NEWS - Belli...da morire. Ricky Memphis e Daniele Pecci protagonisti della nuova serie "Crimini Bianchi" per Mediaset
(ANSA) - ROMA, 29 OTT - Il commissario Belli del Decimo Tuscolano, il cui addio alle scene di "Distretto di Polizia" ha provocato veri drammi tra i fedeli telespettatori della serie, ora e' un benvestito avvocato ad alta vocazione civica. Accanto a lui, il cardiochirurgo Daniele Pecci: sono i protagonisti di "Crimini Bianchi", la nuova serie della Taodue per Mediaset, le cui riprese sono cominciate una settimana fa. Promette di raccontare quello che nessun telefilm, neppure americano, ha ancora fatto: l'errore sanitario, la malasanita', i brogli in corsia, il baronato, il medico che si approfitta della fiducia del paziente. Il produttore e ideatore della serie Pietro Valsecchi dice che in Francia gia' sono molto interessati e che "Crimini Bianchi", che nasce come serie italianissima, puo' avere un futuro internazionale. La malasanita' infatti, lungi dall'essere un problema nazionale, alberga ovunque. In questo caso a garantire c'e' la consulenza di Manuela Gatti, assistente del prof. Umberto Veronesi, gia' ministro della sanita' in Italia con il governo Berlusconi. ''La sanita' e' fondamentale sana, ma cio' non la priva di errori'', spiega Valsecchi che aggiunge: ''vogliamo accendere la tv, la fiction tv, su questo tema su cui la stampa ha fatto molte inchieste. Troppe persone pensano che basta indossare un camice bianco per essere affidabile e troppi errori passano per fatalita'. Se poi arriveranno polemiche, ben vengano''. Ogni caso di puntata sara' ispirato alla cronaca vera trasformata ovviamente in racconto televisivo: dai tubi scambiati ossigeno-ossido di azono che hanno ucciso qualche mese fa per risalire alle tragici morti di epatite B del '97 nel reparto di ematologia di Pesaro, la struttura all' avanguardia per la cura della talassemia diretta dal prof. Guido Lucarelli, pioniere del trapianto di midollo osseo. L'avvocato Memphis e il chirurgo Pecci (inizialmente si era parlato di Raoul Bova per questo ruolo) fondano l'associazione per i diritti del malato (sulla falsariga del Tribunale omonimo): con loro Christiane Filangieri nel ruolo di una dottoressa di pronto soccorso e Michela Ramazzotti, specializzanda idealista. Alla regia un nome nuovo, quello di Alberto Ferrari che al cinema aveva diretto Ale e Franz in "La terza stella", mentre la sceneggiatura e' firmata da Dante Palladino con Giorgia Mariani e Silvia Margherita. Linguaggio contemporaneo, ritmo veloce, telecamera pronta ad entrare in sala operatoria per la serie che unisce il genere medical con il legal, ma soprattutto non vuole essere politicamente corretta. Tra i temi affrontati, con invenzione tv, anche la vicenda di Lady Asl sui brogli della sanita' in convenzione con le regioni.
martedì 30 ottobre 2007
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1 commento:
Sò due cessi!
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