laeffe (canale 50 del digitale terrestre) lancia, a partire da oggi, martedì 11 febbraio ore 21.10, un doppio appuntamento con le serie europee. Ad aprire la serata The Spiral – Attacco al mondo dell’arte, nuova serie tv scandinava in 5 puntate che mescola, in un intreccio appassionante, arte, poteri forti e crimine. A seguire, dalle 23.20, Xanadu – Una famiglia a luci rosse, la più discussa, erotica, controversa serie, in prima assoluta in Italia, con 8 episodi per seguire le vicende della famiglia Valadine e del loro impero cinematografico a luci rosse.
Scritta da Sévérine Bosschem, Xanadu – Una famiglia a luci rosse unisce con tocco d’autore, il filone erotico alla serialità d’alta caratura, tanto da essere apprezzata in patria anche dal conservatore Le Figaro che ne ha decantato le lodi per le tematiche importanti che porta in primo piano, come quella dell’emancipazione, dell’eredità famigliare, della maternità e della morte. Una Serie comunque tanto attesa e dibattuta, anche in Italia dove, il suo arrivo in anteprima al Telefilm Festival di Milano a cura del canale francese Artè, sollevò un confronto tra gli addetti ai lavori per l’accostamento tra il tema familiare e il mondo dell’erotismo e della pornografia, nonchè lo sdegno della Regione Lombardia che per la scelta di proiettarla decise di togliere il patrocinio dopo il rifiuto degli organizzatori di eliminare la parola "porno" dai cominicati stampa.
A
fugare ogni dubbio sulla natura della serie la stessa Bosschem che
spiega: “Non ho fatto una serie sul porno, quello che volevo era raccontare
la storia di una pornostar, il suo amore con un produttore e le conseguenze di
questa relazione. Xanadu parla di una storia d’amore”.
Interpretata da Jean-Baptiste Malartre, nei panni di Alex, patriarca e fondatore negli anni ‘70 dell’impero Xanadu, e da Gaia Bermani Amaral, l’amata moglie Elise morta in giovane età, la serie ruota intorno alla famiglia Valadine e ai giochi di potere in atto per conquistare il controllo della casa di produzione. Un impero, di certo colpito dalla crisi economica, ma ancora ricco e che presto potrebbe passare di mano… il tutto si svolge in un mondo perennemente schiacciato tra lotte di potere, intrighi e lacerato da gelosie tra attori ed attrici che vorrebbero guadagnare fama e ricchezza, a tutti i costi. A complicare ulteriormente la situazione un ricordo ingombrante che dal passato torna costantemente a far capolino nella vita dei figli di Alex.
Interpretata da Jean-Baptiste Malartre, nei panni di Alex, patriarca e fondatore negli anni ‘70 dell’impero Xanadu, e da Gaia Bermani Amaral, l’amata moglie Elise morta in giovane età, la serie ruota intorno alla famiglia Valadine e ai giochi di potere in atto per conquistare il controllo della casa di produzione. Un impero, di certo colpito dalla crisi economica, ma ancora ricco e che presto potrebbe passare di mano… il tutto si svolge in un mondo perennemente schiacciato tra lotte di potere, intrighi e lacerato da gelosie tra attori ed attrici che vorrebbero guadagnare fama e ricchezza, a tutti i costi. A complicare ulteriormente la situazione un ricordo ingombrante che dal passato torna costantemente a far capolino nella vita dei figli di Alex.
Un
artista pronto a sfidare le multinazionali, 6 opere d’arte scomparse, 6 giovani
assistenti coinvolti in un gioco molto più grande di loro… sono, invece, al
centro di The Spiral – Attacco al mondo dell’arte, per la prima
volta in chiaro su laeffe. A muovere i fili della storia è Arturo,
artista enigmatico e dal grande carisma, ricercato dall’Europol per alcune sue
performance di dubbia legalità. Grazie all’aiuto dei suoi collaboratori, Max, Ella, Fransis, Sigrid, Oskar e
Jacob, Arturo
decide di mettere a segno una performance memorabile che prevede il furto di
sei opere di grande valore da altrettanti musei europei. Questi capolavori
verranno poi affidati al servizio postale per dare così il via ad una vera e
propria caccia al tesoro continentale che disorienterà non poco gli agenti
della sezione Arte chiamati a risolvere questo intricato mistero.
Tutto si svolge sotto il segno della ‘spirale’ che è la firma artistica di Arturo, ma presto diventa anche il simbolo del vicolo cieco in cui lui stesso è caduto, divenendo parte di quel sistema che si era riproposto di scardinare. Vittima del proprio gioco, l’uomo viene misteriosamente ucciso. La performance artistica prende così una piega “criminale” sempre più cruenta dove buoni e cattivi si mescolano senza soluzione di continuità, lasciando lo spettatore costantemente con il fiato sospeso.
Tutto si svolge sotto il segno della ‘spirale’ che è la firma artistica di Arturo, ma presto diventa anche il simbolo del vicolo cieco in cui lui stesso è caduto, divenendo parte di quel sistema che si era riproposto di scardinare. Vittima del proprio gioco, l’uomo viene misteriosamente ucciso. La performance artistica prende così una piega “criminale” sempre più cruenta dove buoni e cattivi si mescolano senza soluzione di continuità, lasciando lo spettatore costantemente con il fiato sospeso.
The
Spiral – Attacco al mondo dell’arte, diretta da Hans Herbots, ha
debuttato nell’agosto del 2012 in contemporanea in diversi paesi europei,
Francia, Germania, Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia, dando vita sul web
ad un vero e proprio “alternate reality game” in cui gli internauti si sono
sfidati in una grande caccia al tesoro virtuale… ripercorrendo in prima persona
storia e vicende della serie.
2 commenti:
Gaia Amaral splendida e bravissima
bellissima serie Xanadu, l'altra dimenticabilissima
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