartimento di Polizia. Ma non e' solo la professione della Hunt a subire stravolgimenti. Dopo aver cambiato lavoro e ripreso le fila della propria vita privata, Megan scopre di avere molto lavoro da fare anche nella gestione dei suoi rapporti con i viventi, ovvero con l'ex marito e la figlia di sette anni. Body of proof e' stata creata da Christopher Murphey (The Karate Kid). Produttori esecutivi sono Murphey, Matthew Gross (Dirty Sexy Money) e Sunil Nayar (CSI: Miami).
(ANSA) - ROMA - Debutta il 25 gennaio su FoxLife (canale 114 di Sky), in anteprima mondiale per l'Italia, Body of proof, la serie scientifico-investigativa prodotta da Abc Studios e presentata al RomaFictionFest 2010, interpretata da Dana Delany (Katherine Myfair di Desperate Housewives) nei panni del talentuoso neurochirurgo Megan Hunt. Lo annuncia The Walt Disney Company. Body of proof arriva in Italia - il martedi' sera alle 21 - prima della messa in onda negli Usa, sul network Abc, prevista nei prossimi mesi. La vicenda prende il via quando la dottoressa Hunt, neurochirurgo di grande talento e successo, costretta ad abbandonare la professione dopo un terribile incidente automobilistico, si dedica con passione a una nuova carriera: quella di medico e patologo forense. Il suo affinato istinto di neurochirurgo e' intatto e la Hunt e' decisa a scoprire la causa della morte dei soggetti su cui lavora. Sono le salme delle vittime a fornire alla protagonista gli indizi per giungere alle risposte che cerca: sono infatti gli stessi cadaveri a contenere le prove del delitto. Megan, pero', talvolta viene accusata di non sapere rispettare il confine tra il proprio lavoro e quello investigativo del Dipartimento di Polizia. Ma non e' solo la professione della Hunt a subire stravolgimenti. Dopo aver cambiato lavoro e ripreso le fila della propria vita privata, Megan scopre di avere molto lavoro da fare anche nella gestione dei suoi rapporti con i viventi, ovvero con l'ex marito e la figlia di sette anni. Body of proof e' stata creata da Christopher Murphey (The Karate Kid). Produttori esecutivi sono Murphey, Matthew Gross (Dirty Sexy Money) e Sunil Nayar (CSI: Miami).
giovedì 20 gennaio 2011
NEWS - Altro che bunga bunga, sabato si scende in piazza (Duomo)! A Milano il flashmob di "Glee" per il lancio del primo romanzo ufficiale
Sabato 22 gennaio, per promuovere l’uscita del libro Glee - Prima che tutto abbia inizio (pubblicato da Sperling & Kupfer) il primo romanzo ufficiale della serie tv trasmessa in prima visione in Italia su FOX dal 2009 e visibile, dal 10 gennaio 2011, anche su ITALIA 1, i milanesi saranno coinvolti in una sorta di flashmob organizzato in collaborazione con Fuse (divisione progetti speciali e unconventional media del gruppo Omnicom Media Group). A partire dalle ore 15.00 in piazza Duomo, andrà in scena una sessione di reading che sorprenderà i passanti: un figurante con una copia del libro in mano comincerà a leggere qualche pagina del romanzo. L’attore verrà interrotto all’improvviso dal sopraggiungere di ballerini che gli ruberanno la scena per dare vita a una coreografia travolgente sulle note della sigla della serie.
Il “Gleemob” coinvolgerà 20 ballerini, oltre ai passanti e ai fan della serie che si uniranno al gruppo cantando e ballando. La performance verrà ripetuta a intervalli regolari di circa 30 minuti l’uno dall’altro dalle 15.00 al tramonto. È già su Internet, all’indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=3JurKQn8Kjo, un video tutorial che anticipa la coreografia in modo da permettere ai mobbers di imparare in anticipo i passi di danza richiesti per poter interagire al meglio con il corpo di ballo durante il “Gleemob”. Al termine di ogni performance i ballerini distribuiranno copie dei minilibri che contengono il 1° capitolo del romanzo, disponibile anche sul sito http://www.glee-sperling.it/.
Il “Gleemob” coinvolgerà 20 ballerini, oltre ai passanti e ai fan della serie che si uniranno al gruppo cantando e ballando. La performance verrà ripetuta a intervalli regolari di circa 30 minuti l’uno dall’altro dalle 15.00 al tramonto. È già su Internet, all’indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=3JurKQn8Kjo, un video tutorial che anticipa la coreografia in modo da permettere ai mobbers di imparare in anticipo i passi di danza richiesti per poter interagire al meglio con il corpo di ballo durante il “Gleemob”. Al termine di ogni performance i ballerini distribuiranno copie dei minilibri che contengono il 1° capitolo del romanzo, disponibile anche sul sito http://www.glee-sperling.it/.
mercoledì 19 gennaio 2011
NEWS - Ultima ora, la tv generalista è sempre più Rubymental! Italia 1 cancella "Nip/Tuck"
Che sta succedendo alla tv generalista (tutta) con i telefilm? Cancellazioni, bassi ascolti per quasi tutti i titoli (anche i procedural, fino a qualche mese fa fonte gioiosa di Auditel, cominciano a perdere colpi...). Che non ci sia più posto, tra i vari Rubygate e la tv trash, per un prodotto seriale di alta qualità (vedi "Glee")? Un flash dell'ultima ora segnala la cancellazione delle nuove puntate di "Nip/Tuck" al venerdì su Italia 1: al suo posto, da dopodomani, un film. Non fate sapere a Ryan Murphy il destino delle sue serie in Italia, vi lancerebbe i 3 Golden Globes vinti l'altra sera sulla capa! (E poi hai voglia a chiedere ai dottori Troy e McNamara di ricucirvi la ferita...!).
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L'EDICOLA DI LOU - Stralci e commenti dai giornali italiani e stranieri sui telefilm
LA STAMPA
"Glee", le ragioni di un flop (in Italia)
"Glee", le ragioni di un flop (in Italia)
"'Glee' è il trionfo del diverso, si prendono in giro il consumismo e l'idea che la ricchezza sia l'unico valore; ma è pur sempre vincendo una competizione che i valori solidali si affermano. E' un prodotto che ha tutte le ambiguità della cultura mainstream, ammicca al marginale per mettersi al centro; ma è disinvolto, spiritoso, chiama le cose con il loro nome, non teme di affrontare i nodi eticamente sensibili, conosce la psicanalisi e la usa con ironia. I numeri musicali sono d'impeccabile professionismo, peccato che i ragazzi italiani (in media) non capiscano le parole. Prodotto che rispecchia la società americana e non la nostra, chi voleva vederlo l'ha già visto su Fox, l'insuccesso su Italia 1 si spiega in tanti modi. Ma il pericolo è che dal flop si traggano conclusioni sbagliate. Si dirà che la troppa audacia nell'affrontare costume e società in Italia non paga, che il pubblico generalista non è ancora pronto; si dirà che la trasgressione compatibile può essere al massimo il popolaresco trattenuto dei Cesaroni o Banfi che scopre di avere un figlio gay. Si sosterrà che da noi il cantante perfetto per i teenager è l'agnellino Valerio Scanu. Invece proviamo a pensare che cosa sarebbe uno spin-off di 'Amici', irriverente e politicamente scorretto, che non avesse paura dei temi scottanti e prendesse in giro il bigottismo morale e politico; con canzoni in italiano, musica di Vasco Rossi e parole di Checco Zalone. Programmato in prima serata su Canale 5 forse riserverebbe delle sorprese".
(Walter Siti, 16.01.2011)
(Walter Siti, 16.01.2011)
martedì 18 gennaio 2011
NEWS - "Past Life" è già nel passato! Raidue cancella la serie e riciccia fuori "NCIS" e ritarda le nuove di "Castle"
Tempi duri per i telefilm sulla tv generalista (dove c'è l'Auditel che conta, insomma). Cade anche "Past Life" su Raidue dopo gli ascolti non eccelsi (forse anche visto il plot non proprio originalissimo...). La rete ha così deciso di cancellare la serie (che comunque tornerà in seconda serata prossimamente con i cinque episodi rimanenti), tornando a trasmettere ogni domenica, dal 23 gennaio, alle 21.00, le repliche della sesta stagione di "NCIS – Unità anticrimine" e a seguire, alle ore 21.45, gli ultimi inediti rimasti della seconda stagione di "Castle". Almeno fino all'arrivo dell'accoppiata formata dai nuovi episodi di "NCIS" e il kick-off di "Hawaii Five Zero".
lunedì 17 gennaio 2011
NEWS - Golden GLeebes! Il serial di Ryan Murphy conquista 3 statuette, 2 a "Boardwalk Empire"
Best Television Series - Drama
Boardwalk Empire (HBO)Leverage, Closest to the Hole Productions, Sikelia Productions and Cold Front Productions, HBO Entertainment
Dexter (SHOWTIME)Showtime Presents, John Goldwyn Productions, The Colleton Company, Clyde Phillips Productions
The Good Wife (CBS)CBS Television Studios
Mad Men (AMC)Lionsgate Television
The Walking Dead (AMC)AMC
Best Performance by an Actress In A Television Series - Drama
Julianna Margulies – The Good Wife (CBS)
Elisabeth Moss – Mad Men (AMC)
Piper Perabo – Covert Affairs
Katey Sagal – Sons Of Anarchy
Kyra Sedgwick – The Closer (TNT)
Best Television Series - Comedy Or Musical
30 Rock (NBC)Universal Media Studios in association with Broadway Video and Little Stranger Inc.
The Big Bang Theory (CBS)Warner Bros. Television
The Big C (Showtime)Showtime, Sony Pictures Television, Perkins Street Productions, Farm Kid, Original Film
Glee (FOX)Ryan Murphy Television, Twentieth Century Fox Television
Modern Family (ABC)Twentieth Century Fox Television
Nurse Jackie (SHOWTIME)Showtime, Lionsgate Television, Jackson Group Entertainment, Madison Grain Elevator, Inc. & Delong Lumber, Caryn Mandabach Productions
Best Performance by an Actress In A Television Series - Comedy Or Musical
Toni Collette – United States Of Tara (SHOWTIME)
Edie Falco – Nurse Jackie (SHOWTIME)
Tina Fey – 30 Rock (NBC)
Laura Linney – The Big C (Showtime)
Lea Michele – Glee (FOX)
Ecco le nomination e i vincitori (in rosso) dei Golden Globes 2011.
Best Television Series - Drama
Boardwalk Empire (HBO)Leverage, Closest to the Hole Productions, Sikelia Productions and Cold Front Productions, HBO Entertainment
Dexter (SHOWTIME)Showtime Presents, John Goldwyn Productions, The Colleton Company, Clyde Phillips Productions
The Good Wife (CBS)CBS Television Studios
Mad Men (AMC)Lionsgate Television
The Walking Dead (AMC)AMC
Best Performance by an Actress In A Television Series - Drama
Julianna Margulies – The Good Wife (CBS)
Elisabeth Moss – Mad Men (AMC)
Piper Perabo – Covert Affairs
Katey Sagal – Sons Of Anarchy
Kyra Sedgwick – The Closer (TNT)
Best Performance by an Actor In A Television Series - Drama
Steve Buscemi – Boardwalk Empire (HBO)
Bryan Cranston – Breaking Bad
Michael C. Hall – Dexter (SHOWTIME)
Jon Hamm – Mad Men (AMC)
Hugh Laurie – House (FOX)
Steve Buscemi – Boardwalk Empire (HBO)
Bryan Cranston – Breaking Bad
Michael C. Hall – Dexter (SHOWTIME)
Jon Hamm – Mad Men (AMC)
Hugh Laurie – House (FOX)
Best Television Series - Comedy Or Musical
30 Rock (NBC)Universal Media Studios in association with Broadway Video and Little Stranger Inc.
The Big Bang Theory (CBS)Warner Bros. Television
The Big C (Showtime)Showtime, Sony Pictures Television, Perkins Street Productions, Farm Kid, Original Film
Glee (FOX)Ryan Murphy Television, Twentieth Century Fox Television
Modern Family (ABC)Twentieth Century Fox Television
Nurse Jackie (SHOWTIME)Showtime, Lionsgate Television, Jackson Group Entertainment, Madison Grain Elevator, Inc. & Delong Lumber, Caryn Mandabach Productions
Best Performance by an Actress In A Television Series - Comedy Or Musical
Toni Collette – United States Of Tara (SHOWTIME)
Edie Falco – Nurse Jackie (SHOWTIME)
Tina Fey – 30 Rock (NBC)
Laura Linney – The Big C (Showtime)
Lea Michele – Glee (FOX)
Best Performance by an Actor In A Television Series - Comedy Or Musical
Alec Baldwin – 30 Rock (NBC)
Steve Carell – The Office (NBC)
Thomas Jane – Hung (HBO)
Matthew Morrison – Glee (FOX)
Jim Parsons – The Big Bang Theory (CBS)
Alec Baldwin – 30 Rock (NBC)
Steve Carell – The Office (NBC)
Thomas Jane – Hung (HBO)
Matthew Morrison – Glee (FOX)
Jim Parsons – The Big Bang Theory (CBS)
Best Performance by an Actress in a Supporting Role in a Series, Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Hope Davis – The Special Relationship
Jane Lynch – Glee (FOX)
Kelly MacDonald – Boardwalk Empire (HBO)
Julia Stiles – Dexter (SHOWTIME)
Sofia Vergara – Modern Family (ABC)
Hope Davis – The Special Relationship
Jane Lynch – Glee (FOX)
Kelly MacDonald – Boardwalk Empire (HBO)
Julia Stiles – Dexter (SHOWTIME)
Sofia Vergara – Modern Family (ABC)
Best Performance by an Actor in a Supporting Role in a Series, Mini-Series or Motion Picture Made for Television
Scott Caan – Hawaii Five-O
Chris Colfer – Glee (FOX)
Chris Noth – The Good Wife (CBS)
Eric Stonestreet – Modern Family (ABC)
David Strathairn – Temple Grandin (HBO)
Scott Caan – Hawaii Five-O
Chris Colfer – Glee (FOX)
Chris Noth – The Good Wife (CBS)
Eric Stonestreet – Modern Family (ABC)
David Strathairn – Temple Grandin (HBO)
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