PICCOLO GRANDE SCHERMO - Anteprima JJ Abrams: al cinema si lancia sulle tracce dei nazisti (oltre ai sequel di "Star Trek" e Cloverfield"). In tv visioni poco rassicuranti con "Revolution" e "Person of Interest"
E'
notizia di queste ore che colui che i critici hanno designato quale
"l'unico vero erede di Steven Spielberg" sia al lavoro su un film
ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale: in "Wunderkind",
atteso nelle sale nel 2013, due cacciatori di taglie uniscono le forze per far
giustizia sui crimini di guerra perpetrati dai nazisti, gettandosi sulle tracce
dei colpevoli. Ancora nessun nome per il cast.
Altro
titolo in flashback firmato da Abrams, seppur nuovo di zecca, è il prossimo
capitolo cinematografico di "Star Trek" (in uscita nel 2013) -
sottotitolato "Into Darkness" - che segue il successo di "Il
futuro ha inizio" che ha riacceso l'entusiasmo per la fanta-saga
dell'Enterprise nel 2009.
E
mentre al cinema Abrams firmerà sul finire del 2013 anche il sequel del
terrorifico low-budget "Cloverfield" dopo il primo capitolo del 2008,
sul piccolo schermo sembra cavalcare a briglie sciolte su un futuro prossimo
venturo non proprio rassicurante.
Se "Person of Interest" (in onda su Premium Crime con la
seconda stagione inedita dal 28 novembre in prima serata) racconta di una
società controllata telematicamente per prevenire i crimini,
"Revolution" (in programma su Steel a gennaio 2013) vede le macchine
e i dispositivi elettronici ribellarsi all'uomo e gettare la popolazione
mondiale in un clima pre-rivoluzione industriale. Che mondo sarebbe se fossimo
controllati 24 ore su 24 dalle telecamere? E senza mezzi di trasporto e
internet? Le visioni di Abrams su una democrazia in pericolo (e troppo legata
al mondo virtuale) fanno quasi più paura di quelle di "Lost"...
1 commento:
Abrams è stracotto
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