Dopo le Casalinghe di Wisteria Lane e le storie della famiglia Walker di "Brothers & Sisters" arriva dagli Usa – questa volta dal canale Lifetime - un inedito e toccante ritratto delle mogli americane: "Army Wives", la nuova serie in prima visione assoluta in Italia in onda su FoxLife (canale 111 di SKY) a partire dal 1° novembre, ogni giovedì con doppio appuntamento alle 21:00 e alle 21:55. Ambientata in una base militare del South Carolina dove si trovano le unità dell’US Army e la Delta Force, Army Wives racconta la vita quotidiana di un gruppo di donne – e di un uomo – che convivono con i propri coniugi all’interno della base. Roxy (Sally Pressman) ha due figli da due uomini diversi e ha sposato un soldato quattro giorni dopo averlo conosciuto, Pamela (Brigid Brannagh, già in "Over There" e "Angel") è una ex poliziotta che affitta l’utero per motivi economici; Denise (Catherine Bell, "Jag") ha un figlio adolescente difficile e violento; Claudia (Kim Delaney, "NYPD Blue" e "C.S.I. Miami") è la determinata moglie del vicecomandante della base; e poi c’è Roland, (Sterling K. Brown, "Senza Traccia") lo psichiatra sposato con Joan (Wendy Davis, "High Incident"), tenente colonnello appena rientrata da una missione in Afghanistan, ormai più abituata a sdraiarsi accanto ad un fucile che al proprio compagno. Le quattro “army wives”, e l’unico sposo di guerra, condividono gioie, sofferenze e traumi, tra partenze e rientri dei coniugi. Il tema della guerra al terrorismo e dell’impegno militare degli USA in alcune zone calde è al centro della serie, che catapulta gli spettatori nella vita di quelli che restano, pregano, sperano e aspettano. Le storie delle missioni si intrecciano infatti con le vicende intime e personali di chi vive nella base, con le giornate fatte anche di pettegolezzi, invidie, malignità, gerarchie; giornate scandite dal rigido codice non scritto delle ‘army wives’, sposate con chi ha un'unica moglie: l’esercito.
La serie è prodotta da Mark Gordon, lo stesso di "Grey’s Anatomy", "Criminal Minds" e "Alias", e tratta da un bestseller di Tanya Biank, "Under the Sabers: The Unwritten Code of Army Wives". Dopo il successo della prima stagione, che ha segnato i migliori ascolti in 23 anni di storia del canale Lifetime, per la serie è arrivata la conferma della seconda stagione, che verrà trasmessa negli Stati Uniti la prossima primavera.
La serie è prodotta da Mark Gordon, lo stesso di "Grey’s Anatomy", "Criminal Minds" e "Alias", e tratta da un bestseller di Tanya Biank, "Under the Sabers: The Unwritten Code of Army Wives". Dopo il successo della prima stagione, che ha segnato i migliori ascolti in 23 anni di storia del canale Lifetime, per la serie è arrivata la conferma della seconda stagione, che verrà trasmessa negli Stati Uniti la prossima primavera.
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