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martedì 28 febbraio 2012

NEWS - Sorrisi e poltrone. Aldo Vitali nuovo direttore di "Tv Sorrisi e Canzoni" dal prossimo numero!
Milano - A partire dal numero in edicola la prossima settimana Alfonso Signorini assumera' l'incarico di direttore editoriale di Tv Sorrisi e Canzoni, mantenendo contestualmente la carica di direttore responsabile del settimanale Chi. Aldo Vitali, attuale condirettore esecutivo di Tv Sorrisi e Canzoni, verra' nominato nuovo direttore responsabile. Rosanna Mani mantiene la carica di condirettore del magazine. Lo rende noto la Mondadori. Aldo Vitali, nato a Milano nel 1957, si e' laureato in Lettere all'Universita' di Firenze. Dopo le prime esperienze professionali, entra nel 1986 nella redazione spettacoli de il Giornale, per poi passare nel 1994 a La Voce e nel 1996 in Walt Disney Italia in qualita' di vicedirettore di Topolino. Nel 1999 diventa vicedirettore di Max e nell'agosto del 2000 condirettore di GQ Italia. Nel 2003 entra nella redazione di Tv Sorrisi e Canzoni dove assume incarichi di responsabilita' crescente, fino al ruolo di condirettore esecutivo che ricopre dal 2008. "Fondato nel 1952, Tv Sorrisi e Canzoni - si legge in una nota - si e' confermato anche quest'anno il settimanale piu' letto dagli italiani grazie a un lettorato di 4.398.000 persone, in crescita del 3%".

lunedì 3 maggio 2010

TELEFILM FESTIVAL 2010 - E' già record di richieste di accrediti stampa: boom di circa 400 ad oggi (100 in più rispetto all'anno scorso)! E per la conferenza stampa di mercoledì (dopodomani) per giornalisti e blogger specializzati si prevede il tutto esaurito
L'ottava edizione del Telefilm Festival segna già un record prima di iniziare: ben 400 richieste di accrediti stampa, ad oggi, da parte di giornalisti (carta, radio, tv) e siti internet/blogger specializzati. Se si considera che l'anno scorso erano intorno alle 300 richieste in totale, e che la cifra di 400 di quest'anno è destinata ad aumentare esponenzialmente prima dell'inizio del festival, si capisce la curiosità crescente verso la manifestazione organizzata da Accademia dei Telefilm in collaborazione con Tv Sorrisi e Canzoni dal 7 al 9 maggio a Milano. Intanto mercoledì 5 maggio è in programma la conferenza stampa d'apertura, alle ore 11.00, alla Sala Fedra dell'Apollo SpazioCinema di Milano. La conferenza, per la quale si prevede il tutto esaurito, sarà così organizzata.

Ore 11.00 – Proiezione di “The Pacific” (SKY Cinema)
La più spettacolare e costosa serie tv di guerra mai realizzata, prodotta da Steven Spielberg, Tom Hanks e Gary Goetzman, già fenomeno negli USA e presentata al TF in anteprima assoluta per l’Italia.

Ore 12.00 – Conferenza stampa di apertura del TF 2010
Intervengono: Leopoldo Damerini (Direttore artistico Telefilm Festival); Antonio Visca (Direttore operativo); Fabrizio Margaria (Direttore artistico); Alan Rizzi (Assessore allo Sport e al Tempo libero del Comune di Milano); Alfonso Signorini (Direttore Tv Sorrisi e Canzoni); Massimo Scaglioni (ricercatore presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore); e con la partecipazione di Silver, autore della nuova locandina del Telefilm Festival.

Al termine della conferenza stampa interviene su “The PacificNils Hartmann, direttore Canali Cinema e intrattenimento SKY.

Ritiro accrediti stampa
(per gli addetti ai lavori)
Si ricorda che è possibile richiedere l’accredito stampa per l’8° edizione del TF entro e non oltre venerdì 30 aprile scaricando l’apposito modulo nella sezione stampa del sito http://www.telefilmfestival.it/.
Il ritiro degli accrediti stampa potrà essere effettuato presso dalle ore 10.00 alle ore 15.00 di mercoledì 5 maggio presso l’Apollo SpazioCinema. Il ritiro dei pass stampa sarà inoltre possibile dal 7 al 9 maggio, dalle ore 10.30 alle ore 18.30.

Il programma del Telefilm Festival 2010 è anche on line, su
http://www.telefilmmagazine.com/Programma/tabid/99/Default.aspx

venerdì 8 maggio 2009

TELEFILM FESTIVAL 2009 - "La tv condizionata dall'Auditel più che dalla politica", Emanuele Filiberto dixit
(ANSA) - MILANO, 8 MAG - Il signore assoluto della programmazione televisiva non e' la politica ma l'Auditel, che misura gli ascolti: questa e' la conclusione di un lungo dibattito, intitolato "Sono piu' di sinistra i reality o i telefilm?", che ha impegnato il principe Emanuele Filiberto di Savoia, Daniela Martani, gia' concorrente del Grande Fratello e il direttore di Chi Alfonso Signorini, al Telefilm Festival di Milano. E' stato proprio l'ex reale, ora candidato alle europee per l'Udc, a trarre le fila della discussione. ''A condizionare la tv - ha detto Emanuele Filiberto - non e' l'appartenenza ideologica dei vari generi, ma l'Auditel, che influenza troppo e fa produrre una programmazione scadente. La cultura infatti non dovrebbe essere ne' di destra ne' di sinistra, ma di tutti''. In due ore di acceso confronto nessuno dei partecipanti e' riuscito a rispondere all'ironica domanda-chiave del dibattito, anche perche' la discussione si e' ben presto orientata sulle qualita' artistiche (per qualcuno discutibili) dei partecipanti ai reality. ''Della tv non si butta via niente - ha smorzato i toni Signorini - e la fama conquistata con i reality permette persino di candidarsi''.

martedì 5 maggio 2009

TELEFILM FESTIVAL 2009 - Al settimo anno, il Telefilm Festival entra...nella crisi
Un anno delicato questo.
Per il mondo. Per l'Italia. Per i telefilm. Nel suo piccolo, anche per il Telefilm Festival. Una stagione che passa, in una serie di coincidenze degne di "Lost", tra lo sciopero degli sceneggiatori, la crisi economica, l'elezione di Barack Obama quale Presidente degli Stati Uniti. Un anno, telefilmicamente parlando, di stagnazione. Anche dal punto di vista qualitativo e di novità, non è che sia stata un'eccellente annata. Capita, soprattutto dopo stagioni folgoranti come quelle passate. Ma quando capita, quelle rare volte, c'è da aspettarsi una ripartenza e una fioritura di novità da perdere la testa. Un anno da Big Bang, questo, al pari della precedente svolta epocale, in coincidenza con l'11 settembre 2001. Allora la televisione a puntate si divise cronologicamente in un prima e in un dopo. Le serie cosiddette "scacciapensieri" prima, quelle impegnate e riflessive dopo (con tutte le eccezioni del caso). Il Telefilm Festival, giunto al suo settimo anno con la collaborazione sempre più efficace di Tv Sorrisi e Canzoni (benvenuto al Direttore Alfonso Signorini!), non mostra crisi ma la crisi la mette in scena, attraverso gli episodi più rappresentativi dei telefilm che hanno già metabolizzato il periodo di austherity, da "30 Rock" a "I Simpson". E in un anno di cambiamento come questo, non poteva mancare un momento di riflessione su dove stiano andando le nuove serie tv. Da una parte la serialità post-Obama nell'incontro intitolato provocatoriamente "Sono più di sinistra i reality show o i telefilm?", dall'altro lo spazio ai mercati sempre più emergenti - visto anche lo sciopero tv USA - come le perle provenienti da Egitto ("Coiffeur Ashwaq") e India ("Dharam Veer"). Luci accese, sempre più, anche sulla produzione italiana, con l'inaugurale collaborazione con il "Grande Talk", che organizza al TF un talk-show speciale interamente incentrato su dove stia andando la fiction tricolore ai giorni nostri, con ospiti produttori, attori ed addetti ai lavori. Così come sono graditissime le presentazioni in anteprima delle serie "Non pensarci" e "I liceali 2". Il TF di quest'anno implementa poi il suo raggio d'azione aprendo la nuova sezione "Telefilm Kids" - dedicata alla sempre più prolifica serialità teen, vera e propria miniera d'oro anche per il mercato pubblicitario - mentre si consolida ancor maggiormente il link culturale con l'Università Cattolica di Milano, grazie all'interessamento del Prof. Aldo Grasso, con un incontro a tema sulla sceneggiatura seriale e un concorso di scrittura telefilmica aperto aperto ai non professionisti tra i 18 e i 30 anni che durerà l'arco di un anno. La sezione vintage celebrativa è dedicata ai 20 anni di "Baywatch", con relativa maratona notturna con i momenti migliori on the beach...(sembra ieri che Pamela Anderson faceva ballonzolare i suoi salvagenti a Malibu...!). Focus anche quest'anno sulla British Invasion - un nostro pallino fin dal primo Telefilm Festival - non sempre colta e valorizzata a dovere dalla televisione generalista. Aperta a tutti è l'iniziativa lanciata in collaborazione con TVBlog "Gira il tuo telefilm", dove chiunque può girare, anche con un semplice cellulare, un suo telefilm o reinterpretare un classico: i migliori spezzoni saranno proiettati nel corso dell'edizione. Un TF che getta i semi e le suggestioni del nuovo corso, della nuova era telefilmica, e per questo da seguire con massima attenzione, anche nelle pieghe più nascoste. Come sempre attese anteprime, dibattiti, ospiti prestigiosi, giochi e sorprese, ma ci piace sottolineare due iniziative benefiche a favore dei terremotati d'Abruzzo e per l'AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro). Perchè se è vero che i telefilm fanno bene, a volte è bene che lo facciano in concreto...O che spingano a farlo.

Buona visione a tutti!

Leopoldo Damerini
Fabrizio Margaria

Direttori Artistici Telefilm Festival

"Il trivial game + divertente dell'anno" (Lucca Comics)

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Il GIOCO DEI TELEFILM di Leopoldo Damerini e Fabrizio Margaria, nei migliori negozi di giocattoli: un viaggio lungo 750 domande divise per epoche e difficoltà. Sfida i tuoi amici/parenti/partner/amanti e diventa Telefilm Master. Disegni originali by Silver. Regolamento di Luca Borsa. E' un gioco Ghenos Games. http://www.facebook.com/GiocoDeiTelefilm. https://twitter.com/GiocoTelefilm

Lick it or Leave it!

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