sabato 21 aprile 2007

GOSSIP - Sempre più "Free" Katie! La Holmes si riavvicina al Cattolicesimo
(Apcom) - Katie Holmes sta iniziando a reclamare la propria indipendenza nel matrimonio con Tom Cruise e, tanto per iniziare, ha deciso di riallacciare i rapporti con la sua religione, quella Cattolica, abbandonata due anni fa per convertirsi a quella professata dall'attore, Scientology. Katie avrebbe segretamente rincominciato a consultarsi con un prete e avrebbe anche intenzione di iscrivere la piccola Suri - la figlia di un anno avuta con Cruise - a classi catechismo.Cresciuta in una famiglia cattolica, l'attrice si è convertita a Scientology poco dopo il fidanzamento con Cruise, una scelta che avrebbe causato forti tensioni con i suoi genitori. Secondo quanto riportato dalla rivista americana "Life&Style", sarebbe anche per questo motivo che Katie ha deciso di tornare sui suoi passi e di riavvicinarsi al proprio passato. Negli ultimi tempi le riviste di gossip americane hanno riportato che l'attrice non riesce più a sopportare la pressione di un marito onnipresente, che controlla ogni aspetto della sua vita. Dopo aver rinunciato completamente alla propria carriera per dedicarsi alla vita familiare negli ultimi due anni, Katie ha ora iniziato a girare un nuovo film, "Mad Money", e ha anche riallacciato rapporti con vecchi amici che non sentiva da tempo. Il riavvicinamento alla religione Cattolica sembra il passo più importante verso la riconquista della propria indipendenza: Cruise è un entusiasta di Scientology e fin dall'inizio della relazione ha chiesto alla compagna di imbracciare la sua fede.

venerdì 20 aprile 2007

TELEFILM FESTIVAL 2007 - Al V "Telefilm Festival" l'attesissima anteprima del serial (killer) "Dexter" con Michael C. Hall di "Six feet under"
Tra le anteprime più attese del V "Telefilm Festival", dall'11 al 13 maggio all'Apollo SpazioCinema di Milano, spicca il serial (killer) strepitoso "Dexter". Basata sul romanzo "Darkly Dreaming Dexter" di Jeff Lindsay (in Italia edito con il titolo "La mano sinistra di Dio", edito da Sonzogno), la serie racconta la vita di Dexter Morgan, un uomo apparentemente normale che collabora con la polizia di Miami come perito ematologo di giorno e di notte si trasforma in un serial killer giustiziere. Il protagonista, interpretato dall'efficace Michael C. Hall, volto indimenticabile di "Six feet under" che per questo ruolo è stato candidato al Golden Globe nel 2006, uccide i criminali che la polizia non riesce a incriminare per insufficienza di prove. Dexter è letteralmente ossessionato dal sangue, lo teme ma allo stesso tempo non riesce a stargli lontano e proprio questa sua ossessione lo coinvolgerà nelle indagini di un serial killer particolare, che lascia i cadaveri delle sue vittime tagliati a pezzi, congelati e completamente dissanguati. Il serial killer si interesserà a Dexter e scoprirà la sua doppia vita, così i due instaureranno una sorta di amicizia e cominceranno a “sfidarsi”. Attorno a Dexter ruotano gli altri personaggi della serie : i colleghi che lavorano al distretto, la sua sorellastra Deb, a cui è molto legato, poliziotta che lavora al distretto con lui, la fidanzata Rita e il padre adottivo di Dexter che compare spesso nei flashback della sua infanzia. La rete americana via cavo Showtime ha comunicato di aver rinnovato il serial-killer "Dexter" per una seconda stagione dopo i positivi risultati di ascolto ottenuti nel primo mese di programmazione che lo hanno reso al momento uno degli show di punta del network .
NEWS - Ascolti stabili (in America) e in rialzo (in Italia) per "Lost"

Ascolti stabili senza ulteriori cadute sostanziali in America e addirittura in leggera risalita in Italia (9% di share) per "Lost".

Ecco nel dettaglio l'aggiornamento della parabola degli ascolti della terza stagione di "Lost" in America.

Eps. 1 - 4 Oct 06 - 19% di share sui 18-49 anni, 18.8 milioni di individui
Eps. 2 - 11 Oct 06 - 17% di share sui 18-49 anni, 16.9 milioni di individui
Eps. 3 - 18 Oct 06 - 16% di share sui 18-49 anni, 16.3 milioni di individui
Eps. 4 - 25 Oct 06 - 17% di share sui 18-49 anni, 17.1 milioni di individui
Eps. 5 - 1 Nov 06 - 16% di share sui 18-49 anni, 16.1 milioni di individui
Eps. 6 - 8 Nov 06 - 17% di share sui 18-49 anni, 17.1 milioni di individui

Da metà novembre la serie è stata sospesa e sostituita con “Day Break”. Alla ripresa, mercoledì 7 febbraio, ABC ha fatto slittare "Lost" alle 22:00, per smarcarlo da “American Idol” (Fox) e da "Criminal Minds" (CBS). Quest’ultimo, in autunno, aveva spesso battuto "Lost" in valori assoluti sugli individui.

Eps. 7 - 7 Feb 07 - 15% di share sui 18-49 anni, 14.5 milioni di individui
Eps. 8 - 14 Feb 07: 14% di share sui 18-49 anni, 12.8 milioni di individui
Eps. 9 - 21 Feb 07: 15% di share sui 18-49 anni, 12.9 milioni di individui
Eps. 10 - 28 Feb 07: 15% di share sui 18-49 anni, 12.7 milioni di individui
Eps. 11 - 07 Mar 07: 14% di share sui 18-49 anni, 12.3 milioni di individui
Eps. 12 - 14 Mar 07: 14% di share sui 18-49 anni, 12.1 milioni di individui
Eps. 13 - 21 Mar 07: 14% di share sui 18-49 anni, 12.0 milioni di individui
Eps.14 - 28 Mar 07: 14% di share sui 18-49 anni, 11.2 milioni di individui
Eps. 15 - 04 Apr 07: 13% di share sui 18-49 anni, 11.5 milioni di individui
Eps. 16 - 11 Apr 07: 13% di share sui 18-49 anni, 11.9 milioni di individui
Eps. 17 - 18 Apr 07: 13% di share sui 18-49 anni, 11.7 milioni di individui
PICCOLO GRANDE SCHERMO - Lucy Liu lesbo-vamp con Carla Gugino nel film "Rise: The Blood Hunter"
Già aveva destato scalpore con un bacio sulle labbra a Calista Flockhart nel telefilm cult "Ally McBeal" (con tanto di indignazione, in Italia, di Umberto Bossi!). Ma adesso l'ex Charlie's Angel, Lucy Liu, ci riprova nei panni di una...vampira. Nel film "Rise: The Blood Hunter", in uscita il 1 giugno negli States, avrà un incontro molto "ravvicinato" con una delle sue vittime, intepretata da Carla Gugino (già interprete delle serie "Karen Sisco" e "Threshold"). La scena ad alto contenuto erotico vedrà le due in atteggiamenti sensuali. Nella pellicola, girata nel 2005, ci sarà anche una scena in cui Lucy appare in un nudo frontale. I fan della star americana di origini cinesi, stanno aspettando con trepidazione di vederla senza veli in questo film già da molto tempo: la pellicola diretta da Sebastian Gutierrez sarebbe dovuta uscire in un primo momento ad inizio 2006, poi a settembre 2006. La produzione ha annunciato una nuova data di uscita il primo giugno negli States, mentre in Italia dovremmo aspettare il 20 luglio. In realtà l'ambiguità sessuale dei personaggi interpretati dalla Liu aveva fatto capolino anche nel precedente "Code name: The Cleaner", in cui l'attrice finiva a fare il bagno in una vasca insieme a Nicollette Sheridan - colei che dà vita a Edie in "Desperate Housewives" - in una scena ad alta gradazione erotica. Lucy Liu ha conosciuto la popolarità grazie al ruolo di Ling Woo in "Ally McBeal". Al cinema ha partecipato a "Jerry Maguire" del 1996 con Tom Cruise, mentre nel 1999 è stata la volta di "Payback" insieme ad Antonio Banderas. La grande occasione arriva nel 2000, quando con Cameron Diaz e Drew Barrymore forma il terzetto delle mitiche "Charlie's Angels" nei due capitoli della saga cinematografica tratta dalla serie tv classica. Poi la consacrazione con il musical vincitore del Premio Oscar, "Chicago". E infine Quentin Tarantino che la chiama nel suo "Kill Bill" (il personaggio da lei interpretato, O-Ren, diventa imprescindibile e degno di una derivazione cartoon). Attualmente la Liu sta girando "Rocket" di Patrick Sisam, assieme a Sharon Stone. Viene da chiedersi: che anche l'interprete di "Basic Instinct" ceda alle sue labbra...?

giovedì 19 aprile 2007

NEWS - In alto le ciambelle! Oggi "I Simpson" compiono 20 anni!!!! In Italia si festeggia al "Telefilm Festival" con maratone di episodi, sequenze inedite del film, le ciambelle di Homer e i maxi-pupazzi viventi di Homer e Bart.
Sono una famiglia dall’aspetto grottesco: cinque mostriciattoli dalla pelle gialla, gli occhi come palline da ping-pong, la mascella quadrata, la bocca sguaiatamente aperta, dalla quale escono parole e suoni non sempre comprensibili. Sono “I SIMPSON”, la famiglia meno politically correct dell'immaginario cartoon che oggi, giovedì 19 aprile 2007, celebra un compleanno storico: 20 anni. Una data epocale della televisione tutta, che rende "I SIMPSON" la serie animata più longeva del piccolo schermo in attesa di vedere trasmessa a maggio la 400esima puntata della serie in America e in vista del debutto al cinema previsto per luglio nelle sale americane.
In Italia, la celebrazione più importante avverrà nel corso del "Telefilm Festival", dall'11 al 13 maggio a Milano, nelle sale dell'Apollo SpazioCinema, dove accorreranno i fans da tutta Italia per assistere alla maratona di episodi cult, vedere in anteprima esclusiva uno spezzone del film in uscita a luglio in America e cibarsi delle frittelle originali ingurgitate da Homer nel corso del serial-cartoon. Oltre che farsi fotografare con i maxi-pupazzi viventi originali della Fox di Homer e Bart, venerati in tutto il mondo come vere e proprie rockstar e accanto ai quali ci si accalca per farsi una foto-ricordo.
Della famiglia più sui generis dell'immaginario, ne fanno parte un “pokerissimo” di protagonisti nerds, cinici oltre ogni immaginazione televisiva, più credibili (e simpatici) di qualsiasi personaggio “buonista”.
Il capo-famiglia Homer è un campione di mediocrità: inetto custode di una centrale nucleare, non riesce a ottenere rispetto dai suoi familiari, figuriamoci dai colleghi…!
La moglie Marge è una casalinga con l’hobby di modificare la propria capigliatura azzurra iper-cotonata, nella quale nasconde a piacimento denaro e preziosi come in una cassaforte. Il 47 di piede non le impedisce di volare con la fantasia.
Il primogenito Bart (anagramma di brat, ovvero monello) è una vera peste, fierissimo di essere l’ultimo della classe; falso, imbroglione, egoista, è sempre pronto a dare il peggio di sé.
La piccola e vanitosa Lisa suona il sax tra un pettegolezzo e l’altro, quando la bocca prende fiato. Maggie ha solo pochi mesi ed emette i suoni più strani, eterna succhiatrice di un ciucciotto stereofonico.
Giunto al suo diciottesimo ciclo, trasmesso in Italia su Italia 1 e su FOX, il cartoon-cult ideato da Matt Groening ha esordito per la prima volta il 19 aprile del 1987 sulla Fox, come una sorta di "tappabuco" del palinsesto all’interno del "Tracey Ullman Show", con l'episodio "Good Night": un successo tale da spingere i dirigenti del network a dedicargli uno spazio tutto suo a partire dal 1989.
Puntata dopo puntata la serie conquista pubblico, ma anche l’attenzione dei critici televisivi, di psicologi, sociologi, fumettisti; l’industria del marketing inizia a farci un pensierino e comincia a sfornare gadgets a ripetizione. Nel frattempo i giornali si chiedono i perché del successo di una famiglia irriverente, in un serial sarcastico e pungente travestito da sit-com, che stravolge i crismi dell’american way of life alla stessa stregua della Famiglia Addams, con un capo-famiglia che sembra la versione cartoon di Arcibaldo o un parente anni '90 di Fred Flinstone. Riviste prestigiose come Tv Guide, The Face, Rolling Stone e Newsweek dedicano le loro copertine ai “Flinstones dei giorni nostri”. In particolare, Newsweek commenta il loro avvento come “a prodigy of pop culture”.
Nel corso delle stagioni, fuori dalla porta dei Simpson vengono recapitate numerose riconoscenze: 23 Emmy Awards, 6 ASCAP Awards, 7 Annie Awards, 3 Genesis Awards, 3 International Monitor Awards, 3 Environmental Media Awards, un Peabody Award, un GLAAD Media Award, un American Comedy Award.
Nella loro casetta di Springfield hanno bussato numerose guest-star, stilizzate dalla matita ma doppiate dagli “originali” in carne ed ossa. Tra gli altri volti famosi che si sono succeduti nel corso delle stagioni: i Rolling Stones, gli U2, Barry White, Stephen King, Paul Newman, Bob Hope, Liz Taylor, Michael Jackson, Tony Blair, Rupert Murdoch, Glenn Close, Jack Lemmon, Kirk Douglas, James Brown, Meryl Streep, Kathleen Turner, Dustin Hoffman, Danny DeVito, Jerry Lewis, Mel Gibson, John Waters, Stephen Hawking, Richard Gere, Magic Johnson, Meryl Streep, Michelle Pfeiffer, Paul McCartney, Ringo Starr, George Harrison, i Red Hot Chili Peppers, gli Smashing Pumpkins, Sting, Elton John, gli Aerosmith, Susan Sarandon, i Ramones, Little Richard, Tony Bennett, Tom Petty, Lenny Kravitz, Elvis Costello, Bob Denver, Johnny Cash, Peter Frampton, Winona Ryder, Tim Robbins, Bette Midler, David e Kiefer Sutherland, James Caan, Rod Steiger, Hugh Hefner, Gore Vidal, Johnny Carson, Larry King, Jay Leno, Jerry Springer, Michael Moore, David Crosby, Roger Daltrey, Tom Jones, David Byrne, Jackson Browne, Michael Stipe, Justin Timberlake, Cyndi Lauper, Tito Puente, Meg Ryan, Brooke Shields, Drew Barrymore, Reese Witherspoon, Ben Stiller, Pierce Brosnan, Michael Keaton, Edward Norton, Steve Buscemi, Mel Brooks, Dolly Parton, Anne Bancroft, Alec Baldwin, kim Basinger, Andre Agassi, Pete Sampras, Venus e Serena Williams, Larry Hagman, Leonard Nimoy, Ron Howard, Henry Winkler….per non dimenticare David Duchovny e Gillian Anderson (alias gli agenti Mulder e Scully di X-Files) in una puntata ai confini della realta’ cartoon...E le "nostre" Isabella Rossellini e Maria Grazia Cucinotta (rispettivamente, nella decima e diciassettesima stagione).
Ritratto anticonvenzionale – se non sovversivo – di una famiglia media americana dove imperano frustrazioni, invidie e litigi, il serial rifugge da qualsiasi retorica per affrontare la vita di tutti i giorni con gli occhi a palla di Homer e famiglia. Nel traffico come al lavoro, a scuola come in casa, con i vicini come con personalità di spicco, i cinque protagonisti subiscono delusioni e sconfitte a catena. Tuttavia, per quanto pieni di difetti, i Simpson denunciano un affetto reciproco quasi inaspettato: alla fine di una giornata dura e faticosa Homer si stende sul letto accanto a Marge e tra i capelli cotonati le sussurra “lo sai che ti amo”…
Con il traguardo delle 400 puntate (in onda il 20 maggio in America), “I SIMPSON” batte un altro record e assume il titolo di serie animata più longeva della storia della televisione americana. Chi pensa che la produzione sia facilitata dalla mancanza di protagonisti “umani” si sbaglia: ogni episodio implica dai sei agli otto mesi di post-produzione. Oltre ad essere l’ideatore, Matt Groening firma quale produttore esecutivo in compagnia di Mike Scully (che ha passato la sua adolescenza nella vera Springfield) e di James L. Brooks, già autore di serie televisive di successo come "Mary Tyler Moore Show", "Lou Grant" e "Taxi".
Che "I SIMPSON" abbiano travalicato il piccolo schermo per entrare a far parte della cultura e della società, lo dimostrano i tanti esempi di cronaca in giro per il mondo. Se un americano su cinque conosce a memoria tutti i nomi dei membri della famiglia cartoon, solo uno su mille sa quali siano le cinque libertà d'espressione garantite dal Primo Emendamento della Costituzione degli stati Uniti. Mentre un sondaggio della BBC del 2003 ha eletto Homer Simpson "l'americano più amato del mondo" (battendo il padre della patria Abraham Lincoln, Martin Luther King e il leggendario presidente Thomas Jefferson), una ricerca del Science Museum di Londra ha stabilito che i bambini inglesi vorrebbero sempre Homer quale insegnante di scienza ideale per spiegar loro concetti talvolta troppo astratti. Le vette del fanatismo hanno spinto due seguaci sfegatati di Londra a sposarsi nel luglio del 2004 travestiti da Homer e Marge (lui pantaloni blu elettrico e camicia bianca mezze maniche, lei con un turbante di lana color pervinca alto 60 centimetri e collana di perle rosse), mentre nel 2001 le espressioni tipiche del cartoon di Groening sono intrati di diritto nel prestigioso Oxford English Dictionary, "Doh!" in testa. Nel 1998 Bart Simpson è finito sulla copertina del prestigioso "TIME" al vertice della Top 20 dei "più grandi del secolo", superando Topolino nel campo delle arti e dello spettacolo del Novecento. In Italia le maratone cinematografiche di 24 ore de "I Simpson" organizzate a Milano, Bologna, Firenze e Roma sono state prese d'assalto da migliaia di fans e quando il pupazzone di Homer, convocato per l'occasione, è scomparso per alcuni giorni, si è scatenata una caccia degna di "Chi l'ha visto?". Difficile, in effetti, rimanere senza il capo-famiglia più strambo e amato del piccolo schermo...

MATT GROENING
Chi è il creatore de “I SIMPSON”, la serie più longeva dell’America a “stelle e strips”

Per Matt Groening, il geniale creatore de “I SIMPSON”, l’inferno non è un luogo dove c’è un caldo isopportabile: è qui, sulla terra, come denuncia nella strip Life in the Hell, pubblicata dal settimanale Los Angeles Reader. La sua carriera prende il via ai tempi del liceo, quando inizia a schizzare i primi disegni per ingraziarsi il preside. I risultati si fanno vedere: viene eletto rappresentante del corpo studenti e tenta di riscriverne la costituzione “per ottenere potere assoluto”, come dichiara qualche anno dopo. Dopo aver conseguito la laurea approda a Los Angeles, dove viene assunto al L.A. Reader, una testata alternativa in cui Life in the Hell debutta nel 1980. Deborah Caplan, impiegata del settore pubblicità del giornale, si accorge che la striscia di Groening è rivoluzionaria nonché ricca di spunti e prospettive. Nel 1984 si sposano, lasciano il settimanale e cominciano a vendere “il marchio” Life in the Hell: fumetti, magliette, tazze da caffè…Eroe del cartoon è Binky, uno strambo coniglio che vive le angosce della metropoli. L’animale colpisce talmente l’interesse del produttore James L. Brooks che nel 1987 propone a Groening di portarlo in televisione. In realtà la Fox accetta l’idea di base (la rappresentazione sarcastica della società americana di oggi) ma chiede di filtrarla attraverso un nucleo familiare identificabile. E’ la nascita dei Simpson. “Il mio cosiddetto successo deriva da tutte quelle cose che da bambino mi dicevano di non fare- spiega Groening- Mi sono ispirato alla mia famiglia anche per i nomi di battesimo, anche se a casa nostra eravamo più belli e un po’ meno aggressivi”. Non è un caso che il primogenito del creatore della famiglia più “sui generis” della tv si chiami proprio Homer e le due sorelle Lisa e Maggie…Homer, Deborah e Matt vivono oggi in una casetta a Venice, in California, lontano dal caos di quella “giungla d’asfalto” che rende i Simpson nevrotici e frustrati; anche se, come fa notare Groening, "la vita vera è molto peggio di quella dei miei personaggi".
TELEFILM FESTIVAL 2007 - Da oggi in vendita on line i biglietti del V "Telefilm Festival"
Da oggi è attiva la vendita online dei biglietti per il Telefilm Festival!
1. Visita il sito http://www.spaziocinema.info/ e sotto il logo di Apollo spazioCinema (posizionato in alto a sinistra) clicca su "PREVENDITE E PRENOTAZIONI CLICCA QUI"
2. Sulla pagina di acquisto che si apre, scegli la modalità "Carta di credito" nel riquadro posizionato in basso al centro (finestra "Scegli con quale modalita' desideri effettuare il tuo acquisto") e inserisci i dati richiesti.
3. Clicca su "ENTRA" e procedi con la selezione dell’evento, nel riquadro a sinistra, secondo le seguenti istruzioni:- seleziona TELEFILMFESTIVAL dal menù a tendina “Scegli il film”- seleziona il giorno per il quale desideri acquistare il biglietto. Se vuoi acquistare l’abbonamento seleziona comunque il giorno 11-mag-2007- seleziona l’ora. Per il giorno 11-mag-2007, seleziona le ore 10:00 per acquistare il biglietto giornaliero (12 euro), oppure seleziona le ore 09:00 per acquistare l’abbonamento valido 3 giorni (30 euro)
4. Clicca sulle poltrone della sala per selezionare il numero di biglietti che desideri acquistare. ATTENZIONE! Non si tratta di una reale prenotazione di posti, ma solo dell’acquisto di biglietti che saranno validi per tutte le proiezioni e tutte le attività che si svolgeranno nell’arco della giornata in tutte le sale dedicate al Telefilm Festival.
5. Clicca su ACQUISTA
Ti ricordiamo che il biglietto da diritto ad accedere a tutte le proiezioni e le attività del Festival, durante tutta la giornata e in tutte le sale dedicate, a meno di esaurimento posti in una specifica sala.

mercoledì 18 aprile 2007

ANTEPRIMA - Harrison Ford e Calista Flockhart presto sposi! Si sono fidanzati dopo 5 anni di relazione: è la rivincita di "Ally McBeal"!
Harrison Ford e Calista Flockhart si sono finalmente fidanzati dopo 5 anni di relazione e si sposeranno presto. Ford si è dichiarato all'ex interprete della serie-cult "Ally McBeal" il 1 aprile scorso, chiedendole la mano. Flockhart, più giovane di Ford di 20 anni, avrebbe accettato con emozione la prospettiva, a breve, del matrimonio. Per Ford si tratterebbe del secondo matrimonio dopo quello con Melissa Mathison, considerato tra i più solidi dello star-sytem hollywoodiani fino a una decade fa.
TELEFILM FESTIVAL 2007 - Tra le anteprime più attese del V "Telefilm Festival" spicca "Jericho", il post(nucleare) di "Lost" e "I Sopravvissuti"
Tra le anteprime più attese del prossimo "Telefilm Festival", dall'11 al 13 maggio all'Apollo SpazioCinema di Milano, spicca come un fungo (atomico) "Jericho", previsto su Raidue. A metà strada tra "Lost" e "I Sopravvissuti", ecco la scheda ufficiale del telefilm (do you speak English?).
JERICHO is a drama about what happens when a nuclear mushroom cloud suddenly appears on the horizon, plunging the residents of a small, peaceful Kansas town into chaos, leaving them completely isolated and wondering if they're the only Americans left alive. Fear of the unknown propels Jericho into social, psychological and physical mayhem when all communication and power is shut down. The town starts to come apart at the seams as terror, anger and confusion bring out the very worst in some residents. Jake Green (Skeet Ulrich), prodigal son of the town's mayor, becomes a reluctant hero when a school bus crashes as a result of the explosion. Mayor Johnston Green (Gerald McRaney) is conflicted with the return of his estranged son, but is called to action when the town begins to riot. Johnston's wife, Gail (Pamela Reed), is the strong, savvy first lady of the town who runs interference between her husband and her favorite son. Attempting to usurp the mayor's power is Johnston's political adversary, Gray Anderson (Michael Gaston), who is not above putting his personal agenda before the welfare of the very community he wants to lead. Though the cloud appears in the distance, it affects all the residents in Jericho, including Dale Turner (Erik Knudsen), the 16-year-old trailer park kid everybody picks on, who finds himself in a position that could change his status; Robert Hawkins (Lennie James), a mysterious stranger who seems to be a jack-of-all-trades as he steps in to help restore order; Heather Lisinski (Sprague Grayden), a pretty young schoolteacher on the bus with her students returning from a class trip when the glare from the explosion causes a terrible accident; Emily Sullivan (Ashley Scott), Jake's high school sweetheart who lives outside of town and innocently goes about her business unaware of the catastrophe, Bonnie Richmond (Shoshannah Stern), a pretty 17-year-old who is hearing impaired; and Bonnie's older brother Stanley (Brad Beyer), Jake's best friend from childhood and an avid car lover who works on the family farm. In this time of crisis, as sensible people become paranoid, personal agendas take over and well-kept secrets threaten to be revealed, some people will find an inner strength they never knew they had, and the most unlikely heroes will emerge.
Check out cast photos now
Watch now
NEWS - David Duchovny, dopo "X-Files" si mette a ridere
Dopo aver smesso gli abiti dell'agente FBI Fox Mulder in "X-Files", David Duchovny torna in televisione con una sit-com ancora senza titolo in onda la prossima estate su Showtime. L'attore interpreterà Hank Moody, un padre divorziato con figlia sedicenne a carico. L'elemento chiave della serie è rappresentato dall'inclinazione playboy del protagonista che lascia allibite figlia, ex moglie e amante. La verve comica di Duchovny non è inedita: l'ha esibita nella recente commedia "Uomini&Donne" e in tv al "Larry Sanders Show", mentre prossimamente lo vedremo al cinema nell'horror "The Secret" e nell'atteso film drammatico "Things we lost in the fire", al fianco di Halle Berry e Benicio Del Toro.
(Articolo di Leo Damerini pubblicato su "TU")

martedì 17 aprile 2007

NEWS - Salma Hayek si spoglia in "Ugly Betty"

Salma Hayek fa lo strip in "Ugly Betty", la serie che produce e che viene presentata in anteprima al "Telefilm Festival"

NEWS - Uglyssima Salma! La Hayek non pensa che la maternità sia al top di una donna (e visto il suo top...)
(Adnkronos/Dpa) - L'attrice messicana Salma Hayek (n.d.r.: produttrice di "Ugly Betty", in anteprima al prox "Telefilm Festival") non pensa che la maternita' debba essere in cima alle priorita' di una donna. "La societa' pensa che se non hai figli sei una fallita, anche se sei una top manager -dice l'artista in attesa di un bimbo dal compagno Francois-Henri Pinault per il prossimo autunno - ma per me non c'e' alcuna ragione per sentirsi obbligate ad avere un figlio". Nell'intervista a 'Marie Claire' di maggio l'interprete 40enne di 'Frida' e di 'Bandidas' afferma cosi' che "la maternita' non e' per tutte" e poi aggiunge: "devi essere bella, elegante, magra, alta, ricca, con un lavoro di successo, il marito perfetto e figli intelligentissimi; e magari -lamenta infine la Hayek- devi essere pure una monaca".
PICCOLO GRANDE SCHERMO - Avvertite i sarti della zona: Edward Norton è il nuovo "Hulk" al cinema (AGI) - Los Angeles - Edward Norton interpretera' il ruolo di Bruce Banner nel secondo film tratto dalle avventure dell'Incredibile Hulk. Secondo quanto riferisce Variety, la star di "Fight Club" e "Red Dragon" fara' cosi' ritorno ad una superproduzione hollywoodiana dopo aver preso parte a numerosi progetti indipendenti. Diretto da Louis Leterrier, il seguito di Hulk ripercorrera' le origini del gigante verde nato dalla fantasia del fumettista Zak Penn, che ha gia' collaborato con la Marvel nella produzione dei film tratti da X-Men. Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha definito Norton "un raro talento e uno degli attori piu' versatili nel mondo del cinema. E' in grado di trasformarsi in qualsiasi ruolo e sara' perfetto sia nei panni di Bruce Banner sia in quelli di Hulk". Il primo film di Hulk, diretto da Ang-Lee, raccolse poco successo ai botteghini come e' invece accaduto con altre pellicole tratte dai fumetti: "Spiderman", "X-Men" e il recente "Ghost Rider" con Nicholas Cage.
PICCOLO GRANDE SCHERMO - Six De-Grease: Olivia Newton-John nega partecipazione al fianco di Travolta nel cine-remake di "Dallas"
(Agi) - L'eterna star di 'Grease' Olivia Newton-John ha smentito le voci che parlavano di una reunion con John Travolta (alias Danny Zuko) per interpretare 'Dallas', il film tratto dalla celebre serie in onda negli Anni '80 in arrivo sul grande schermo. A lanciare il sasso era stato lo stesso Travolta, che il 7 aprile scorso aveva definito la sua partner di schermo una 'grande' cognata per il suo Jr. Ewing. Ma l'attrice-cantante australiana, attualmente impegnata in un progetto cinematografico, uno show televisivo e nella raccolta di fondi per un ospedale specializzato nella cura del cancro, ha categoricamente smentito di aver firmato un contratto per interpretare Pamela. "Ne abbiamo parlato per anni - ha detto la Newton-John - e mi piacerebbe moltissimo lavorare con lui, ma attualmente non esistono progetti in tal senso".

lunedì 16 aprile 2007


TELEFILM FESTIVAL 2007 - Da oggi in vendita gli abbonamenti per il V "Telefilm Festival"!!!
Ci stiamo avvicinando alla quinta edizione del "Telefilm Festival" 2007, in programma dal 11 al 13 Maggio e, pertanto, inizia il conto alla rovescia anche per la vendita dei biglietti: da oggi, lunedì 16 Aprile, sarà possibile l'acquisto presso le casse dell' Apollo spazioCinema in Galleria De Cristoforis 3 nel pieno centro di Milano. Le casse sono aperte tutti i giorni dalle 15:00 alle 22:00.

Come per lo scorso anno ci sarà la possibilità di scegliere tra biglietti validi per un singolo giorno a scelta oppure l'abbonamento per l'intero Festival (per i tre giorni dal 11 al 13 Maggio). Anche quest'anno non esistono modalità di prenotazione per le singole proiezioni, tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero sino ad esaurimento posti in sala. L'abbonamento dei tre giorni permette un risparmio rispetto ai biglietti delle singole giornate, ma anch'esso non dà diritto a posti privilegiati o garantiti. Non esistono biglietti per i singoli spettacoli e non esiste possibilità di prenotare i posti in sala, i biglietti danno diritto ad accedere al Telefilm Festival per l’intera giornata, mentre l’accesso ai singoli spettacoli è permesso fino ad esaurimento posti della specifica sala.

Per i soci CTS che presenteranno la tessera alle casse dell'Apollo è previsto uno sconto sia sul biglietto giornaliero che sull'abbonamento. Chi desidera invece acquistare un pacchetto comprensivo di biglietto e pernottamento a Milano, può vedere l'offerta CTS a questo sito.

In attesa di conoscere nel dettaglio il programma, si rimanda a due Post precedenti per i titoli, gli incontri e gli eventi in programma.
NEWS - Ai GLAAD Awards, le associazioni gay premiano "Grey's Anatomy" e "Ugly Betty"
(AGI) - Washington, 16 apr. - Gli omosessuali premiano 'Grey's Anatomy', la fortunata serie televisiva che sta sbancando anche in Italia. Secondo l"Alleanza gay e lesbiche contro la diffamazione', la Glaad, infatti, il telefilm 'rappresenta con esattezza e verita' il mondo delle comunita' omosessuali e i problemi che gay e lesbiche devono affrontare nella vita di tutti i giorni'. Il premio a 'Grey's Anatomy' assume un valore particolare se si considera che lo scorso anno la serie era finita nell'occhio del ciclone per gli insulti omofobici che l'attore Isaiah Washington, il dottor Burke della serie, aveva rivolto al collega T.R. Knight, che aveva pubblicamente ammesso di essere omosessuale. Nelle altre categorie previste dal premio, hanno ricevuti riconoscimenti il film 'Little Miss Sunshine' e 'Ugly Betty', la serie tv comica prodotta da Salma Hayek. Premio anche all'ex signora Pitt Jennifer Aniston per 'la comprensione della comunita' omosessuale'.
TELEFILM FESTIVAL 2007 - Tutte le info del V "Telefilm Festival" aggiornate ad oggi
Nell'anno del boom dei telefilm (record che sfiora il 20% sull'intera programmazione generalista), l’unico evento interamente dedicato alle serie tv e ai loro protagonisti festeggia la quinta edizione: il "Telefilm Festival" apre le porte a Milano l’11-12-13 maggio 2007, all'Apollo spazioCinema. Oltre che sempre più presenti in televisione, i telefilm rappresentano il genere televisivo più amato e consacrato della stagione, quello che vanta il pubblico più attento e dinamico, rincorso da tutte le reti televisive e conteso dagli investitori pubblicitari. La vera alternativa alla tv-trash, ha detto qualcuno, la vera televisione di qualità. Un genere che nel corso delle stagioni ha via via proposto eroi ed anti-eroi, modelli e modi di dire, tormentoni, mode e tendenze. Spesso travalicando il piccolo schermo e incidendo nel costume e nella cultura, attirando l'attenzione di critici, sociologi, sponsor, fan insospettabili e uomini di cultura. Secondo alcuni, ha addirittura superato il cinema, diventando la Settima Arte bis.
Dopo le oltre 15.000 presenze dell’anno scorso, le oltre 40 anteprime europee e nazionali, nonché il forte interesse a livello mediatico con oltre 200 giornalisti accreditati, anche quest’anno il Telefilm Festival (http://www.telefilmfestival.it/) promette anteprime, ospiti, retrospettive a tema, dibattiti ad hoc, incontri e confronti non solo per i fans. E anche quest’anno l’Accademia dei Telefilm - l'associazione culturale ideatrice e organizzatrice dell'evento - si avvale della prestigiosa collaborazione di “Tv Sorrisi e Canzoni”, a riprova dell’importanza e dell’unicità di una manifestazione che sa intercettare il pubblico del genere televisivo più amato di sempre e si pone come vetrina internazionale di gusti e tendenze.

LE ANTEPRIME E I DIBATTITI
Come ogni anno, il "Telefilm Festival" diventa una sorta di vetrina internazionale sulle nuove tendenze e sulle nuove proposte seriali con molte anteprime internazionali ed europee. Tra le altre, gli attesissimi episodi inediti di alcune tra le serie più amate dal pubblico e le puntate di alcune serie inedite che i telespettatori potranno vedere in onda nei prossimi mesi.
Il pubblico del TF 2007 potrà finalmente vedere, in anteprima assoluta gli episodi inediti della terza stagione di "Dr. House" - il vero programma rivelazione di questa stagione televisiva - quelle che Italia 1 trasmetterà il prossimo autunno. A "Dr. House", e al boom dei serial medici in generale, sarà anche dedicato un incontro in programma nel corso della kermesse.
Nell'anno del ventennale, nonché in concomitanza con la messa in onda negli USA del 400esimo episodio e poche settimane prima del lancio mondiale del lungometraggio, il "Telefilm Festival" celebra con una mini-maratona dei migliori episodi il mito de "I Simpson". Non solo: mostrerà in anteprima assoluta una sequenza inedita dell’attesissimo filmI Simpson – Il Film”, in uscita negli Usa a luglio e in Italia a settembre, grazie a FOX (il canale interamente dedicato alle serie tv), in collaborazione con 20th Century Fox (che distribuisce il film in Italia).
Dopo i prestigiosi riconoscimenti all'estero, tra cui due Golden Globe (per la Miglior serie comica e per la Miglior attrice protagonista America Ferrera), è sicuramente il serial inedito più atteso della prossima stagione: "Ugly Betty", la serie prodotta dall’attrice messicana Salma Hayek. E’ la storia di una ragazza decisamente poco attraente e femminile che riesce a farsi strada nel mondo ipercompetitivo della moda grazie a grandi capacità di intuito e molto talento, nonostante mobbing, perfidie e sgambetti dei colleghi. Al "Telefilm Festival – sorta di trampolino di lancio per la serie già cult prevista su Italia 1 - verranno proiettati due episodi, arricchiti da un dibattito che vedrà riuniti alcuni personaggi dello spettacolo a chiedersi quanto incida il talento nel raggiungimento del successo.
Attese e già molto chiacchierate due serie tv che vedono coinvolti due volti di "Friends". "Studio 60 on the Sunset Strip" di Aaron Sorkin (l'ideatore di "West Wing") vede Matthew Perry nel dietro le quinte di un grande network televisivo americano. Un ritratto spietato e senza peli sulla lingua su rivalità, compromessi, censure, legami sentimentali tipici dell’ambiente televisivo. L’appuntamento sarà seguito da un dibattito che ha l’obiettivo di mettere a fuoco come nasca un grande show televisivo e quali siano le logiche (o i limiti, se non le censure) che gravitano attorno alla sua realizzazione.
"Dirt" ha come protagonista Courteney Cox nei panni della direttrice di un giornale di gossip alla frenetica caccia all'ultimo scoop. L’anteprima di "Dirt", che tratta un tema quanto mai di attualità, sarà seguita da un incontro, nel quale i direttori di alcuni tra i più popolari giornali italiani si confronteranno per capire come nascano le notizie, gli scoop o le leggende da prima pagina. Partendo proprio da Lucy, la direttrice interpretata da Courteney Cox, disposta a tutto pur di avere notizie in esclusiva sulle “celebrities” hollywoodiane.

Come di consueto, il TF darà l’occasione al pubblico delle serie tv di “ritrovare” tra i volti dei prossimi successi televisivi anche alcuni dei propri beniamini. E’ il caso ad esempio di “Heroes”, il fantasy che vede tra i protagonisti Hayden Panettiere (già vista in "Ally McBeal") e Milo Ventimiglia (nel cast di “Una Mamma per Amica” e “CSI – Scena del Crimine”), la nuova serie di culto tra i giovanissimi, da settembre su Italia 1, che vede protagonista un gruppo di supereroi "per caso" formato da ragazzi che si ritrovano dotati di ‘superpoteri’; “Dexter”, con Michael C. Hall (tra i volti di “Six Feet Under” ) e Julie Benz (“Buffy” e “Angel”), un avvincente thriller-crime su un consulente ematologo della Polizia Scientifica di Miami che in realtà si rivela essere uno spietato serial killer (prossimamente su FoxCrime); “In case of Emergency”, con David Arquette e Gregg German (anche lui nel cast di “Ally McBeal”), una commedia su 4 ex compagni di liceo che le “emergenze” della vita fanno ritrovare anni dopo il diploma, in onda da maggio su SkyShow.
Molto attesa anche l’anteprima dell'apocalittico “Jericho”, con Skeet Ulrich (volto noto al cinema) e Ashley Scott (già nel cast di “Dark Angel”), che racconta il Day-After di un’esplosione atomica in una cittadina della provincia americana, i cui abitanti sono convinti di essere gli unici rimasti in vita. RaiDue lo propone ai telespettatori da metà maggio.
Sulle orme del film cult “Sei gradi di separazione” arriva anche in Italia (da maggio su FoxLife) la serie “Six Deegrees” firmata da JJ Abrams, l'ideatore di "Alias" e "Lost". La serie dimostra come ognuno di noi sia collegato a ciascun altro da una catena di conoscenze formata da altri 5 individui.
Sul versante delle serie medical, una new entry con lo straordinario e versatile Stanley Tucci, in onda da maggio su FOX: un brillante neurochirurgo dal carattere introverso, arrogante e ‘allergico’ ai pazienti è il protagonista di “3 Libbre”, la serie già definita in America come "l'anti-"Dr.House per eccellenza".
Importanti novità anche sul fronte delle produzioni britanniche: prodotte da BBC, e in onda prossimamente su Jimmy, al TF saranno presentate le prime puntate delle mini-serie “The State Within” e “Jekyll”. La prima è una serie fantapolitica nella quale il protagonista - interpretato da Jason Isaac (il Lucius Malfoy della saga “Harry Potter”) - è al centro di una cospirazione internazionale che punta a rovesciare alcuni governi occidentali; il secondo è la rilettura in chiave moderna e fantascientifica del celebre personaggio Jeckyll/Hyde di Stevenson, in eterna lotta tra il bene e il male anche ai giorni nostri.
Sempre di provenienza letteraria, la mini-serie scritta dal maestro dell’horror Stephen King: “Incubi e deliri” (in onda prossimamente su FOX), un cast “all star” per 8 puntate tratte da altrettanti racconti di King.

IL WORKSHOP
Dopo il grande successo di pubblico e stampa che ha contraddistinto le prime 4 edizioni, quest’anno il "Telefilm Festival" per la sua quinta edizione cresce e si pone un nuovo obiettivo: diventare un punto di riferimento anche per gli addetti ai lavori e fare una riflessione approfondita su uno dei generi che ha dominato i palinsesti televisivi negli ultimi anni. Un’intera giornata della rassegna - giovedì 10 maggio - dunque, sarà dedicata al "Telefilm Workshop" (10 maggio – dalle 11.00 alle 18.00), al quale parteciperanno i principali referenti del mercato televisivo: produzione, programmazione e Auditel tra gli argomenti trattati. Gli operatori del settore si rivolgeranno principalmente agli studenti delle università, dei master e alla stampa, svelando i “segreti” dei palinsesti e i meccanismi che decretano il successo delle nuove serie o il consolidamento di quelle di lungo corso.

L’UNIVERSITA’ CATTOLICA DEL SACRO CUORE
Il 9 maggio, il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e il Telefilm Festival presentano il libro “Buona Maestra - Perché i telefilm sono diventati più importanti del cinema e dei libri”, scritto dal Prof. Aldo Grasso (ed. Mondadori). Insieme all’autore, parleranno di telefilm e narrazione seriale Daria Bignardi, Mariarosa Mancuso e Serena Vitale.

I SONDAGGI E LE PREMIAZIONI
Nel corso del “Telefilm Festival”, saranno inoltre resi noti i risultati del Maxi Sondaggio sulle Serie Tv lanciato da “Tv Sorrisi e Canzoni” e dall’Accademia dei Telefilm per eleggere il “miglior telefilm della stagione”: una sorta di Oscar delle serie tv votate via sms dal folto pubblico dei serial tv.

IDEATORI ED ORGANIZZATORI DEL TELEFILM FESTIVAL
Il “Telefilm Festival”, Mostra Internazionale delle Serie Tv, è nato nel 2003 dopo il successo del “Dizionario dei Telefilm” (Garzanti) – più di 75.000 copie vendute - nonché come espressione concreta e sul campo dell’Accademia dei Telefilm – associazione culturale che si promette di promuovere e tutelare la qualità delle serie televisive. Non è un caso che gli ideatori e i direttori artistici del Festival siano gli stessi delle iniziative precedenti e dell’ultimo “nato”, il “Telefilm Magazine”, la prima rivista interamente dedicata alle serie tv diretta da Antonio Visca.
Leo Damerini e Fabrizio Margaria spiegano: “Il fatto che il Telefilm Festival compia 5 anni nell'anno della consacrazione anche in Italia del genere seriale è una meravigliosa ed imperdibile coincidenza. Dopo il Dizionario e l’Accademia, il Telefilm Festival è il passo successivo per raccontare un genere che da sempre ha caratterizzato la televisione, che conserva in sé quella matrice di cultura-pop che sarebbe piaciuta ad Andy Warhol e Roy Lichtenstein. Un punto d’incontro che vuole essere l’occasione per celebrare questa fiction spesso sottovalutata, nobilitarla dal piccolo al grande schermo e renderla ancora più “pop” (nel senso di “popular”), “teletrasportarla” tra la gente suscitando discussioni, opinioni, ricordi. Un viaggio tra i telefilm del passato, del presente e del futuro: quelli che ci hanno emozionato e quelli che vedremo prossimamente, molti dei quali destinati a diventare supercult”.
Anche quest’anno Tv Sorrisi e Canzoni fa parte della squadra del “Telefilm Festival”. Il periodico leader in Italia nel settore dei televisivi - da sempre punto di riferimento per oltre 6 milioni di lettori, che ne riconoscono il prestigio e l’autorevolezza nel “raccontare”, prima e meglio di tutti, i programmi televisivi più amati – è particolarmente attento al fenomeno delle serie tv.

Il successo di questa manifestazione non sarebbe possibile senza il fondamentale contributo e supporto dei principali gruppi televisivi, ed in particolare di Mediaset, Rai – Radiotelevisione Italiana, SKY, Fox Channels Italy, Paramount Comedy, Jimmy, AXN. L'evento è organizzato “in collaborazione con il Settore Cultura della Provincia di Milano” e “con il patrocinio del Comune di Milano, Turismo, Moda, Eventi”.

INFORMAZIONI
Per accedere al "Telefilm Festival" sono previsti due tipi di abbonamenti: quello giornaliero (a 12 euro) e quello complessivo per i 3 giorni (a 30 euro). Entrambi gli abbonamenti permettono di accedere all’ApollospazioCinema e di assistere a tutti i dibattiti e agli incontri, in tutte le sale. Le proiezioni sono gratuite.
Il numero di telefono dell’INFO-LINE è: 0131.443295.
TELEFILM FESTIVAL 2007 - Chiama il "Telefilm Festival"!
Segnatevi questo numero: 0131.44 32 95!
Da oggi è attiva l'info-line per avere notizie sul Telefilm Festival 2007. Il servizio è disponibile tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 17.00 alle 19.00. Inoltre, come ogni anno, notizie su programma e ospiti sono rintracciabili sul sito http://www.telefilmfestival.it/, sempre tempestivamente aggiornato, o inviando un’ e-mail a info@telefilmfestival.it per richiedere novità, news in tempo reale e aggiornamenti.



TELEFILM FESTIVAL 2007 - Tv Sorrisi e Canzoni in edicola oggi lancia il Sondaggio per eleggere il "miglior telefilm della stagione"

L'ironia di "Dr. House" o il fascino del Dr. Sheperd in "Grey's Anatomy"? I casi irrisolvibili di "CSI" o le atmosfere inquietanti di "Lost"? Come negli anni scorsi Tv Sorrisi e Canzoni, il settimanale diretto da Umberto Brindani e da sempre media partner dell'evento, in occasione del Telefilm Festival - l'evento più atteso dagli appassionati del genere - lancia un esclusivo sondaggio tra i propri lettori per eleggere il miglior telefilm della stagione. Per partecipare basta inviare entro il 30 aprile un sms seguendo le istruzioni pubblicate da Sorrisi nel numero in edicola oggi, lunedì 16 aprile. Tra tutti i partecipanti saranno estratti i vincitori di 10 zaini Invicta e di 10 cofanetti dvd della serie di fantascienza "Doctor Who", mentre la serie vincitrice verrà proclamata nella conferenza stampa di chiusura della rassegna il 13 maggio.Il Telefilm Festival, giunto alla quinta edizione, è in programma dall'11 al 13 maggio all'Apollo spazioCinema di Milano. Anche quest'anno la manifestazione è organizzata dall'Accademia dei Telefilm in collaborazione con Sorrisi. In programma, come sempre, le anteprime delle novità più attese in arrivo dagli Stati Uniti e gli episodi inediti delle serie più amate.

Ecco le 80 nomination in corsa nel Sondaggio di Tv Sorrisi e Canzoni.
  • 24
  • A proposito di Brian
  • Agente Speciale Sue Thomas
  • Alias
  • Battlestar Galactica
  • Big Love
  • Blind Justice
  • Bones
  • Boston Legal
  • Brothers & Sisters
  • The Closer
  • Cold Case
  • Le cose che amo di te
  • Criminal Minds
  • Crossing Jordan
  • CSI: Miami
  • CSI: NY
  • CSI: Scena del crimine
  • The Dead Zone
  • Deadwood
  • Degrassi Junior High
  • Desperate Housewives
  • Doc
  • Doctor Who
  • Una donna alla casa bianca
  • Dr. House – Medical Division
  • Due uomini e mezzo
  • Entourage
  • E.R. – Medici in prima linea
  • Everwood
  • Ghost Whisperer
  • Grey’s Anatomy
  • The Guardian
  • Hope & Faith
  • Huff
  • Invasion
  • Jag
  • Joan of Arcadia
  • Joey
  • The L Word
  • Las Vegas
  • Law & Order
  • Law & Order: Criminal Intent
  • Law & Order: Unità Speciale
  • Life on Mars
  • Lost
  • Una mamma per amica
  • Medium
  • Missing
  • My Name Is Earl
  • NCIS
  • Nip/Tuck
  • Numb3rs
  • La nuova vita di Zoe
  • The O.C.
  • One Tree Hill
  • Oz
  • Paso Adelante
  • Perfetti… ma non troppo
  • The Practice
  • Prison Break
  • Scrubs
  • Senza Traccia
  • The Shield
  • Smallville
  • Le sorelle McLeod
  • Squadra Med
  • Stargate Atlantis
  • Stargate Sg-1
  • Streghe
  • Supernatural
  • Surface
  • Ti presento i miei…
  • Tutti amano Raymond
  • Tutti odiano Chris
  • Tutto in famiglia
  • Veronica Mars
  • La vita secondo Jim
  • The War at Home
  • Weeds
TELEFILM SHIRT - Se la moda delle "Desperate Housewives" fa tendenza, non ha mai smesso di farla quella della serie modaiola per eccellenza "Sex and the City". Portati a casa la Telefilm Shirt di Carrie!
Mentre la moda delle "Desperate Housewives" fa ancora tendenza nonostante il calo di ascolti (vedi Post precedente), quella generata dalla serie modaiola per eccellenza - "Sex and the City" - non è mai scemata. Anzi. E così, perchè non portarsi a casa la mitica Telefilm Shirt di Carrie Bradshaw? Perfetta da sfoggiare con i primi caldi davanti a colleghi, amici, pretendenti e, soprattutto, ex fidanzati o fidanzati in carica. Per averla, scrivete subito a telefilm_shirt@yahoo.it.

domenica 15 aprile 2007

NEWS - Moda da Bree-vidi. Nonostante il calo di ascolti, non tramonta lo stile delle "Desperate Housewives"
(ANSA) - Non tramonta, nonostante il calo d'ascolti, ancora lo stile delle "Desperate Housewives" che hanno fatto impazzire il pubblico televisivo di mezzo mondo anche con i loro look, che di casalingo a guardar bene, hanno molto poco. Biancheria di Victoria Secret, sandali di Stuart Weitzman, decollete' di Moschino, bluse maculate di Dolce & Gabbana, abiti da sera di Bree Van De Kamp: le quattro signore alle prese con amanti e mariti hanno stili personalizzati e griffati, a cui aspirano la gran parte delle casalinghe del pianeta. Ogni casalinga del serial ha il suo look: etnico-chic per Teri Hacther (Susan nel telefilm) che ama le gonne floreali e i sandali piatti; sexy-sportivo a base di t-shirt e shorts per Nicolette Sheridan, la bionda esplosiva Eddie Britt; la rossa Marcia Cross, nel telefilm Bree Van De Kamp, casalinga perfetta, e' impeccabile con le gonne a ruota e i classici fili di perle anche quando sforna una torta di mele; Felicity Huffman, nel serial Lynette Scavo, ex donna in carriera che decide di fare la mamma di quattro bambini pestiferi, abbandona i tailleur per jeans e maglietta; Eva Longoria, nel film Gabrielle Solis, ex top model di New York sposata ad un uomo ricco che tradisce all'inizio con il giardiniere, e' Sempre elegante, sia con i jeans bianchi e il top scollato, sia in sottoveste di seta. L'attrice andra' a nozze a luglio con il cestista Tony Parker. Per l'occasione intende indossare non uno, ma ben dieci abiti da sposa diversi. Captata la tendenza ad imitare le quattro eroine tv, gli stilisti inglesi hanno creato delle linee di moda per la cucina: collezioni colorate e chic, vendute nelle boutique piu' prestigiose. In Italia, Beatrice Campagnol ha lanciato la linea Desperate Mama, abiti e accessori per la casa adatti ad ogni occasione. Capo di punta, il grembiule: lungo quando si impasta, corto se si sforna un timballo, cerato per quando si cambia il vaso alle petunie, coordinato alla tovaglia quando si ricevono gli amici per il brunch domenicale.

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Il GIOCO DEI TELEFILM di Leopoldo Damerini e Fabrizio Margaria, nei migliori negozi di giocattoli: un viaggio lungo 750 domande divise per epoche e difficoltà. Sfida i tuoi amici/parenti/partner/amanti e diventa Telefilm Master. Disegni originali by Silver. Regolamento di Luca Borsa. E' un gioco Ghenos Games. http://www.facebook.com/GiocoDeiTelefilm. https://twitter.com/GiocoTelefilm

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