L'EDICOLA DI LOU - Stralci, cover e commenti sui telefilm dai media italiani e stranieri
CORRIERE DELLA SERA
"Bloodline" gioiello di Netflix
"Tra le serie originali realizzate da Netflix, la piattaforma online che è
sbarcata in Italia un paio di mesi fa, c'è anche «Bloodline», un
piccolo gioiello che ha avuto meno visibilità di prodotti come «Narcos» o
«House of Cards», ma che merita una visione attenta. Al centro del
racconto c'è la potente famiglia Rayburn: i genitori sono proprietari e
gestori di un magnifico resort sul mare della Florida, mentre i figli
adulti hanno scelto ciascuno la propria strada. C'è Kevin, appassionato
di barche; John, detective di polizia, molto assennato e punto di
riferimento per tutti i membri della famiglia; Meg, avvocatessa annoiata
e inquieta. Ma il vero fulcro del racconto è Danny, la «pecora nera» di
casa, dedito a traffici loschi e malvisto da tutti i familiari (fa
eccezione solo la madre Sally, mossa dal senso di colpa per il suo
fallimento come genitore). L'arrivo di Danny al resort dei Rayburn
promette da subito guai: destabilizza gli altri fratelli, tra-smuta i
loro caratteri, li spinge sull'orlo del baratro portandoli a compiere
azioni estreme che mai avrebbero immaginato. I legami di sangue sono
forti, ma il personaggio di Danny è un innesco potente, capace di
metterli in questione, risvegliando nei fratelli e nel padre i demoni
del senso di colpa e dell'ira per un mistero del passato. I creatori di
«Bloodline», gli stessi di «Damages», hanno scelto di costruire il
racconto in un modo originale, anche grazie alla libertà dai vincoli del
palinsesto settimanale concessa da Netflix (il famoso «binge
watching»): la prima puntata si apre con un'anticipazione clamorosa sul
finale del racconto e i restanti dodici episodi sviluppano in modo lento
e meditato il filo degli eventi che hanno condotto fino a quel punto.
Oltre al fascino assolato dell'ambientazione, che pervade tutto il
racconto, spiccano le prove eccellenti degli attori protagonisti, tutti
perfettamente in parte, soprattutto Danny (Ben Mendelsohn)". (Aldo Grasso, 04.01.2015)
sabato 9 gennaio 2016
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