IL GIOCO DEI TELEFILM - A Novembre esce “Il
Gioco dei Telefilm” di Leo
Damerini e Fabrizio
Margaria, il primo gioco in scatola sulle serie tv prodotto da
Ghenos Games.
Presentazione a Lucca
Comics sabato 3 novembre con gli ideatori e Silver, autore di tutti i disegni
originali.
Ecco il comunicato stampa.
Per tutti gli amanti delle serie tv, è già
scattato il count-down.
A Novembre esce “IL GIOCO DEI TELEFILM”, il primo gioco in
scatola sulle serie tv di tutti i tempi lungo 750 domande divise per epoche e
difficoltà.
Ideato e curato da Leopoldo Damerini e Fabrizio
Margaria – già autori del “Dizionario dei Telefilm”
(Garzanti), fondatori dell’Accademia dei Telefilm e direttori del Telefilm
Festival – il gioco è prodotto da Ghenos
Games e vanta i disegni originali d’impatto e in esclusiva di
Silver, nonchè il regolamento alla
larga dalla banalità di Luca
Borsa.
Tutti loro, Silver in testa, saranno presenti a
Lucca Comics (1-4 novembre)
sabato 3 novembre alla
presentazione ufficiale presso lo stand
Ghenos Games (B602), dove si potrà acquistare per tutta la kermesse
"IL GIOCO DEI TELEFILM" al prezzo
speciale di 25.00 Euro.
Dopo la conferenza stampa di presentazione alle 10.45 alla
Sala Ingellis (presenti Silver e gli ideatori), Silver stesso autograferà le copie del
gioco alle ore 14.00 (Stand Ghenos
Games, Padiglione Carducci). Seguirà una partita-dimostrativa in cui si eleggerà
il primo Telefilm Master
(omaggiato con una copia de "IL GIOCO DEI
TELEFILM").
“Lo
sdoganamento dei telefilm al quale abbiamo in parte contribuito dal primo
‘Dizionario dei Telefilm’ del 2001 – spiegano Damerini e Margaria – aveva bisogno di un ultimo tassello. La possibilità,
tra una puntata e l'altra, in attesa della trasmissione della serie del cuore,
di riunirsi e giocare all'insegna dei telefilm. Quella forza aggregatrice che abbiamo testato
dalle librerie alle edicole, dalle sale cinematografiche ai social network: una
nuova declinazione per divertirsi con le serie tv, in compagnia o in coppia (i
più perversi, anche da soli!), su tutti i telefilm della
storia”.
Al motto dei due ideatori “Giochiamo con la Settima Arte
Bis!”, “IL GIOCO DEI
TELEFILM” mette alla prova la conoscenza seriale dei partecipanti e
ruota attorno ad un meccanismo di “puntate” sia sulla propria capacità a
rispondere che su quella degli avversari, in modo che non possano ottenere
troppi punti, adottando la tattica più congeniale.
Lungo 750 domande di diversi generi e difficoltà,
il regolamento contempla la scelta di poter selezionare l'epoca in cui
ambientare il Gioco, oppure di mischiare tutte le carte con le relative domande
e viaggiare senza confini temporali come il Doctor Who.
Qual è il soprannome della sorella di
Richie Cunningham in "Happy Days"? Di che colore è la macchina con la quale
sgommano "Starsky&Hutch"? Qual è il nome di Locke di "Lost"? Quale mestiere
svolge la moglie di "Colombo"? Qual è il pianeta originario del "Doctor Who"?
Come si chiama la cittadina al centro di "True Blood"? Qual è stata la prima
serie drammatica tratta da una sit-com?...
“IL
GIOCO DEI TELEFILM” riunisce amici, parenti, partner, coniugi ed
amanti per un divertente ed entusiasmante viaggio a 360 gradi nelle serie tv sulla
scorta di domande storiche, curiose, indiscrete, sul cast e sulle trame, sulle
location, i numeri e i primati, sui nomi e i cognomi che hanno reso il piccolo
schermo sempre più grande.
“Nel
nostro immaginario – spiegano
Damerini e Margaria -
"IL GIOCO
DEI TELEFILM" nasce con l'intento
di riunire più generazioni, formando squadre equilibrate composte da
genitori, figli e nipoti, ciascuno preparato (chi più, chi meno) sulla propria
epoca seriale. E' solo una suggestione, per carità. Nulla vieta di mettere da
parte il tabellone e giocare solo con le carte a domanda-risposta seduti in
circolo, sotto l'Albero di Natale come sotto
l'ombrellone...”.
Altra chiave di lettura, è quella di
accendere i riflettori su serie tv
dimenticate o misconosciute, magari appartenenti ad altre epoche
televisive rispetto alla propria, suscitando la curiosità di andarle a
(ri)scoprire. Magari verificando qual è stato il telefilm antesignano di "Six
Feet Under" o il serial-padre, tutto al maschile, di "Charlie's Angels" (firmato
dallo stesso Aaron Spelling), nonchè la serie di John Landis del 1999 che in
qualche modo, seppure in parte, ha ispirato J.J. Abrams per
"Lost".
E non si pensi che sapere tutto sui
telefilm possa essere assai determinante per la vittoria finale e per
aggiudicarsi il titolo di Telefilm Master. “IL GIOCO DEI TELEFILM” prevede anche
una buona parte di tattica in cui
le "puntate" per andare a rimorchio del concorrente più preparato o la
possibilità di "murarlo" possano favorire anche chi non è propriamente un
sapientone seriale. La fortuna e gli imprevisti, come in ogni gioco, fanno poi
il resto.
Con “IL
GIOCO DEI TELEFILM” ogni partita sarà diversa. Volta dopo volta,
puntata dopo puntata. Come una serie tv.
"Un
gioco destinato a
diventare il Trivial Game più
divertente dell'anno!". (Dal comunicato stampa di "Lucca
Comics")
Pagina
Facebook: http://www.facebook.com/GiocoDeiTelefilm
Twitter: https://twitter.com/GiocoTelefilm
Ghenos
Games:
www.ghenosgames.com; info@ghenosgames.com
Vista la forte richiesta e la spasmodica
attesa per "IL GIOCO DEI TELEFILM", in attesa della presentazione ufficiale a
Lucca Comics (1-4 Novembre), Ghenos Games ha aperto la vendita on line del gioco sul proprio
sito (qui).
Se nell'arco dei prossimi giorni il gioco
sarà disponibile nei punti vendita della Città del Sole (qui
la mappa) e nei canali abituali, "IL GIOCO DEI TELEFILM" si può già trovare a
Milano in più punti vendita:
- "Fantamagus" (Viale Romagna
50)
- "La Foglia Blu" (Piazzale Siena
4)
- "Caminadella" (Via Caminadella
2)
- "Tofy Toys" (Via Ruffini
9)
- "Cerchio Magico" (Via Vincenzo Monti 41/Corso Porta
Vittoria 50)
- "Plastici e Dintorni" (Corso Garibaldi
16)
- "Fortura Giocattoli" (Via Olmetto
10)
Ghenos
Games,
presente sul mercato dal 2005, è una brillante casa editrice e distributrice di
giochi da tavolo, con sede a Milano. La visione di Ghenos è basata sulla
certezza che nella nostra era tecnologica i giochi definiti non-tecnologici
possiedano innata la capacità di provocare e stabilire relazioni tra i
partecipanti, educare i giocatori alla sfida e quindi alla crescita ed al
miglioramento continuo, stimolare la propensione ad osservare e studiare
l’altro, promuovendo il rispetto delle idee diverse dalle nostre, generare
emozioni trasmettendo felicità nel condividerle.
Il core
business di Ghenos è incentrato sulla produzione, pubblicazione e
distribuzione di giochi da tavolo non tecnologici e la sua strategia si fonda
sulla crescita, sulla trasformazione e sulla costruzione di questo business. La
missione di Ghenos è diventare una società leader in questo
settore.
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