NEWS - Da oggi al via Sky Box Sets, i cofanetti da binge-watching in risposta a Netflix, che però ha 30 serie in più. Ma tra i due litiganti il terzo gode all'Infinity (costa meno, stesso numero di serie tv disponibili rispetto a Sky)
Articolo tratto da "Corriere Economia"
Quanto
costano i telefilm alle famiglie italiane? Se non ci si accontenta di
quello (poco) che è offerto dai canali liberi del digitale terrestre, è
necessario abbonarsi a uno dei tre servizi in grado di saziare
l'appetito seriale. La proposta più completa, a partire da circa 30 euro
al mese (il costo di un abbonamento completo a Sky, che permette di
vedere Sky Hd) è il nuovo servizio Box Sets di Sky, che partirà il primo
marzo e ha scelto però di privilegiare i propri abbonati offrendo un
palinsesto trasversale, senza vendere separatamente un pacchetto sulle
sole serie tivil. II più economico e generalista, con circa 50 serie
televisive complete, è invece Infinity Tv di Mediaset, che costa 5,99
euro al mese e può essere disdetto in ogni momento.
Netflix, il cui
palinsesto è caratterizzato da contenuti più innovativi, costa fra i
7,99 e gli 11,99 euro al mese e offre circa 80 cofanetti televisivi.
Le maratone
sono il segnale evidente della trasformazione della televisione. Cambiano i
contenuti televisivi, che diventano virali: il calcio e il cinema non
sono più la principale attrattiva per abbonarsi a una pay-tv. E cambia
anche il modello di fruizione, che passa da «lineare» a «non lineare».
Dal consueto palinsesto a orario settimanale oggi si può guardare la
televisione dove si vuole, quando si vuole e soprattutto quanto si
vuole. Negli Stati Uniti, e a cascata anche in Italia, è in crescita
esponenziale il fenomeno del «Binge Watching»: l'abitudine di fruire
delle serie televisive in maniera compulsiva, guardandone tutti i
singoli episodi uno dietro l'altro, in forma di maratone televisive
della durata di un intero fine settimana. Fenomeno confermato
dall'osservatorio di Sky Italia che nelle passate festività natalizie
(dal 25 dicembre al 3 gennaio 2015) ha registrato un picco record di 1,4
milioni di puntate di telefilm viste, su circa 70 milioni nell'ultimo
biennio. Ora Sky si appresta a lanciare il nuovo servizio dedicato alle
serie televisive. Negli studi di Milano si affrettano a precisare che
non è una risposta a Netflix, ma le similitudini con le modalità di
fruizione televisiva introdotte dal gigante californiano sono
innegabili. Box Sets partirà trasmettendo l'attesissima prima puntata
della quarta serie di House of Cards, il telefilm-cult con Kevin Spacey
che, pur prodotto da Netflix, rimarrà in Italia un'esclusiva di Sky sino
alla sua conclusione. L'uso ai contenuti di Box Sets sarà gratuito per tutti
gli abbonati di
Sky dotati del decoder MySky Hd e non si potrà acquistare a parte. Sarà
un canale, un gigantesco serbatoio che punta a
riunire tutti i pill
celebri telefilm della recente storia televisiva, suddivisi in cofanetti
(50 già disponibili al lancio per circa 1.500 puntate, 100 previsti
entro fine anno), completi di tutti gli episodi delle stagioni andate in
onda. E se il palinsesto di Netflix si basa quasi solo su eccellenti ma
poco pubblicizzate produzioni proprietarie, il colosso di Murdoch può
attingere liberamente alle produzioni di Fox, Hbo, Cbs e Amazon,
includendo nel catalogo della nuova offerta titoli come il già citato
House of Cards, Game of Thrones, Criminal Minds, I Soprano, True
Detective, Dexter, Californication, The Knick, Six Feet Under, Gomorra,
Les Revenants, Mozart in The Jungle, In Treatment, The Killing,
Transparent e classici come Twin Peaks e Lost. Nelle intenzioni di Sky,
Box Sets dev'essere un punto di riferimento per gli appassionati e un
compendio completo per i tanti utenti ( 20% all'anno dal 2013) che
scoprono solo oggi che le serie tv stanno superando il cinema per
investimenti economici e cast stellari. Persino il regista Quentin
Tarantino, intervistato in occasione della prima del suo recente The
Hateful Eight, non ha escluso che la sua prossima produzione possa
essere uno sceneggiato seriale.
martedì 1 marzo 2016
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