PICCOLO GRANDE SCHERMO - Cavalca, cavalca mio cowboy...Johnny Depp al cinema nel film tratto dalla serie cult "Il Cavaliere solitario"
(ANSA) - ROMA - Metti un
po' di orgoglio pellerossa in un attore che, come Johnny Depp, ha
origini Cherokee; metti poi un mito della cultura americana come 'Il
Cavaliere solitario' (nato in radio nel '33 e divenuto
famoso grazie a una serie tv degli anni Cinquanta), aggiungi
infine tanti soldi, 250 milioni di budget, e crei cosi' il fenomeno
'The Lone Ranger' l'atteso film Disney di Gore Verbinski in
uscita in tutto il mondo il 3 luglio. La serie tv cult Usa degli anni Trenta
che aveva protagonisti poi il ranger (Clayton Moore) e il pellerossa
Tonto (Jay Silverheels) aveva pero' un vizio di forma:
Tonto, come appunto indica il nome, non era affatto smart e
comunque sfigurava rispetto al Ranger e cosi', in questa nuova
edizione riveduta e corretta di 'The Lone Ranger', la situazione
si ribalta, o quasi. ''Quando da ragazzino guardavo la
serie televisiva di 'The Lone Ranger' mi chiedevo sempre perche' il
ranger dice cosa fare a Tonto?'' ha detto in un'intervista lo
stesso Depp che nel film, oltre a interpretare Tonto e' anche
produttore esecutivo. Cosi', nel segno che Tonto non e'
affatto un selvaggio, troviamo al suo fianco il ranger John Reid
(Armie Hammer), uno che si trasforma da uomo di legge in
leggendario giustiziere, che, al contrario di quello che accadeva in
tv, va a scuola di vita dal pellerossa. Insomma la situazione si
ribalta in questo film che spiazza comunque anche il piu'
fedele fan della coppia perche' il racconto e' del tutto inedito, una
sorta di prequel in cui si assiste al nascere di questa
divertente coppia di fuorilegge per amore della giustizia. Ora il Johnny Depp che si vede nei
panni di Tonto, oltre a riscattare la popolazione pellerossa, da
sfoggio di ironia surreale che ricorda anche troppo il pirata
Jack Sparrow (non a caso dietro l'operazione c'e' il produttore
re mida Jerry Bruckheimer). Un discorso a parte i panni vestiti da
Tonto e voluti dallo stesso Depp. Se per Jack Sparrow
l'ispirazione e' stata Keith Richards, questa volta Depp ha guardato a un
quadro. Ed esattamente a 'I Am Crow' di Kirby
Sattler. Ovvero il dipinto di un guerriero indiano con alcune strisce
verticali dipinte sul volto. ''La prima volta che l'ho osservato
con attenzione ho avuto l'impressione di vedere quattro diverse
'sezioni' o 'anime' di quell'uomo - ha detto Depp in un'intervista
-. Dietro di lui c'e' un corvo che vola. A prima vista mi era
sembrato che fosse proprio appoggiato sul suo capo, cosi' ho
deciso che come spirito guida mi sarei messo un uccello in
testa. E lo consiglio a tutti, e' una cosa da provare. E'
straordinario girare con un volatile come copricapo''. Nel cast del film, che racconta con
grandi effetti speciali l'epopea western e la nascita dell'america
con lo sviluppo delle ferrovie, troviamo: Tom Wilkinson, William Fichtner, Butch Cavendish, James Badge
Dale, Ruth Wilson e Helena Bonham Carter.