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venerdì 1 agosto 2014
giovedì 31 luglio 2014
mercoledì 30 luglio 2014
martedì 29 luglio 2014
L'EDICOLA DI LOU - Stralci, cover e commenti sui telefilm dai media italiani e stranieri
CORRIERE DELLA SERA
"Top of the lake", i misteri neozelandesi di Jane Campion
"Jane Campion, la regista premio Oscar per Lezioni di piano , ha scritto e diretto una serie televisiva molto raffinata e acclamata dalla critica americana, «Top of the Lake», ambientata nei paesaggi della Nuova Zelanda in mezzo a una natura incontaminata e potente, tra nebbie e sconfinati silenzi (Sky Atlantic, lunedì, 22.10). Alla base della storia c'è un mistero: Robin (Elizabeth Moss, che interpreta Peggy Olson in «Mad Men») è una detective specializzata in crimini sessuali. Ritorna da Sydney in Nuova Zelanda per stare vicina alla madre, malata terminale, proprio mentre la sua cittadina d'origine è scossa dalla scomparsa di Tui, una ragazzina di dodici anni incinta e vittima di una presunta violenza. Robin indaga insieme alla polizia locale e ben presto il caso inizia a trasformarsi in un'ossessione, a consumarla nel profondo: c'è molto di personale (con una storia d'amore adolescenziale che si riaccende), ci sono i traumi del passato che riaffiorano e l'immedesimazione con la vittima diventa una forza oscura che guida la sua ricerca. Ben presto diventa chiaro che, nei propositi della serie, non è solo la risoluzione del caso a contare, che non siamo di fronte al più classico dei gialli: la forza di «Top of the Lake» sta invece nelle sue stranezze ed eccentricità. La prima è un ritmo molto lento, lontano dall'adrenalina dei gialli investigativi, che spesso si concede apparenti digressioni dal filone narrativo principale alimentando l'ambiguità del racconto. Per esempio quando decide di seguire un gruppo di donne che vivono in un villaggio di container a bordo del lago, guidate dalla guru GJ (Holly Hunter), per guarire da cicatrici del passato.Più che i traumi, alla serie importa raccontare quello che viene dopo: vivere con le conseguenze di un dolore, trovare la forza di sopravvivergli". (Aldo Grasso)
CORRIERE DELLA SERA
"Top of the lake", i misteri neozelandesi di Jane Campion
"Jane Campion, la regista premio Oscar per Lezioni di piano , ha scritto e diretto una serie televisiva molto raffinata e acclamata dalla critica americana, «Top of the Lake», ambientata nei paesaggi della Nuova Zelanda in mezzo a una natura incontaminata e potente, tra nebbie e sconfinati silenzi (Sky Atlantic, lunedì, 22.10). Alla base della storia c'è un mistero: Robin (Elizabeth Moss, che interpreta Peggy Olson in «Mad Men») è una detective specializzata in crimini sessuali. Ritorna da Sydney in Nuova Zelanda per stare vicina alla madre, malata terminale, proprio mentre la sua cittadina d'origine è scossa dalla scomparsa di Tui, una ragazzina di dodici anni incinta e vittima di una presunta violenza. Robin indaga insieme alla polizia locale e ben presto il caso inizia a trasformarsi in un'ossessione, a consumarla nel profondo: c'è molto di personale (con una storia d'amore adolescenziale che si riaccende), ci sono i traumi del passato che riaffiorano e l'immedesimazione con la vittima diventa una forza oscura che guida la sua ricerca. Ben presto diventa chiaro che, nei propositi della serie, non è solo la risoluzione del caso a contare, che non siamo di fronte al più classico dei gialli: la forza di «Top of the Lake» sta invece nelle sue stranezze ed eccentricità. La prima è un ritmo molto lento, lontano dall'adrenalina dei gialli investigativi, che spesso si concede apparenti digressioni dal filone narrativo principale alimentando l'ambiguità del racconto. Per esempio quando decide di seguire un gruppo di donne che vivono in un villaggio di container a bordo del lago, guidate dalla guru GJ (Holly Hunter), per guarire da cicatrici del passato.Più che i traumi, alla serie importa raccontare quello che viene dopo: vivere con le conseguenze di un dolore, trovare la forza di sopravvivergli". (Aldo Grasso)
lunedì 28 luglio 2014
NEWS - Ultima ora! Quei diavoli di Netflix lanciano la serie di "Daredevil" nel maggio 2015!
News tratta da ComicBookMovie.com
News tratta da ComicBookMovie.com
Well SDCC is done and dusted for anther
year..but we still have a few nuggets of info making their way onto the
interwebs. Marvel's final panel of the convention (live blogged on
Marvel.com) was devoted to the 75th anniversary of Marvel comics and the
50th anniversary of Daredevil. Marvel Chief Creative Officer Joe
Quesada was on hand along with writers Mark Waid and Dan Slott, and
although they didn't divulge any specifics regarding the Daredevil
Netflix series, it was revealed that the show would premier in May of
next year -- the same month a little movie you may have heard of called Avengers: Age Of Ultron hits theatres. Daredevil
will star Charlie Cox as Matt Murdock/Daredevil, Vincent D’Onofrio as
Wilson Fisk, Elden Henson as Foggy Nelson, Deborah Ann Woll as Karen
Page, and Rosario Dawson as (probably) Elektra.
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