sabato 24 maggio 2014
giovedì 22 maggio 2014
NEWS - Pure il Lussemburgo avrà Netflix! In Europa solo l'Italia rimarrà oscurata: che sia un segnale da considerare alle imminenti elezioni europee?
Articolo tratto da "Business Insider"
Netflix lancerà il suo servizio per serie tv e film entro quest'anno in Francia, Germania e quattro altri paesi europei, così da posizionarsi meglio in questi mercati. Gli altri paesi dove Netflix entrerà entro il 2014 sono l'Austria, la Svizzera, il Belgio e il Lussemburgo, in base a quel che il gruppo con base in California ha comunicato mercoledì.
Netflix in precedenza aveva dichiarato un piano che prevedeva un'espansione in Europa quest'anno ma senza specificare i paesi. I costi dell'ingresso nei nuovi mercati faranno andare in perdita la divisione internazionale del gruppo, secondo quanto annunciato da Netflix nella lettera agli azionisti del 21 aprile. Il gruppo americano, nei nuovi mercati, offrirà un mix di film e serie tv internazionali, locali e di Hollywood. Il progetto include alcuni prodotti originali di Netflix come "House of cards", dove possibile (dipenderà dai diritti). I dettagli sui programmi e i loro prezzi saranno forniti successivamente. Al momento Netflix ha 48 milioni di utenti per il suo servizio di sottoscrizione mensile in oltre 40 paesi, 35,7 milioni dei quali negli Stati Uniti, dove domina il mercato di riferimento. In Europa, la società è attiva nel Regno Unito, in Scandinavia e nei Paesi Bassi. (...)
Articolo tratto da "Business Insider"
Netflix lancerà il suo servizio per serie tv e film entro quest'anno in Francia, Germania e quattro altri paesi europei, così da posizionarsi meglio in questi mercati. Gli altri paesi dove Netflix entrerà entro il 2014 sono l'Austria, la Svizzera, il Belgio e il Lussemburgo, in base a quel che il gruppo con base in California ha comunicato mercoledì.
Netflix in precedenza aveva dichiarato un piano che prevedeva un'espansione in Europa quest'anno ma senza specificare i paesi. I costi dell'ingresso nei nuovi mercati faranno andare in perdita la divisione internazionale del gruppo, secondo quanto annunciato da Netflix nella lettera agli azionisti del 21 aprile. Il gruppo americano, nei nuovi mercati, offrirà un mix di film e serie tv internazionali, locali e di Hollywood. Il progetto include alcuni prodotti originali di Netflix come "House of cards", dove possibile (dipenderà dai diritti). I dettagli sui programmi e i loro prezzi saranno forniti successivamente. Al momento Netflix ha 48 milioni di utenti per il suo servizio di sottoscrizione mensile in oltre 40 paesi, 35,7 milioni dei quali negli Stati Uniti, dove domina il mercato di riferimento. In Europa, la società è attiva nel Regno Unito, in Scandinavia e nei Paesi Bassi. (...)
mercoledì 21 maggio 2014
NEWS - The Big Boom Theory! TBBT è fenomeno anche in Cina (dove non per niente, a riprova del successo, viene censurata), mentre in Italia escono i dvd della 5° e 6° stagione
(ANSA) - ROMA - E' ormai un fenomeno globale The Big Bang Theory, la sitcom con Jim Parsons, Johnny Galecki e Kaley Cuoco, insieme, fra gli altri, a Simon Helberg, Kunal Nayyar,
Melissa Rauch e Mayim Bialik su due giovani e geniali scienziati nerd, contornati da amici, colleghi e ragazze, di cui il 22 maggio escono i cofanetti con la quinta e sesta stagione, editi da Warner Bros Entertainment Italia. Negli Usa la settima stagione (da noi ora in onda in prima visione sul canale pay Joi) ha avuto picchi di oltre 20 milioni di spettatori e la sitcom e' gia' stata rinnovata per altre tre stagioni. I fans, molto attivi anche su internet, sono sempre di piu' in tutto il mondo, Cina compresa, dove pero' la sitcom e' finita recentemente sotto la scure dei censori, che l'hanno inclusa, con The Good Wife, Ncis e The practice, fra i programmi di cui e' stata ordinata la rimozione dai canali in streaming, sui quali The Big Bang Theory aveva accumulato oltre un miliardo e 300mila visualizzazioni. I cinesi pero' non ci vogliono rinunciare: ne verra' mandata una versione 'ripulita' sulla China Central Television. Il successo della situation comedy ideata da Chuck Lorre e
Bill Prady e' anche di critica: fra i tanti premi vinti ci sono ben cinque Emmy, di cui tre conquistati da Jim Parsons, che con il suo humour caustico ha reso il suo personaggio, Sheldon Cooper, fisico teoretico pieno di manie, appassionato di fantascienza e un po' misantropo, una nuova icona televisiva. Un trionfo, per lui, Johnny Galecki e Kaley Cuoco, anche 'economico': infatti i tre attori sono passati dal guadagnare 60mila dollari a episodio nel 2007 ai 350 mila dollari per episodio di oggi.
''Per doppiare Parsons mi ha aiutato molto essere anche il doppiatore di tante serie animate come Naruto - spiega la voce italiana di Sheldon Leonardo Graziano nell'incontro con i giornalisti per il lancio dei dvd - Parsons ha ritmi velocissimi, proprio come quelli di un cartone animato''. Per Graziano, la bravura di Parsons sta nel ''recitare anche con gli occhi, e' allo stesso tempo molto facile e molto difficile intonarsi ai suoi tempi. Con poco sa restituire molto''. Per Gabriele Lopez, doppiatore di Leonard Hofstadter (interpretato da Johnny Galecki), il fisico sperimentale, migliore amico e coinquilino di Sheldon, ''The Big Bang Theory e' una serie trasversale. Racconta situazioni molto particolari con una comicita' che piace a tutti, dal 15enne al 60enne... e in fondo, siamo tutti un po' nerd''. Con il passare degli anni ''scrivere la sitcom non e' piu' solo un lavoro - spiega in un'intervista Chuck Lorre che in passato e' stato anche fra gli autori di altre sitcom di Roseanne, Dharma e Greg e Due uomini e mezzo -. Si da' uno sguardo sempre piu' intimo ai personaggi, che cosi' diventano piu' profondi e divertenti''.
Parsons (che ha fatto coming out nel 2012), dopo la chiusura giovedi' scorso della settima stagione di The Big Bang Theory, sta per tornare sul piccolo schermo come coprotagonista, nel ruolo gia' interpretato tre anni fa a Broadway, di The normal heart l'atteso film tv di Ryan Murphy, con Mark Ruffalo, Julia Roberts e Alfred Molina, al debutto sull'Hbo il 25 maggio, tratto da una piece autobiografica di Larry Kramer, che racconta l'impatto dell'epidemia dell'Aids negli anni '80 sulla comunita' gay newyorchese.
(ANSA) - ROMA - E' ormai un fenomeno globale The Big Bang Theory, la sitcom con Jim Parsons, Johnny Galecki e Kaley Cuoco, insieme, fra gli altri, a Simon Helberg, Kunal Nayyar,
Melissa Rauch e Mayim Bialik su due giovani e geniali scienziati nerd, contornati da amici, colleghi e ragazze, di cui il 22 maggio escono i cofanetti con la quinta e sesta stagione, editi da Warner Bros Entertainment Italia. Negli Usa la settima stagione (da noi ora in onda in prima visione sul canale pay Joi) ha avuto picchi di oltre 20 milioni di spettatori e la sitcom e' gia' stata rinnovata per altre tre stagioni. I fans, molto attivi anche su internet, sono sempre di piu' in tutto il mondo, Cina compresa, dove pero' la sitcom e' finita recentemente sotto la scure dei censori, che l'hanno inclusa, con The Good Wife, Ncis e The practice, fra i programmi di cui e' stata ordinata la rimozione dai canali in streaming, sui quali The Big Bang Theory aveva accumulato oltre un miliardo e 300mila visualizzazioni. I cinesi pero' non ci vogliono rinunciare: ne verra' mandata una versione 'ripulita' sulla China Central Television. Il successo della situation comedy ideata da Chuck Lorre e
Bill Prady e' anche di critica: fra i tanti premi vinti ci sono ben cinque Emmy, di cui tre conquistati da Jim Parsons, che con il suo humour caustico ha reso il suo personaggio, Sheldon Cooper, fisico teoretico pieno di manie, appassionato di fantascienza e un po' misantropo, una nuova icona televisiva. Un trionfo, per lui, Johnny Galecki e Kaley Cuoco, anche 'economico': infatti i tre attori sono passati dal guadagnare 60mila dollari a episodio nel 2007 ai 350 mila dollari per episodio di oggi.
''Per doppiare Parsons mi ha aiutato molto essere anche il doppiatore di tante serie animate come Naruto - spiega la voce italiana di Sheldon Leonardo Graziano nell'incontro con i giornalisti per il lancio dei dvd - Parsons ha ritmi velocissimi, proprio come quelli di un cartone animato''. Per Graziano, la bravura di Parsons sta nel ''recitare anche con gli occhi, e' allo stesso tempo molto facile e molto difficile intonarsi ai suoi tempi. Con poco sa restituire molto''. Per Gabriele Lopez, doppiatore di Leonard Hofstadter (interpretato da Johnny Galecki), il fisico sperimentale, migliore amico e coinquilino di Sheldon, ''The Big Bang Theory e' una serie trasversale. Racconta situazioni molto particolari con una comicita' che piace a tutti, dal 15enne al 60enne... e in fondo, siamo tutti un po' nerd''. Con il passare degli anni ''scrivere la sitcom non e' piu' solo un lavoro - spiega in un'intervista Chuck Lorre che in passato e' stato anche fra gli autori di altre sitcom di Roseanne, Dharma e Greg e Due uomini e mezzo -. Si da' uno sguardo sempre piu' intimo ai personaggi, che cosi' diventano piu' profondi e divertenti''.
Parsons (che ha fatto coming out nel 2012), dopo la chiusura giovedi' scorso della settima stagione di The Big Bang Theory, sta per tornare sul piccolo schermo come coprotagonista, nel ruolo gia' interpretato tre anni fa a Broadway, di The normal heart l'atteso film tv di Ryan Murphy, con Mark Ruffalo, Julia Roberts e Alfred Molina, al debutto sull'Hbo il 25 maggio, tratto da una piece autobiografica di Larry Kramer, che racconta l'impatto dell'epidemia dell'Aids negli anni '80 sulla comunita' gay newyorchese.
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martedì 20 maggio 2014
GOSSIP - Bayshock! Pamela Anderson rivela: "abusata sessualmente più volte da quando ho 6 anni, ora preferisco gli animali (veri)"
(ANSA) - ROMA - "Sento che questo potrebbe essere il momento giusto per rivelare alcuni dei miei ricordi piu' dolorosi e lo faro' anche a rischio di espormi, ancora una volta, in modo eccesivo". L'ex bagnina di Baywatch, Pamela Anderson, ha deciso di parlare, in una festa di raccolta fondi per la sua associazione in difesa degli animali, organizzata nell'ambito del Festival di Cannes, di una serie di abusi sessuali subiti quando era bambina, che - ha spiegato - hanno fatto nascere in lei una forte diffidenza per gli essere umani e l'hanno avvicinata agli animali. L'attrice - secondo quanto riporta il Guardian - ha raccontato di aver subito molestie da piccola, a 6 anni, in casa sua, da un'amica di famiglia. "Una volta - ha detto ancora - andai a casa del suo fidanzato e il fratello maggiore di questo ragazzo decise di insegnarmi a giocare a backgammon. Presto il gioco si trasformo' in un massaggio alla schiena che poi divenne uno stupro: la mia prima esperienza sessuale, lui aveva 25 anni e io 12". Successivamente, la Anderson ha ricordato di come il suo primo fidanzato organizzo', anni piu' tardi, anche uno stupro di gruppo ai suoi danni. L'attrice ha ricordato anche i suoi problemi familiari. "Mio padre era un alcolizzato - ha spiegato -, mia madre aveva due lavori e piangeva sempre, mio padre non tornava sempre a casa".
(ANSA) - ROMA - "Sento che questo potrebbe essere il momento giusto per rivelare alcuni dei miei ricordi piu' dolorosi e lo faro' anche a rischio di espormi, ancora una volta, in modo eccesivo". L'ex bagnina di Baywatch, Pamela Anderson, ha deciso di parlare, in una festa di raccolta fondi per la sua associazione in difesa degli animali, organizzata nell'ambito del Festival di Cannes, di una serie di abusi sessuali subiti quando era bambina, che - ha spiegato - hanno fatto nascere in lei una forte diffidenza per gli essere umani e l'hanno avvicinata agli animali. L'attrice - secondo quanto riporta il Guardian - ha raccontato di aver subito molestie da piccola, a 6 anni, in casa sua, da un'amica di famiglia. "Una volta - ha detto ancora - andai a casa del suo fidanzato e il fratello maggiore di questo ragazzo decise di insegnarmi a giocare a backgammon. Presto il gioco si trasformo' in un massaggio alla schiena che poi divenne uno stupro: la mia prima esperienza sessuale, lui aveva 25 anni e io 12". Successivamente, la Anderson ha ricordato di come il suo primo fidanzato organizzo', anni piu' tardi, anche uno stupro di gruppo ai suoi danni. L'attrice ha ricordato anche i suoi problemi familiari. "Mio padre era un alcolizzato - ha spiegato -, mia madre aveva due lavori e piangeva sempre, mio padre non tornava sempre a casa".
Former #TheWalkingDead' showrunner Glen Mazzara developing series based on #TheOmen for @Lifetime
http://t.co/zJOZbmyyWS via @EW #serietv
— AccademiaTelefilm (@AcademyTelefilm) 19 Maggio 2014
Stephen King Will Make a Cameo on #UnderTheDome
http://t.co/sPqIxsYCKG @vulture
— AccademiaTelefilm (@AcademyTelefilm) 19 Maggio 2014
lunedì 19 maggio 2014
GOSSIP - Prendi questa mano, Gaga! Taylor Kinney di "Chicago Fire" piazza la "dead hand" sulle terga mal coperte della diva pop
Mattina
di martedì 13 maggio. Lady Gaga,
come una qualunque ma vestita come nessuna al mondo oserebbe (paio di trampoli da
20 centimetri, chiodo di pelle extra-long, mini-vestito tartan che le copre
molto a malapena il derriere, occhiali tondi da sole alla John Lennon, berretto
di lana con scritta “DOPE”), esce dal suo appartamento di New York per far fare
i bisogni al suo cagnolino-monster. In quel mentre le si avvicina un individuo
che potrebbe far parte di una band grunge del circondario (cappelletto da
baseball rosso, felpa e jeans oversize, sneaker alte), il quale piazza la sua
mano ad uncino sul deretano mal coperto della diva del pop mondiale. Gli
addetti alla security non battono ciglio. Infatti non si tratta di uno stalker,
di un fan o di un passante: è il fidanzato-attore di Lady Gaga, Taylor Kinney, protagonista della serie
“Chicago Fire” (in partenza in prima tv free su Italia 1 dal 20 giugno, ogni venerdì in
prima serata). Colto dai paparazzi nell’atto di saluto alle terga della sua
compagna, Kinney si volta con un’aria da bambino pescato con le mani nella
marmellata…Anche se non proprio di confettura extra si tratta!
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