NEWS - Heyyyy, i Cunningham ve la cantano per le rime! Dal 24 marzo sono ancora "Happy Days": l'eterna favola anni '50 diventa musical a teatro
(AGI) - Milano - Dal piccolo schermo al palco teatrale: la celebre famiglia Cunnigham 'traloca' e dal 24 di marzo (debutto nazionale al Teatro della Luna di Milano), si raccontera' nel nuovo spettacolo firmato Compagnia della Rancia "Happy Days". Ispirato al celebre telefilm cult degli anni '80, il musical porta in scena Howard, Marion, Richie e Joanie Cunningham, oltre all'immancabile Fonzie e agli altri personaggi che ruotano intorno alla famiglia borghese, provando a ricreare l'atmosfera degli anni '50. "Quando si dice Happy Days - ha spiegato il regista Saverio Marconi -, si sa di cosa si parla, ma non si conosce la storia. La cosa che colpisce di piu' di questo spettacolo sono i caratteri, i personaggi e la storia, molto semplice, li racconta. Questo e' il divertimento. La nostra storia e' legata all'energia del gruppo: la cosa piu' difficile sono stati i provini, scegliere. Ma sono soddisfatto: un fatto un bel cast". Ad interpretare Howard Cunnigham, ci sara' allora Giovanni Boni; sua moglie Marion avra' il volto di Sabrina Marciano, mentre Luca Giacomelli e Maria Silvia Roli saranno rispettivamente Richie e Joanie. A Riccardo Simone Berdini l'arduo compito di far rivivere Fonzie: "quello che adoro di lui - ha detto l'attore - e' il senso di dignita'. Fonzie e' un uomo di grandi valori che forse oggi si sono un po' persi". Un concetto, quello dei valori di casa Cunnigham, ripreso e sottolineato da tutti gli artisti del cast: "la cosa affascinate di questo musical - ha aggiunto Howard-Boni - e' la descrizione di questa profonda provincia americana e vicende che non raccontano la straordinarieta', bensi' la normalita' e come nella normalita' ci sia spazio per vivere con leggerezza e allegria, praticando i buoni sentimenti nella quotidianita'". 'Happy Days' dara' grande spazio a musica e coregrafie, sulle quali e' di fatto costruito lo show. La direzione musicale e' di Vincenzo Latorre (reduce da due anni di 'Cats') che ha spiegato come lo spettacolo abbia un eco di "rock'n roll molto vario ma mai banale. E' uno spettacolo molto complesso - ha detto - e molto impegnativo". Le liriche italiane sono invece firmate da Franco Travaglio che identificato la maggior difficolta' "nell'immaginare Fonzie cantante". Dal canto suo Gillian Bruce, che ha curato le coreografie, ha sottolineato l'impegno nel far "rivivere la bellezza della musica e della danza di quel periodo in cui le donne erano molto femminili e l'uomo era uomo". Happy Days e' un'opera di Garry Marshall (creatore di Mork e Mindy e regista di Pretty Woman). La musica e il libretto sono di Paul Williams, mentre gli arrangiamenti sono di John McDaniel che ha curato anche la supervisione alla musiche di questo nuovo spettacolo. Al debutto in programma il 24 marzo, seguira' una permanenza del musical al Teatro della Luna di Milano fino al 10 aprile; il successivo tour prevede il teatro Augusteo di Napoli (dal 29 aprile all'8 maggio), il teatro Alfieri di Torino (dal 10 al 15 maggio) e il Politeama Rossetti di Trieste (dal 18 al 22 maggio), per poi riguadagnare le scene nella prossima stagione.
giovedì 3 marzo 2011
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2 commenti:
azz, sono identici!
si spera che siano anche bravi...
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