NEWS - Contrordine, compagni! Nell'home-video regge solo il blu-ray (e quelli che se lo possono permettere)
(ANSA) - ROMA - Il giro d'affari dell'home entertainment continua a calare soprattutto in noleggio e edicola, ma solo sul fronte vendita in maniera contenuta (-2,6%) grazie al valore aggiunto qualitativo del Blu Ray che invece cresce notevolmente e l'uscita di blockbuster gia' cult come Avatar. Questo, in estrema sintesi, il Rapporto Univideo 2011 sullo stato dell'Home Entertainment in Italia presentato qualche giorno fa a Roma alla Casa del Cinema. Il fatturato nel 2010 e' intorno ai 590 milioni di euro, ottenuti, si legge nel rapporto: ''grazie alla vendita di 47.4 milioni di supporti fisici e a 33 milioni di atti di noleggio pur all'interno di un contesto di domanda che si e' confermato difficile sul fronte dei redditi delle famiglie, nel 2010 sono passati di mano, con un atto d'acquisto e/o di noleggio, 153 supporti audiovisivi al minuto''. L'home entertainment, come gia' detto, attenua pero' la fase calante del fatturato avviatasi nel 2007, grazie all'alta definizione e all'uscita di titoli di grande successo, in grado di compensare ''la crescente diffusione di forme d'intrattenimento domestico gratuite e la piaga della pirateria''. Il Blu-ray Disc e', infatti, arrivato a rappresentare circa il 15% del fatturato della vendita (esclusa edicola) a fine anno e sta acquisendo crescente importanza anche nel noleggio, pur avendo scontato un ingresso sul mercato piu' lento rispetto a cio' che avvenne per il DVD. L'affermazione di questo supporto ha infatti permesso non solo di contenere la caduta del suo giro d'affari (-2.6%) ma anche a rappresentare il 57% del fatturato complessivo dell'home entertainment nel 2010, ''grazie anche all'importanza - si legge nel rapporto - che sta acquisendo il commercio elettronico di supporti fisici che, con una crescita del 4.3% nel 2010, ha visto aumentare all'8% l'incidenza sul fatturato della vendita (dal 7.4% del 2009) anche l'edicola - che nel 2010 non ha sostanzialmente beneficiato dell'impatto positivo del Blu-ray Disc- ha mostrato un'evoluzione meno negativa rispetto al 2009, sostenuta dalle vendite di titoli in anteprima e superante prima l'area di business piu' in difficolta' si e'confermata quella del noleggio, che con un fatturato in calo del 21.6% ha visto la propria quota scendere al 15%; all'interno del comparto, si segnalano performance meno penalizzanti per gli operatori a piu' elevato livello di offerta e di servizio.
giovedì 5 maggio 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
il blu-ray ha avuto la sfiga di partire in contemporanea alla crisi economica, e adesso i produttori sono a un bivio: o puntare tutto su quello, con i rischi inevitabili di trovarsi le mani vuote, o ritornare al caro vecchio dvd che funziona sempre checchè ne dicano le vendite...
dvd forever!
Posta un commento