NEWS - In attesa dell'anteprima di "Stacked" al prossimo "Telefilm Festival", Pamela Anderson scrive un articolo-denuncia sull'autorevole e serissimo "Wall Street Journal". "Basta ai maltrattamenti delle scimmie su piccolo e grande schermo"
(ANSA) - WASHINGTON, 28 APR - L'attrice Pamela Anderson ha pubblicato oggi sull'autorevole quotidiano 'Wall Street Journal' un articolo per criticare gli abusi subiti dalle scimmie usate dal cinema e dalla Tv. Secondo l'attrice, che e' una ardente animalista, "non e'
questo il modo di trattare un congiunto: gli scimpanze' sono la specie piu' vicina all'uomo, con almeno il 95 per cento dello stesso DNA". L'articolo e' intitolato "Non e' questo il modo di trattare un congiunto". La Anderson afferma che le scimmie subiscono abusi fisici da parte dei 'trainers' che ricorrono spesso alla violenza per farsi obbedire dagli animali. Inoltre quasi tutti gli scimpanze' usati nel cinema o nella pubblicita' sono molto giovani "sottratti alle loro madri da piccoli per essere addestrati ad esibirsi davanti alle cineprese". Questi giovani animali sono usati fino ai sette anni. Poi non servono piu' e sono scaricati "come spazzatura": trascorrono il resto della loro vita in condizioni penose. "King Kong e' il mio eroe - afferma l'attrice di 'Baywatch' - E' grosso, pieno di muscoli, sensibile, un grande attore. E soprattutto non e' reale: e' frutto della magia dei computer". "Invece di ricorrere a scimmie reali perche' non usare animali elettronici al cinema o nella pubblicita'?", chiede l'attrice, "oppure anche esseri umani: ad Hollywood non mancano certo le 'stelline' disposte a fare di tutto per finire in Tv". Nel suo articolo la Anderson non fa alcun riferimento alla richiesta della Spagna di applicare lo statuto per i diritti umani anche ad alcune specie di primati. A proposito di Pamela Anderson, al prossimo "Telefilm Festival" (dal 5 al 7 maggio all'Apollo spazioCinema di Milano), sarà proiettata la sit-com "Stacked", la serie che segna il suo grande ritorno sul piccolo schermo.
venerdì 28 aprile 2006
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9 commenti:
Credo che con quel fisico possa scrivere su qualsiasi giornale...
Meglio su Playboy
Lei è un mito qualunque cosa faccia. E' l'antesignana delle varie Paris Hilton ed è rimasta l'unica a far parlare di se' qualunque cosa faccia.
Nessuna violenza sugli animali in genere, direi.
Il fatto che sia l'unica vera animalista famosa che si batta per questa causa la dice lunga su come è scaduto lo show-business...!
diciamo che più che battersi, batte e basta!
Voi uomini se una donna è bella e sexy e si batte per qualcosa siete solo capaci a irriderla! Siete ridicolmente fragili
La Anderson ha l'indubbio merito di far continuamente parlare di se': bella è bella, ma non uno schianto. Ipotizzo che sia un genio della comunicazione, piu' che altro...
e bellissima e a un gran carattere da francy
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