L'EDICOLA DI LOU - Stralci, cover e commenti sui telefilm dai media italiani e stranieri
CORRIERE DELLA SERA
Gli scapoli di "Undateable" e la crisi delle sit-com Usa
"Si fa presto a dire sitcom: un genere dalla semplicità solo apparente,
in realtà pieno di insidie. Da anni le reti americane sono alla ricerca
di un nuovo grande successo, e da anni si scontrano piuttosto con la
difficoltà di azzeccarne la ricetta, di dosare nel modo corretto i vari
ingredienti, di sfuggire alla banalità e al già visto. E nella massa dei
tentativi falliti possiamo tranquillamente inserire «Undateable»,
sitcom estiva di NBC che approda ora sugli schermi italiani (Premium
Joi, martedì, ore 21.15). Ideata da Adam Sztykiel, tratta da un
bestseller di auto-aiuto per scapoli che (almeno nelle intenzioni)
vogliono restare tali, prodotta e firmata dal Bill Lawrence di «Scrubs.
Medici ai primi ferri», la serie presenta una location originale, la
Detroit in uscita dalla crisi economica, richiamata nella sigla e nelle
magliette dei personaggi. Ma fin da subito le storie percorrono binari
consueti. Danny Burton (Chris D'Elia), giunto alla soglia dei
trent'anni, si ritrova solo: tutti i suoi amici si sono sposati e hanno
messo su famiglia, e lui, che ancora preferisce le avventure di una
notte, è costretto a cercare un nuovo coinquilino. Si tratta di Justin
Kearney (Brent Morin), ragazzo timido e idealista, che gestisce un bar
ed è innamorato della cameriera, senza trovare però il coraggio di
dichiararsi. Nel giro di poco tempo, Danny finisce così per fare da
improbabile mentore a un gruppetto di amici «infrequentabili», come dice
il titolo, un po' sfigati, incapaci di rapportarsi con l'altro sesso.
Seguiranno equivoci, prese in giro, paure da superare e tutto un
campionario di impacci sessuali e amorosi, che tentano di giustificare
le risate registrate. Alla scrittura deboluccia supplice un abbozzo di
comicità slapstick, fatta di cadute, gesti, mimica facciale, voci e
piccole ritualità maschili. Ma è difficile non stare a pensare tutto il
tempo ad altri amici e ad altri nerd". (Aldo Grasso)
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lunedì 29 dicembre 2014
martedì 25 novembre 2014
NEWS - Da stasera "Undateable" su Joi, il "Friends 2.0" dallo stesso autore della celebre sit-com ( e anche di "Scrubs", "Cougar Town", "La tata"...)
"Undateable" (in anteprima assoluta su Joi da stasera, ogni martedì) è, secondo i critici Usa, "LA sit-com dell'anno". Un gruppo di "Friends" sulla trentina si ritrova ad essere, per un motivo o per l'altro, non... frequentabile. Ovvero: non fidanzabile. Lo stesso protagonista Danny Burton - interpretato da Chris D'Elia - seppur donnaiolo impenitente, non riesce a gestire il rapporto con l'altro sesso se non per una notte e via. La firma della sit-com, già rinnovata per la seconda stagione, è DOC: quel Bill Lawrence già dietro i successi di "Friends", "Scrubs", "La tata" e "Cougar Town". La storia di fondo è basata sul best-seller "Undateable: 311 Things Guys Do That Guarantee They Won't Be Dating Or Having Sex" di Ellen Rakieten e Anne Coyle, sui comodini di tutti i single più aspiranti playboy d'America. Eva Amurri ("Californication") è tra i volti femminili del cast, nei panni dell'ex fidanzata di Danny. Lawrence firma da produttore esecutivo insieme all'ideatore Adam Sztykiel. Secondo Brian Lowry di "Variety" la sit-com è "una versione moderna della sindrome di Peter Pan: uomini che attraverso una vita libertina si rifiutano di crescere, spaventati dal romanticismo femminile e convinti che cucinare la colazione la mattina dopo sia un passo troppo impegnativo".
"Undateable" (in anteprima assoluta su Joi da stasera, ogni martedì) è, secondo i critici Usa, "LA sit-com dell'anno". Un gruppo di "Friends" sulla trentina si ritrova ad essere, per un motivo o per l'altro, non... frequentabile. Ovvero: non fidanzabile. Lo stesso protagonista Danny Burton - interpretato da Chris D'Elia - seppur donnaiolo impenitente, non riesce a gestire il rapporto con l'altro sesso se non per una notte e via. La firma della sit-com, già rinnovata per la seconda stagione, è DOC: quel Bill Lawrence già dietro i successi di "Friends", "Scrubs", "La tata" e "Cougar Town". La storia di fondo è basata sul best-seller "Undateable: 311 Things Guys Do That Guarantee They Won't Be Dating Or Having Sex" di Ellen Rakieten e Anne Coyle, sui comodini di tutti i single più aspiranti playboy d'America. Eva Amurri ("Californication") è tra i volti femminili del cast, nei panni dell'ex fidanzata di Danny. Lawrence firma da produttore esecutivo insieme all'ideatore Adam Sztykiel. Secondo Brian Lowry di "Variety" la sit-com è "una versione moderna della sindrome di Peter Pan: uomini che attraverso una vita libertina si rifiutano di crescere, spaventati dal romanticismo femminile e convinti che cucinare la colazione la mattina dopo sia un passo troppo impegnativo".
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