Ritorna con l’attesissima 3° stagione inedita la serie stracult “Orange Is The New Black”: dal 17 settembre su Premium Stories, ogni giovedì in prima serata.
Nel
frattempo più o meno tutte le protagoniste del serial stanno sfruttando
l’enorme popolarità acquisita tentando il grande passo al cinema.
Uzo Aduba detiene il record di progetti cinematografici in rampa di lancio: nei prossimi mesi sarà in prima fila in “Showing Roots”, storia di integrazione razziale nel 1977 con Maggie Grace di “Lost”, Elisabeth McGovern di “Downton Abbey” (la 5° stagione inedita su La5 dal 18 ottobre) e Adam Brody di “The OC”; nel 2016 la si potrà ammirare nel drammatico “Tallulah” con Allison Janney di “Mom” (la 2° stagione inedita su Joi dal 24 settembre), nonché in “American Pastoral”, esordio alla regia di Ewan McGregor (altresì interprete).
Le contende lo scettro di più attiva, sul grande schermo, Natasha Lyonne: parteciperà al thriller “Yoga Hosers” di Kevin Smith (con Johnny Depp), per poi passare agli horror “Antibirth” con Chloë Sevigny e “Jack goes home” con Rory Culkin.
Dascha Polanco sfilerà nel restante 2015 nel cast all-star del biopic “Joy”, al fianco di Robert De Niro, Bradley Cooper, Jennifer Lawrence e Isabella Rossellini; nel 2016 sarà impegnata nella commedia sentimentale “The Perfect Match”.
Samira Wiley ha scelto di essere in “37”, la ricostruzione dell’omicidio shock di Kitty Genovese nel 1964, capace di impressionare l’opinione pubblica e creare letteratura nell’ambito dell’anedottica dei crimini violenti: il titolo si riferisce al presunto numero di testimoni che assistettero direttamente o meno all’assassinio, senza intervenire attivamente o senza lanciare allarmi adeguati al fine di salvare la vita della donna, morta accoltellata a più riprese in strada e violentata prima di spirare.
Yael Stone è attesa nelle sale con “Falling”, al fianco del sempiterno Paul Sorvino.
Taylor Schilling ha presentato quest’anno al Sundance Festival l’intrigante commedia a sfondo sessuale “The Overnight”, con Adam Scott di “Parks and Recreation” nel cast.
Kate Mulgrew ha appena finito di girare “Drawing Home” con Rutger Hauer, ambientato nella Boston degli anni ’20.
Succederà addirittura che due delle interpreti di “OITNB” si incontrino nello stesso film: Taryn Manning e Natasha Lyonne condivideranno il set di “#Horror”, dove un gioco avviato sui social media si trasforma in una notte di sangue.
E non ci saranno solo presenze cinematografiche in…carne ed ossa: Danielle Brooks sta dando voce ad una dei protagonisti del film di animazione “Angry Birds”, previsto nelle sale nel 2016.
Uzo Aduba detiene il record di progetti cinematografici in rampa di lancio: nei prossimi mesi sarà in prima fila in “Showing Roots”, storia di integrazione razziale nel 1977 con Maggie Grace di “Lost”, Elisabeth McGovern di “Downton Abbey” (la 5° stagione inedita su La5 dal 18 ottobre) e Adam Brody di “The OC”; nel 2016 la si potrà ammirare nel drammatico “Tallulah” con Allison Janney di “Mom” (la 2° stagione inedita su Joi dal 24 settembre), nonché in “American Pastoral”, esordio alla regia di Ewan McGregor (altresì interprete).
Le contende lo scettro di più attiva, sul grande schermo, Natasha Lyonne: parteciperà al thriller “Yoga Hosers” di Kevin Smith (con Johnny Depp), per poi passare agli horror “Antibirth” con Chloë Sevigny e “Jack goes home” con Rory Culkin.
Dascha Polanco sfilerà nel restante 2015 nel cast all-star del biopic “Joy”, al fianco di Robert De Niro, Bradley Cooper, Jennifer Lawrence e Isabella Rossellini; nel 2016 sarà impegnata nella commedia sentimentale “The Perfect Match”.
Samira Wiley ha scelto di essere in “37”, la ricostruzione dell’omicidio shock di Kitty Genovese nel 1964, capace di impressionare l’opinione pubblica e creare letteratura nell’ambito dell’anedottica dei crimini violenti: il titolo si riferisce al presunto numero di testimoni che assistettero direttamente o meno all’assassinio, senza intervenire attivamente o senza lanciare allarmi adeguati al fine di salvare la vita della donna, morta accoltellata a più riprese in strada e violentata prima di spirare.
Yael Stone è attesa nelle sale con “Falling”, al fianco del sempiterno Paul Sorvino.
Taylor Schilling ha presentato quest’anno al Sundance Festival l’intrigante commedia a sfondo sessuale “The Overnight”, con Adam Scott di “Parks and Recreation” nel cast.
Kate Mulgrew ha appena finito di girare “Drawing Home” con Rutger Hauer, ambientato nella Boston degli anni ’20.
Succederà addirittura che due delle interpreti di “OITNB” si incontrino nello stesso film: Taryn Manning e Natasha Lyonne condivideranno il set di “#Horror”, dove un gioco avviato sui social media si trasforma in una notte di sangue.
E non ci saranno solo presenze cinematografiche in…carne ed ossa: Danielle Brooks sta dando voce ad una dei protagonisti del film di animazione “Angry Birds”, previsto nelle sale nel 2016.
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