Golden Globes, trionfano "Mad Men" (su Cult a marzo),"Extras", Close per "Damages" e Duchovny per "Californication"
(AGI/REUTERS) - Beverly Hills, 14 gen. - Una serie cancellata alla terza stagione per gli ascolti troppo bassi e' stata premiata con il Golden Globe. 'Extras', una satira su Hollywood prodotta dalla Hbo e con guest star come George Michael e David Bowie, ha vinto nella sezione miglior serie comica. A mani vuote l'interprete principale, il britannico Ricky Gervais, che pero' in settembre aveva conquistato un Emmy. Tra le serie ha trionfato 'Mad Men' la prima sviluppata dal canale via cavo Amc un tempo specializzato nella trasmissione di vecchi film. L'interprete principale, Jon Hamm, ha vinto come attore protagonista di una serie drammatica, mentre David Duchovny (noto al pubblico italiano per "X-Files") si e' imposto come attore comico per "Californication". Tra le attrici premiate Tina Fey per '30 Rock' a rischio di cancellazione per i bassi ascolti sulla Nbc e Glenn Close per la serie giudiziaria 'Damages' anche questa trasmessa senza grande successo dalla FX.
Roma, 14 gen. (Adnkronos) - Un vero e proprio trionfo. Con due Golden Globes, uno come migliore serie drama, l'altro a Jon Hamm come migliore attore protagonista, 'Mad Men' lascia un segno indelebile in questa edizione dei prestigiosi premi. L'annuncio e' stato dato stanotte nel corso della conferenza stampa che ha sostituito la classica cerimonia di premiazione cancellata a causa dello sciopero degli sceneggiatori. La serie, creata da Matthew Weiner, lo stesso autore e produttore de 'I Soprano', e attualmente in onda negli Usa sul canale American Movie Classic, approdera' presto anche in Italia. A partire da marzo, 'Mad Men' sara' infatti in onda in prima visione assoluta in Italia su Cult (canale 142 di Sky). "Non importa chi sei, cosa vuoi o quali siano i tuoi valori. L'unica cosa che importa e' come lo vendi", e' il principio alla base della serie. Ambientata nella New York degli anni '60, gli anni del boom economico, del consumismo e del cinismo commerciale, 'Mad Men' segue le vicende di un gruppo di ambiziosissimi pubblicitari il cui unico obiettivo e', appunto, vendere. Tra questi spicca Don Draper (Jon Hamm), direttore creativo della prestigiosa agenzia pubblicitaria Sterling Cooper, il ritratto perfetto dell'uomo di successo per cui persino i sentimenti sono una forma di business. 'Mad Men' propone un viaggio nella societa' e cultura degli anni '60 dove la politica anti fumo e le leggi contro la discriminazione sessuale e razziale sono ancora lontane a venire.
1 commento:
meritano tutti i premiati
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