NEWS - Netflix all'europea: la nuova Premium produrrà dalla nuova stagione 10 serie tv originali "di alta qualità". Possibile sede in Germania (meno tasse)
Articolo tratto da "Il Sole 24 ore"
Si
stringono i tempi per la nascita di un Netflix europeo. È almeno quanto
sostiene il quotidiano francese «Le Figaro», secondo il quale il
progetto potrebbe vedere la luce entro la fine dell'anno, con una
piattaforma di video a richiesta in abbonamento (Svod) che avrebbe sede
in Germania. A lanciare l'iniziativa di cui si è già parlato al momento
dell'accordo con Mediaset sarebbe Vivendi, il gigante
dell'entertainment guidato da Vincent Bolloré, principale azionista di
Telecom Italia. Assieme, appunto, a Mediaset e forse agli spagnoli di
Telefonica. I Paesi interessati, almeno in un primo tempo, sarebbero
Germania, Francia, Italia e Spagna. Dal quartier generale di Vivendi non
arriva altro se non il solito «no comment». Anche se fannonotare che
forse è un po' presto per parlare concretamente di simili progetti,
visto che l'operazione Mediaset è ancora in attesa del via libera delle
autorità competenti, il quale non dovrebbe arrivare prima di fine
settembre. Forse è presto per parlarne, ma certo l'idea è sul tappeto da
tempo. Non solo da parte di Vivendi. Il problema, sostiene «Le Figaro»,
è evitare che la sede sia in Francia. Dove gli obblighi legati al
finanziamento del cinema francese e alle quote di trasmissione di
produzioni «made in France» rendono l'operazione più complessa e costosa.
Perché in effetti non scegliere allora la Germania, dove Vivendi è già
attiva nella Svod con Watchever. Quanto alla platea di utenti, si
partirebbe dai 3oomila abbonati di quest'ultima, i 55omila circa di
CanalPlay (sempre Vivendi) in Francia, i 600mila di Infmity (Mediaset)
in Italia E magari anche il milione di Yomvi (Movistar , del gruppo
Telefonica, di cui Vivendi ha l'1%) in Spagna. Certo siamo ancora
lontani dai numeri di Netflix, ma sarebbe una importante base di
partenza, che consentirebbe di immaginare la produzione di una decina di
serie originali di alta qualità (e quindi ad alto costo) all'anno.
D'altronde Vivendi sta già investendo pesantemente nell'acquisizione di
quote di partecipazione in molte società di produzione europee.
giovedì 9 giugno 2016
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1 commento:
Sarebbe senz'altro un incentivo all'abbonamento produrre serie originali, a patto che accorcino i tempi di trasmissione con gli Usa come fa Sky. Non si può mandare Mr Robot dopo 7 mesi!
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