NEWS - Spielberg fa Terra...bruciata. Da stasera su Fox il kolossal "giurassico" del cineasta atteso al riscatto dopo "Falling Skies" e antipasto per "Jurassic Park 4" (noooooo!)
(ANSA) - LOS ANGELES - Una serie a meta' fra
Lost e
Avatar. Cosi'
Steven Spielbeg ha definito
Terra Nova, la nuova serie televisiva che lo riporta a un suo antico amore, i dinosauri. In onda su
Fox Italia, da oggi raccontera' una storia a cavallo fra un futuro catastrofico e un passato lontanissimo. Dopo un cataclisma e grazie a un fenomeno naturale, alcune famiglie infatti verranno sbalzate indietro nel tempo e costrette a vivere in contemporanea con i dinosauri, dando vita ad una colonia umana in tempi, condizioni e ''compagnie'' proibitive per l'essere umano. ''Certo, ci sono i dinosauri, il viaggio nel tempo e la vita in una colonia nella giungla, ma i veri protagonisti sono i membri di una famiglia e la speranza di una vita migliore - ha spiegato il regista e produttore premio Oscar per
Schindler's List e
Salvate il Soldato Ryan -. E' l'aspetto umano che ci interessava raccontare, non fare una serie fantascientifica puntando sulla grafica digitale o sugli effetti speciali, che comunque non mancheranno''. Le prime scene della nuova sfida di Spielberg sono catartiche:
''Sovrappopolazione equivale a estinzione'', si legge su un maxischermo appeso a un grattacielo, in un cupo scenario metropolitano che ricorda tanto il futuro immaginato da
Ridley Scott in
Blade Runner. Siamo nel 2149, il pianeta e' sovraffollato mentre la maggior parte delle specie viventi, vegetali e animali, si e' estinta. Manca persino l'ossigeno e l'umanita' e' in pericolo. L'unica possibilita' di salvezza e' tornare alle origini, compiere un viaggio nel tempo fino 86 milioni di anni prima e mettere da allora le basi per un futuro migliore. La famiglia Shannon, formata da Jim (
Jason O'Mara) con la moglie Elisabeth (
Shelley Conn) e i figli Josh (
Landon Liboiron), Maddy (
Naomi Scott) e Zoe (
Alana Mansour), accetta la sfida e all'arrivo su Terra Nova, un'isola che ricorda il non luogo della fortunata serie tv Lost, viene accolta dal comandante Nathaniel Taylor: ''Possiamo dare origine a una nuova civilta' - recita l'attore Stephen Lang da una balconata di un edificio in legno, immerso nel verde di una natura incontaminata e rigogliosa - benvenuti a Terra Nova, benvenuti a casa''. Ma
il ''paradiso'' rivelera' ben presto i suoi lati oscuri: la specie umana, armata di mezzi blindati e fucili di ultima generazione, si trova di fronte alla forza prorompente della natura, popolata soprattutto dagli aggressivi dinosauri. ''Ce ne saranno molti - ha detto il produttore esecutivo
Jose Molina -: preparatevi a vederli in azione contro l'uomo. Ci saranno lotte e violenti scontri''. Sara' stato l'argomento trattato, sara' che la passione per i dinosauri di Spielberg non conosce stanchezza, resta il fatto che
Terra Nova e' il gustoso antipasto di un progetto ancora piu' ambizioso: la realizzazione di
Jurassic Park 4. ''Sono felice di poter confermare che abbiamo trovato una storia, e che stiamo lavorando alla sceneggiatura'' - aveva detto Spielberg a San Diego in occasione di Comic-con -: se tutto andra' come deve il film sara' pronto in due o tre anni''. Alla sceneggiatura sta lavorando anche
Mark Protosevich (gia' autore di
Thor) e tra i nomi dei registi e' spuntato quello di Joe Johnston, che aveva diretto
Jurassic Park 3 e che in questi giorni si sta godendo il successo del suo Capitan America: ''La cosa piu' importante che vi posso dire e' che il nuovo film sara' l'inizio di una nuova trilogia e che prenderemo una direzione completamente differente dai film precedenti'', ha detto Johnston. La nuova sfida di Spielberg, che si preannuncia avvincente come nella migliore tradizione del regista di successi come
ET e
Lo squalo, riparte dunque da uno dei suoi temi preferiti: la cronologicamente impossibile lotta fra gli uomini e quegli esseri preistorici, enormi e fortissimi, che da sempre affascinano grandi e bambini.