venerdì 16 ottobre 2009


GOSSIP - Tutti Mad (Men) per January Jones!
Attento Don Draper, tua moglie Betty dà l'aria di scudisciare a destra e sinistra se ti becca a tradirla...O meglio la sua interprete January Jones, che in veste fetish sulle pagine del nuovo "GQ" (Usa) sembra voler contendere la corona di più sexy a Christina Hendricks per la più sexy di "Mad Men"...A voi la scelta...

giovedì 15 ottobre 2009

NEWS - Bollettino dei telefilmaniac: nessunperda Tina Fey al "David Letterman" stasera! A seguire "Scrubs" e "Reaper". Domani debutta il dimenticabile "Castle"
(ANSA) - Tina Fey, attrice, autrice televisiva, comica e produttrice statunitense, sara' l'ospite di David Letterman nella puntata in onda stasera alle ore 20.00 e in replica alle 23.00 su Sky Uno. Su Mtv Italia il giovedi' sera e' dedicato alle serie tv piu' amate dai ragazzi. Tornano da stasera alle 21.00 i medici piu' irriverenti della tv con la ottava stagione di 'Scrubs - Medici ai primi ferri'. Confermato il cast della serie, con qualche partecipazione straordinaria tra cui Courteney Cox nei panni del nuovo primario dell'ospedale. Sempre stasera, alle 22.00, su Mtv Italia andrà in onda la seconda stagione di 'Reaper', la serie creata da Tara Butters e Michele Fazekas, gia' ideatori della serie 'Law & Order'.

(Adnkronos) - Da domani tutti i venerdi' alle 21 su FoxLife (canale 112 di Sky) in prima visione assoluta , letteratura e investigazione si intrecciano con 'Castle-Detective tra le righe'. Il protagonista della serie creata da Andrew W. Marlowe, e' un noto scrittore di gialli, Richard Castle (Nathan Fillion, Buffy, Desperate Housewives), che nell'ultimo romanzo ha appena 'ucciso' il suo personaggio piu' famoso e deve affrontare un momento di crisi creativa e mancanza di ispirazione. Ma il momento non durera' a lungo: un assassino, fan dello scrittore, inizia a commettere omicidi secondo le modalita' descritte nei suoi gialli, e Castle viene chiamato a collaborare con la squadra omicidi della polizia di New York, in particolare con l'affascinante e risoluta detective Kate Beckett (Stana Katic, Heroes, 24). La vita dello scrittore e quella dell'agente sono destinate ad incrociarsi sempre di piu' e il loro rapporto e' destinato a rinsaldarsi, tanto che il forte carattere della Beckett, unito al suo fascino e il suo carisma, faranno si' che Kate diventi presto la musa ispiratrice di Castle, che ritrovera' la sua verve creativa. In un tipico esempio di opposti che si attraggono, la collaborazione tra Richard e Kate finisce per legare fortemente i due in una relazione che nel corso degli episodi appassionera' gli spettatori incuriositi da questo tempestoso rapporto d' amore e odio.
NEWS – Achtung, spoiler! Lesbo bacio in “Heroes” verso il “jump the shark”
Il cosiddetto “jump the shark” di “Heroes”, in emorragia di ascolti in patria, è il bacio lesbo che i menefreghisti di spoiler possono guardarsi qui sotto…la serie lanciata con il claim “chi salverà la cheerleader?” ha ora virato la domanda sul “chi la bacerà…”. Possibilmente dello stesso sesso, casomai gli ascolti risalissero (un po’)…

martedì 13 ottobre 2009

LA VITA E' UNA COSA SERIAL - Ottanta Revival: iniezione retrò in attesa del futuro
Chissà se la riforma sanitaria fortemente voluta da Barack Obama entrerà presto nelle sceneggiature telefilmiche. Quale sarà la prima serie ad aggiudicarsela, a sventolarla nei credits, a inglobarla nei plot? Quale titolo si schiererà per primo, pro o contro? “Grey’s Anatomy”, “Dr. House”, “Nurse Jackie”? In attesa di risposte, c’è una gran voglia di ritorno al passato. Non necessariamente con punte di nostalgia. E non solo telefilmicamente parlando. Nella musica son tornati prepotentemente i suoni anni ’80: è un tripudio di synth con La Roux, IAMX, Lady Tron, Little Boots, Junior Boys, Rubicks, Fisherspooner…Provate a mixare “Poker Face” di Lady Gaga con “Sweet Dreams” degli Eurythmics e ne avrete la prova. Tornano in scena pure gli Spandau Ballet, dopo le reunion già salutate da entusiasmo dei Duran Duran, Yazoo, Ultravox, DAF. Torna in auge la New-Wave, addirittura con un festival ad hoc (a Fano, a fine luglio scorso). Stili Eighties anche nella moda: bretelline sottili alla Kajagoogoo, trucchi marcati alla Human League, eyeliner e mega-orecchini alla Visage, t-shirt sotto la giacca con immancabili spalline alla Mazinga-Z. Su Facebook non si contano più i gruppi che rivorrebbero in commercio lo Slaim o la Micronite. Il Subbuteo è più vivo che mai e conta migliaia di praticanti – oltre che di irriducibili fedeli – in tutto il mondo, Italia in primis (si veda: http://oldsubbuteo.forumfree.net/). C’è in giro voglia di leggerezza tipica di quegli anni, ma anche di quella creatività che ha caratterizzato la decade dell’era Thatcher. Il vento mediatico di FoxRetro spira in questo senso. Non è stata tanto una geniale invenzione di marketing, quanto la capacità di intercettare la moda del momento. Voglia di fermarsi, più che di guardarci indietro con la lacrima pronta. E’ come se ci volessimo prendere una pausa in una piazza di sosta per uno spuntino, per poi ripartire più veloci di prima. E’ come quando da bambino non vedi l’ora di arrivare all’autogrill costruito come un ponte, per gustarti i maccheroni al sugo guardando le macchine che passano sotto: dopo l’iniziale stupore che ti distoglie dal piatto fumante, fissi nella memoria una macchina o un camion per vedere se dopo il pranzo ormai freddo li risorpasserai. Scorgi la Ford Torino di Starsky e Hutch o le Ferrari di Magnum P.I. e Sonny Crockett: non vedi l’ora di tornare in macchina e fiondarti nella loro scia. Telefilmicamente, siamo alla finestra, con la faccia incollata al vetro. La sensazione è che viviamo una versione anni ’80 di “Life on Mars”. Le storie dei nuovi titoli d’Oltreoceano sembrano voler raccontare meno la realtà quotidiana, quella sociale e quella politica, per farle semmai emergere dai volti dei protagonisti, dalle loro vicende personali. A piccole dosi, di sguincio. In passato, nel recente passato, si è sfiorato l’eccesso. Poi il reflusso: l’inizio dell’uso (smodato) dei flashback, titoli “a ritroso” come, appunto, “Life on Mars” (inglese non a caso: è in Europa che questa spinta al passato tipicamente Ottanta è risultata più propulsiva), “The Class”, “Everybody hates Chris”. Con il recente “Dollhouse” è come se si volesse impedire che qualcuno ci cancelli tutta la memoria: abbiamo diritto al ricordo, seppure di “strange days” ed emozioni non sempre piacevoli…E’ come se si volesse costruire un ponte (come quello dell’autogrill) per vedere passare sotto i personaggi: taluni decisi, altri disperati, altri ancora storditi. Non si sa in quale direzione s’incamminino: c’è la carreggiata che li teletrasporta al futuro e quella che li riporta al passato. Tu con loro. Dipende da dove ti siedi a gustarti i maccheroni. (Articolo di Leo Damerini pubblicato su "Telefilm Magazine" di Ottobre)

lunedì 12 ottobre 2009

TWINS PEAK - Non tirate troppo la (Mc)Cord! AnnaLynne striscia come un Whitesnake...
Clamoroso al Cibali! Quella iper-sexy di AnnaLynne McCord deve sudare 90210 camice per negare l'evidenza: suo padre (o fratello maggiore) è David Coverdale, arcinoto frontman con capigliatura altrettanto leonina degli ultra-vitaminizzati Whitesnake, una metal-band che se ti capita di sentirla ad un concerto esci con la pettinatura a schiaffo di Fantozzi quando gli suonano la sirena dello yacht dove sta facendo pulizie insieme al ragioner Filini...

"Il trivial game + divertente dell'anno" (Lucca Comics)

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Il GIOCO DEI TELEFILM di Leopoldo Damerini e Fabrizio Margaria, nei migliori negozi di giocattoli: un viaggio lungo 750 domande divise per epoche e difficoltà. Sfida i tuoi amici/parenti/partner/amanti e diventa Telefilm Master. Disegni originali by Silver. Regolamento di Luca Borsa. E' un gioco Ghenos Games. http://www.facebook.com/GiocoDeiTelefilm. https://twitter.com/GiocoTelefilm

Lick it or Leave it!

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