NEWS/GOSSIP - Flash, permette questo valzer? Allen-amento fuori copione sul set della super-serie
sabato 21 marzo 2015
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venerdì 20 marzo 2015
NEWS - "Empire" State of Mind. La colonna sonora della serie tv scalza quella mezza calza di Madonna dal numero 1 della Top 200 di "Billboard". E se la Ciccone fosse guest-star della stagione 2?
News tratta da "Vulture"
Take that, "Drip Drop" haters: Empire officially has the No. 1
album in the country! After days of being neck-and-neck with Madonna,
the show's season-one soundtrack beat out her latest album, Rebel Heart, to debut on top of the Billboard "200" chart, selling just under 10,000 more units than the pop icon, at 130,000. Madonna's new album will debut at No. 2. According to Billboard, Empire is the first TV soundtrack to debut at No. 1 since Fox's other megahit musical Glee
did it back in 2010. Guess it's time to start rallying for a Madonna
cameo on season two. (She's already cast Terrence Howard in her new
music video, so, hey, why not?!)
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giovedì 19 marzo 2015
NEWS - Cogli la prima Mela Tv! Apple all'attacco di Netflix: una propria tv a 30 dollari al mese (accordi con Disney, CBS, Fox già avviati)
Articolo tratto da "Italia Oggi"
Un servizio di televisione online, da annunciare a giugno e far partire a settembre. Dopo tentativi e contrattazioni non andate a buon fine, per Apple sembra il momento di lanciare la propria tv in streaming da vedere sui propri dispositivi mobili e soprattutto sulla Apple Tv. Secondo il Wall Street Journal, infatti, la società di Cupertino ha intensificato gli sforzi e sta trattando attualmente con Walt Disney, Cbs e 21st Century Fox, i cui canali (da Abc a Fox per un totale di 25) potrebbero far parte di un pacchetto da vendere agli utenti a 30/40 dollari al mese secondo il WSJ, 20/25 dollari secondo altre fonti. Nelle sue trattative con i broadcaster, Apple sta presentando il suo servizio come il migliore fra quelli attualmente esistenti e c'è da scommettere che Tim Cook e i suoi porteranno sul mercato l'usabilità che sono soliti mettere nei loro prodotti. Ma non avranno vita facile: negli Usa operano già numerosi servizi di tv online e altri se ne aggiungeranno, perché i grandi network, nonché le società di tlc, stanno pianifi cando il proprio ingresso nel business. L'ultimo ad aver annunciato il lancio di un pacchetto di canali online è Sony, con costi che dovrebbero essere superiori a quelli di Apple. Il segnale che questa potrebbe essere la volta buona per Apple, oltre ai colloqui in corso, è dato dalla partenza di un primo servizio nella Apple tv, ufficializzato la settimana scorsa: Hbo Online. Il pacchetto della Hbo di Time Warner con film e serie in streaming, sarà visibile già da aprile sul set top box della mela a 14,99 euro. Il modello scelto da Apple è di un'offerta pay a tutto tondo, comprensiva dei canali tradizionali in streaming e di una library on demand. Qualcosa di simile a quello che in Italia lanceranno Sky e Telecom. Per come è fatto il mercato Usa dell'offerta televisiva a pagamento, soprattutto via cavo, un tale modello potrebbe affermarsi facilmente: la bolletta media per la pay tv americana è di 65 dollari al mese, ma in molti casi si superano facilmente i 100 dollari. Questo perché i pacchetti dei maggiori operatori sono poco flessibili e includono anche canali scarsamente seguiti accanto a quelli principali. Per questo Apple avrebbe intenzione di lanciare un'offerta più snella di canali streaming, puntando invece maggiormente sulla library on demand, il vero piatto forte dell'online. Non sarà facile, però, negoziare e ottenere i diritti per serie e tv ricercate e blindate dagli altri operatori già esistenti, da Netflix a Hulu. Fra i problemi da superare anche l'assenza di trattative, almeno così sembra, con la Nbc Universal. Apple ha parlato per mesi con la Comcast (che controlla Nbc) per il lancio di un servizio online, ma quest'ultima a un certo punto è andata sul mercato con un proprio set top box e questo peserebbe ancora sui rapporti fra i due gruppi.
Articolo tratto da "Italia Oggi"
Un servizio di televisione online, da annunciare a giugno e far partire a settembre. Dopo tentativi e contrattazioni non andate a buon fine, per Apple sembra il momento di lanciare la propria tv in streaming da vedere sui propri dispositivi mobili e soprattutto sulla Apple Tv. Secondo il Wall Street Journal, infatti, la società di Cupertino ha intensificato gli sforzi e sta trattando attualmente con Walt Disney, Cbs e 21st Century Fox, i cui canali (da Abc a Fox per un totale di 25) potrebbero far parte di un pacchetto da vendere agli utenti a 30/40 dollari al mese secondo il WSJ, 20/25 dollari secondo altre fonti. Nelle sue trattative con i broadcaster, Apple sta presentando il suo servizio come il migliore fra quelli attualmente esistenti e c'è da scommettere che Tim Cook e i suoi porteranno sul mercato l'usabilità che sono soliti mettere nei loro prodotti. Ma non avranno vita facile: negli Usa operano già numerosi servizi di tv online e altri se ne aggiungeranno, perché i grandi network, nonché le società di tlc, stanno pianifi cando il proprio ingresso nel business. L'ultimo ad aver annunciato il lancio di un pacchetto di canali online è Sony, con costi che dovrebbero essere superiori a quelli di Apple. Il segnale che questa potrebbe essere la volta buona per Apple, oltre ai colloqui in corso, è dato dalla partenza di un primo servizio nella Apple tv, ufficializzato la settimana scorsa: Hbo Online. Il pacchetto della Hbo di Time Warner con film e serie in streaming, sarà visibile già da aprile sul set top box della mela a 14,99 euro. Il modello scelto da Apple è di un'offerta pay a tutto tondo, comprensiva dei canali tradizionali in streaming e di una library on demand. Qualcosa di simile a quello che in Italia lanceranno Sky e Telecom. Per come è fatto il mercato Usa dell'offerta televisiva a pagamento, soprattutto via cavo, un tale modello potrebbe affermarsi facilmente: la bolletta media per la pay tv americana è di 65 dollari al mese, ma in molti casi si superano facilmente i 100 dollari. Questo perché i pacchetti dei maggiori operatori sono poco flessibili e includono anche canali scarsamente seguiti accanto a quelli principali. Per questo Apple avrebbe intenzione di lanciare un'offerta più snella di canali streaming, puntando invece maggiormente sulla library on demand, il vero piatto forte dell'online. Non sarà facile, però, negoziare e ottenere i diritti per serie e tv ricercate e blindate dagli altri operatori già esistenti, da Netflix a Hulu. Fra i problemi da superare anche l'assenza di trattative, almeno così sembra, con la Nbc Universal. Apple ha parlato per mesi con la Comcast (che controlla Nbc) per il lancio di un servizio online, ma quest'ultima a un certo punto è andata sul mercato con un proprio set top box e questo peserebbe ancora sui rapporti fra i due gruppi.
mercoledì 18 marzo 2015
GOSSIP - Oh my GOT! Natalie non Dormer e piglia i pesci (nel senso che si fa tutti) nel nuovo video di Hozier!
Natalie Dormer stars as the leading lady in Hozier‘s brand new music video for “Someone New“!
The 33-year-old Game of Thrones and The Hunger Games actress plays a vixen who is always looking for that constant “someone new” in the clip.
“Had terrific time filming the ‘Someone New’ video with the fantastic Natalie Dormer,” Hozier shared on his Twitter account along with a pic himself and Natalie on set. “And here it is… new video on @vevo.”
“Someone New” is off the 24-year-old old “Take Me to Church” singer’s self-titled debut album, which is available in stores and on iTunes now!
Natalie Dormer stars as the leading lady in Hozier‘s brand new music video for “Someone New“!
The 33-year-old Game of Thrones and The Hunger Games actress plays a vixen who is always looking for that constant “someone new” in the clip.
“Had terrific time filming the ‘Someone New’ video with the fantastic Natalie Dormer,” Hozier shared on his Twitter account along with a pic himself and Natalie on set. “And here it is… new video on @vevo.”
“Someone New” is off the 24-year-old old “Take Me to Church” singer’s self-titled debut album, which is available in stores and on iTunes now!
martedì 17 marzo 2015
NEWS - Keep calm and Kerry on! La Washington di "Scandal" dalla cover di "Marie Claire": "con Shonda Rhimes ballo il valzer e conduce lei!"
Kerry Washington is pure elegance in white on the cover of Marie Claire magazine’s April 2015 issue, out on newsstands on March 24!
Here’s what the 38-year-old actress had to share with the mag:
On privacy: “Earlier in my career, I was much more super-sharey. There were moments when I wanted to process things that were happening to me more privately, and I didn’t have the space to do it, because once you let people in, they’re in and you don’t get to say, ‘Oh, I want this for myself.’”
On fashion: “I just put myself in a boot camp of figuring it out—and realized that I really loved it. I guess because I came to it later in life, I realized, ‘Oh, going to a fashion show is like going to the opening of Degas at the Met or going to see Swan Lake.’”
On collaborating with Scandal creator Shonda Rhimes: “I’m very respectful of Shonda’s vision of who Olivia [Pope] is, but she has said that she is informed by the choices I make. If we were waltzing, she’s definitely leading. And she picked the song, and she probably dressed us, but it is a waltz.”
Kerry Washington is pure elegance in white on the cover of Marie Claire magazine’s April 2015 issue, out on newsstands on March 24!
Here’s what the 38-year-old actress had to share with the mag:
On privacy: “Earlier in my career, I was much more super-sharey. There were moments when I wanted to process things that were happening to me more privately, and I didn’t have the space to do it, because once you let people in, they’re in and you don’t get to say, ‘Oh, I want this for myself.’”
On fashion: “I just put myself in a boot camp of figuring it out—and realized that I really loved it. I guess because I came to it later in life, I realized, ‘Oh, going to a fashion show is like going to the opening of Degas at the Met or going to see Swan Lake.’”
On collaborating with Scandal creator Shonda Rhimes: “I’m very respectful of Shonda’s vision of who Olivia [Pope] is, but she has said that she is informed by the choices I make. If we were waltzing, she’s definitely leading. And she picked the song, and she probably dressed us, but it is a waltz.”
For more on Kerry, visit Marieclaire.com!
News: @Showtime moving forward with #TwinPeaks' despite Lynch comments...
http://t.co/YFNEIoLn5x via @EW
— AccademiaTelefilm (@AcademyTelefilm) 17 Marzo 2015
lunedì 16 marzo 2015
NEWS - Fermi tutti! Il nuovo "Twin Peaks" in forse. David Lynch svela : "ci sono complicazioni". La sceneggiatura è pronta, la vera ragione sono le negoziazioni dei contratti (leggi: i soldi)
When we learned Twin Peaks would be returning to television after 25 years, as foretold by the prophet Laura Palmer, we could barely contain our excitement. But now, the fate of the series may be in jeopardy. At his Between Two Worlds exhibition in Brisbane, Australia, David Lynch was asked if Showtime’s Twin Peaks event series — originally set to premiere in 2016 — was happening. His response is disheartening: “I don’t know. There are complications".
A source told Welcome to Twin Peaks that scripts are complete but “contract negotiations aren’t going as expected.” They also uploaded this video following an update to the story.
When we learned Twin Peaks would be returning to television after 25 years, as foretold by the prophet Laura Palmer, we could barely contain our excitement. But now, the fate of the series may be in jeopardy. At his Between Two Worlds exhibition in Brisbane, Australia, David Lynch was asked if Showtime’s Twin Peaks event series — originally set to premiere in 2016 — was happening. His response is disheartening: “I don’t know. There are complications".
A source told Welcome to Twin Peaks that scripts are complete but “contract negotiations aren’t going as expected.” They also uploaded this video following an update to the story.
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