venerdì 10 dicembre 2010

LA VITA E' UN TELEFILM - Il miglior libro sotto l'Albero. L'enciclopedia delle oltre 2000 miglior frasi e battute tratte dalle serie tv di Damerini-Poli, già oltre le 2500 copie vendute
Oltre 2500. Oltre le 2500 copie vendute e oltre 2000 citazioni, tra frasi e battute, tratte da piccole e grandi serie tv di tutti i tempi. I pensieri, i motti, i tormentoni, le riflessioni, le massime e gli ipse dixit dei grandi protagonisti dei telefilm, sempre più specchio della società e di noi stessi. Ma anche le frasi dei personaggi secondari, se non addirittura solo di passaggio, perché se è vero che le serie tv sono sempre più simili alla realtà, allora anche le "comparse" a volte hanno la loro importanza.
"LA VITA È UN TELEFILM", edito da Garzanti, raccoglie le 2020 frasi che hanno fatto la storia delle serie tv dalle origini ad oggi nella più completa enciclopedia tematica del genere seriale. L'opera è scritta a quattro mani da Leopoldo Damerini, già co-autore del popolare "Dizionario dei Telefilm" (Garzanti) - vera a e propria Bibbia delle serie tv definito da Aldo Grasso, sul "Corriere della Sera", "il Guru dei telefilm", nonchè fondatore dell'Accademia dei Telefilm e Direttore Artistico del Telefilm Festival e da Chiara Poli, tra le più apprezzate e competenti analiste del genere seriale, nonché autrice di "Ammazzavampiri – La prima guida italiana al serial TV Buffy" (Edizioni ETS – Edizioni di Cineforum).
Il volume, suddiviso in 300 categorie di facile consultazione dalla “A” di Amore alla “V” di Vita, non è una semplice enciclopedia. Come spiegano Damerini e Poli nell'Introduzione de "LA VITA È UN TELEFILM": «Il libro nasce con l'intento di raccontare come siano cambiati i telefilm e noi con loro, quanto ci abbiano appassionati, cresciuti, entusiasmati. Quanto abbiano colto nel segno, anticipato i tempi, specchiato la società, creato modelli e stili di vita. E come talvolta ci abbiano addirittura influenzati».
Frasi di culto e straculto, esistenziali, divertenti o profonde, provocatorie o assurde, ciniche o romantiche, da scrivere sul diario o sullo screensaver, da stampare sulle magliette, da inviare via sms, da usare come ispirazione per una dedica...
Da quelle del Dr.House, che per sua stessa ammissione è un fan sfegatato delle serie tv («Guardo un mucchio di telefilm»), a un Fonzie inaspettatamente filosofo in Happy Days («Nella vita devi fare quello che ti piace, non quello che la gente pensa che dovresti fare»); dalle riflessioni femminili delle protagoniste di Sex and the City e Ally McBeal a quelle "ai confini della realtà" di X-Files, Star Trek, Lost, Battlestar Galactica; dalle dichiarazioni d’amore (Buffy, O.C., Dawson's Creek…), a quelle in punto di morte all'ospedale (E.R., Scrubs, Grey's Anatomy...); dalle teorie sulle relazioni (Will & Grace, The L Word, Queer As Folk) a quelle sulla famiglia e l’amicizia (Una mamma per amica, Friends, Desperate Housewives); dal mobbing (The Office) all’indulto (Oz, Prison Break) fino… sottoterra (Six Feet Under).
Non mancano gli incipit più memorabili (i lanci con voce fuori campo che aprono le puntate delle serie tv), così come le gustose citazioni e i rimandi tra telefilm diversi, le metafore, le cosiddette "Perle di saggezza", le citazioni di persone famose, le leggende e i luoghi comuni. I grandi temi della vita come l'Amore, l'Amicizia, Dio, la Fede, la Famiglia, il Matrimonio, il Destino, la Felicità, il Sesso, la Morte, la Guerra, la Pace, la Verità; i temi sociali come la Pena di Morte, il Razzismo, l'Alcolismo, le Dipendenze, il Bullismo, la Mafia, ma anche temi più leggeri come lo Shopping, lo Sport, il Principe Azzurro, Babbo Natale, San Valentino, le Rughe, il Gossip, i Segreti, Internet, il Vintage, i Grandi Interrogativi, gli Ex...: lungo un viaggio suddiviso in oltre 300 Categorie e quasi altrettanti titoli di serie tv prese in esame, il lettore scopre che davvero, come recita il titolo del volume, "LA VITA È UN TELEFILM".
«In un processo di transfert degno di Freud - spiegano Damerini e Poli - ci identifichiamo in personaggi apparentemente surreali come Tony Soprano, i due chirurghi di Nip/Tuck, i becchini di Six Feet Under, il giovin Clark Kent di Smallville, Jack “nervi d’acciaio” Bauer, gli ammazzamostri come Buffy ed Angel o quel cinicone del Dr.House. O, addirittura, con il Presidente degli Stati Uniti di The West Wing e il suo alter ego femminile in Commander in Chief – Una donna alla Casa Bianca. Il motivo di questa sorta di immedesimazione è semplice: a modo loro, sono tutte persone comuni, che di punto in bianco possono diventare eroi. Anzi, Heroes».
«Anche se lo specchio davanti al quale vi esercitavate non rifletteva la stessa immagine degli originali» - chiosano gli autori de 'LA VITA E' UN TELEFILM' - «avete sognato ad occhi aperti. Giorno dopo giorno, puntata dopo puntata. Siete arrivati là, dove nessun telespettatore è mai giunto prima. Poi l'America si è risvegliata sotto le ceneri dell'11 settembre e gli Happy Days sono finiti. Una ventata di stringente realismo ha invaso le strade dei telefilm, gli incroci, gli uffici, le case. E i nostri salotti. Le nostre tv. È cambiato il linguaggio. Siamo cambiati noi. E con noi sono cambiati i personaggi da amare. Se un tempo avevamo adottato Arnold, di recente abbiamo cominciato a seguire i pompieri di Squadra Emergenza sotto le Torri Gemelle, le minacce del terrorismo di Sleeper Cell, le trincee in Iraq di Over There. Se un tempo bastava uno schioccar di dita di Fonzie per conquistare le ragazze in un drive-in, simbolo del divertimento, oggi ci si immedesima nei travagli d'amore dei dottori di Grey's Anatomy in ospedale, luogo dove si consumano la vita e la morte. Ci siamo ritrovati come al centro della stanza degli specchi ne La Signora di Shangai di Orson Welles: riflessi da ogni angolatura, dove è impossibile sfuggire al nostro stesso sguardo. I telefilm si sono trasformati sempre più in sentinelle delle nostre coscienze, in cartine da tornasole, in bandiere di quello che siamo. La vera "Second Life" si dispiega nelle serie tv. Bivi ed incroci al fianco dei nostri alter ego, dove scegliere insieme a loro come in un gioco virtuale, con i finali sospesi che ci lasciano immaginare (e aspettare, trepidanti) fino alla puntata successiva.
Con il passare del tempo, quelle creature che ci hanno accompagnati dagli albori della tv hanno travalicato il piccolo schermo, sedendosi di fianco a noi. Non più solo sul divano: in tram, in macchina, in ufficio, al bar, in palestra, a letto prima di prendere sonno. Addirittura, si sono permessi di entrare al cinema. Hanno cominciato a parlarci. Hanno scosso le coscienze, i sentimenti, le emozioni. E dai battibecchi fra George e Mildred siamo arrivati alle confessioni del serial killer Dexter, passando dal Pianeta delle scimmie e da Twin Peaks. Perché, in fondo, “Quando uno corre sull'autostrada della vita deve dimenticare i limiti di velocità e deve andare a tutto gas!”. Fonzie dixit».
GOSSIP - Testimonial del Kyser: Blake Lively candidata a diventare simbolo di Chanel
Notizia tratta da vivianamusumeciblog.wordpress.com
Era stata avvistata qualche tempo fa uscire dallo stesso albergo di Karl Lagerfeld. Poi è stata beccata a una delle ultime sfilate di Chanel. E' già sufficiente tutto questo per poter sospettare che Blake Lively stia studiando per diventare un'icona fashion e starebbe per compiere il passo proprio con il Kyser. Secondo infatti E!News la protagonista di Gossip Girl potrebbe essere la testimonial della campagna adv della prossima stagione della maison francese.
NEWS - Da domani al via "Shattered", il detective "poker face"
(AGI) - Roma - Steel (Premium gallery sul DTT) presenta in prima tv "Shattered", la serie poliziesca su "le due facce dell'azione" creata da Rick Drew e prodotta da Universal Networks International con E1 Entertainment. L'appuntamento e' a partire da sabato 11 dicembre alle 21 con un episodio singolo e a seguire ogni sabato in prima serata con un doppio appuntamento. La prima stagione di "Shattered" e' composta da 13 episodi. La serie, e' prodotta fra gli altri da Debra Beard, Hugh Beard, Noreen Halpern ("Haven", "Rookie Blue") e Jeff King. E non finisce qui: il lancio di "Shattered" e' accompagnato da una campagna stampa ad hoc realizzata da Universal Networks International e presente sulle pagine di numerose testate di settore. Il claim - Poliziotto buono. Poliziotto cattivo. Tutto in uno - gioca sulla doppia identita' del protagonista: con "Shattered" sono di scena tutte le facce dell'adrenalina. Protagonista di "Shattered" e' il detective della Omicidi Ben Sullivan (Callum Keith Rennie, "Battlestar Galactica", "Californication", "Flash Forward", "24"), scorretto, aggressivo e tenebroso ma anche onesto, mite e brillante. Affetto da un raro disturbo della personalita', Ben soffre di periodici blackout causati da un disturbo dissociativo dell'identita' (DDI), noto anche come "disturbo da personalita' multipla". Nessuno dentro e fuori dal distretto ne e' a conoscenza a eccezione di sua moglie Ella (Molly Parker), una donna fortemente turbata e depressa dopo la scomparsa del figlio. A complicare la gia' difficile situazione di Ben arriva Amy Lynch (Camille Sullivan, "Taken", "Da Vinci's Inquest", "Reunion", "Intelligence"), la sua nuova partner. Tutto cio' che Ben puo' fare e' vivere alla giornata, non potendo sapere quale evento o emozione, causera' la comparsa di uno dei suoi alter-ego ne' chi ne verra' coinvolto. (AGI)

mercoledì 8 dicembre 2010

GOSSIP - Il peccato di Eva. La Longoria nel mirino della freccia del playboy di conquiste telefilmiche John Mayer
In attesa del time-out del matrimonio tra Eva Longoria e quel mostro della laguna nera di Tony Parker, voci incontrollate suggeriscono una relazione non troppo "ai confini della realtà" tra la "casalinga disperata" e il cantante John Mayer. Quest'ultimo, com'è noto, è un playboy sopraffino che nel suo palmares vanta già due attrici telefilmiche quali Jennifer Aniston e Jennifer Love Hewitt. Una fonte vicina al cantante dichiara: "John è da sempre pazzo di Eva. Le donne appena divorziate o che stanno per farlo lo intrigano da morire...Era già successo con Jessica Simpson e Nick Lachey, ora ha solo occhi per Eva...". Di contro, una persona vicina alla Longoria replica: "in questo momento Eva non pensa ad un altro uomo. Mayer può mandare tutti i fiori che vuole o comparire sotto la sua finestra a fare una serenata suonando la chitarra, ma Eva non lo guarderebbe neanche...Ha solo bisogno di un pò di tempo da sola per maturare lo stato del suo matrimonio". Poi dopo, se son rose (spedite), fioriranno...

lunedì 6 dicembre 2010

NEWS - Prendete penna e Script(vete): "Nothing" diventa un video per lanciare "Grey's Anatomy" 7
(ANSA) - Dopo Tiziano Ferro e Giusy Ferreri, sara' la musica del gruppo irlandese The Script a firmare il lancio italiano della settima stagione di Grey's Anatomy in arrivo da lunedi' 6 dicembre alle ore 21.00 in prima visione su Foxlife (canale 114 di Sky). Per l'occasione FoxLife e Sony hanno realizzato un videoclip esclusivo di Nothing, ultimo singolo del gruppo attualmente ai primi posti nelle classifiche internazionali. Il video e' realizzato accostando immagini dei nuovi episodi di Grey's Anatomy con quelle del videoclip originale di Nothing, seguendo lo spirito dei nuovi attesissimi episodi della serie televisiva. Il video esclusivo di Nothing sara' trasmesso in anteprima assoluta su FoxLife da lunedi' 6 dicembre 2010 in apertura della prima puntata di Grey's Anatomy e sara' disponibile anche in streaming su www.foxtv.it. Il brano Nothing e' inserito in Science & Faith, l'ultimo album di The Script uscito in Italia a meta' ottobre. Il gruppo formato da Danny O'Donoghue, Mark Sheehan e Glen Power ha esordito nel 2008, raggiungendo risultati sorprendenti e toccando i vertici delle classifiche mondiali con ben due milioni di copie vendute.

"Il trivial game + divertente dell'anno" (Lucca Comics)

"Il trivial game + divertente dell'anno" (Lucca Comics)
Il GIOCO DEI TELEFILM di Leopoldo Damerini e Fabrizio Margaria, nei migliori negozi di giocattoli: un viaggio lungo 750 domande divise per epoche e difficoltà. Sfida i tuoi amici/parenti/partner/amanti e diventa Telefilm Master. Disegni originali by Silver. Regolamento di Luca Borsa. E' un gioco Ghenos Games. http://www.facebook.com/GiocoDeiTelefilm. https://twitter.com/GiocoTelefilm

Lick it or Leave it!

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