A pochi giorni dal debutto mondiale del sequel cinematografico, il Telefilm Festival dedica a "Sex and the City", la serie che ha rivoluzionato il modo di parlare di sesso in tv, un tributo speciale con la proiezione del trailer dell’attessisimo film. E sarà proprio il sesso, elemento sempre più centrale dei serial dell’attuale stagione televisiva, il primo grande fil rouge di programmazione e dibattito che aprirà la kermesse milanese.
Inaugura il Telefilm Festival 2008 lo spregiudicato "Secret Diary of a Call Girl" con la proiezione in anteprima del primo episodio della più piccante serie tv inglese (ITV). Tratta dall’omonimo best seller “Diario intimo di una squillo perbene”, scritto dall’anonima blogger londinese Belle De Jour, racconta le avventure sessuali da squillo d'alto bordo per scelta. La serie, non priva di scene forti e di nudi integrali, è interpretata da Billie Piper, appena eletta dai critici inglesi come "il miglior nuovo talento televisivo degli ultimi anni", oltre che ad essere in testa alle classifiche letterarie con la sua autobiografia e ai vertici delle hit-parade come cantante con il CD "Honey to the Bee".
Sull'onda del binomio sesso-telefilm verrà presentato in anteprima il finale di stagione di "Californication", la serie tv rivelazione dell’anno, trasmessa da Jimmy (Sky), interpretata da David Duchovny ("X-Files") nel ruolo di un affermato scrittore in piena crisi creativa ed esistenziale, il quale sfoga la sua frustrazione nel sesso compulsivo.
Inaugura il Telefilm Festival 2008 lo spregiudicato "Secret Diary of a Call Girl" con la proiezione in anteprima del primo episodio della più piccante serie tv inglese (ITV). Tratta dall’omonimo best seller “Diario intimo di una squillo perbene”, scritto dall’anonima blogger londinese Belle De Jour, racconta le avventure sessuali da squillo d'alto bordo per scelta. La serie, non priva di scene forti e di nudi integrali, è interpretata da Billie Piper, appena eletta dai critici inglesi come "il miglior nuovo talento televisivo degli ultimi anni", oltre che ad essere in testa alle classifiche letterarie con la sua autobiografia e ai vertici delle hit-parade come cantante con il CD "Honey to the Bee".
Sull'onda del binomio sesso-telefilm verrà presentato in anteprima il finale di stagione di "Californication", la serie tv rivelazione dell’anno, trasmessa da Jimmy (Sky), interpretata da David Duchovny ("X-Files") nel ruolo di un affermato scrittore in piena crisi creativa ed esistenziale, il quale sfoga la sua frustrazione nel sesso compulsivo.
A fare da contrappeso all’esibizione esasperata di immagini esplicite che accomuna le nuove serie in arrivo, la delicatezza quasi fiabesca di "Pushing Daisies" (Joi, Mediaset Premium) caratterizzato dalla privazione forzata dell’amore carnale. L’attesissimo fantasy thriller creato da Bryan Fuller ("Dead like me"), di cui il TF presenta in anteprima assoluta i primi due episodi girati da Barry Sonnenfeld ("Men in Black", "Wild Wild West"), è immerso in un’atmosfera rarefatta e onirica che ricorda “Il favoloso mondo di Amelie” e le pellicole di Tim Burton. Riconosciuto dalla critica americana come una delle migliori serie della stagione, "Pushing Daisies" racconta la storia di Ned (Lee Pace), un pasticcere che ha ricevuto lo straordinario dono di restituire la vita con un semplice tocco, ma che proprio per questo non riesce a coronare il suo desiderio d’amore per la fidanzata che non può sfiorare neanche con un dito.
2 commenti:
gran pezzo sul CORRIERE DELLA SERA...complimenti!
gran pezzo anche...Billie Piper!
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