venerdì 8 dicembre 2006

BOLLETTINO - Le scelte di Amanda Peet: una donna tra la Vallettopoli di "Studio 60"
Amanda Peet è da tenere d'occhio. Non tanto e non solo perchè è una delle attrici più affascinanti dello star-system, quanto perchè è sicuramente il volto emergente di "Studio 60 on the Sunset Strip" di Aaron Sorkin, ovvero quel gran genio di "West Wing". L'attrice newyorkese è stata reclutata all'ultimo in questa serie delle meraviglie che accende i riflettori su uno show dove si annidano storie d'amore e di potere tra autori, produttori e star della tv. Una sorta di versione allargata di "Vallettopoli" d'Oltreoceano (in America, si sa, non vanno tanto per il...Sottile). Il programma al centro del telefilm ricorda nella scenografia il "Saturday Night Live", ma anche la sit-com "Sports Night" (1998) dello stesso Sorkin. Inizia con la star dello show che, in diretta, si scaglia contro la censura, il politicamente corretto e l'intero mondo della televisione. Dopo il suo licenziamento viene promossa direttore della rete Jordan McDeere, interpretata proprio da Amanda Peet, la quale come primo atto da dirigente richiama Matt Albie (Matthew Perry di "Friends") e il suo collega Danny Tripp (Bradley Whitford, colui che in "West Wing" interpretava il vice-direttore dello staff presidenziale Josh Lyman). I due non possono rifiutare perchè Danny e' stato trovato positivo alla cocaina e Matt e' dipendente dagli antidolorifici. Tra fantasia e realtà - sia Perry che Sorkin hanno avuto problemi di droga - Amanda Peet emerge a nuova vita: dopo la delusione di "Syriana" al cinema, dopo il mezzo flop di "FBI: protezione testimoni" (in cui era sempre al fianco di Matthew Perry), l'attrice è stata convinta dal fidanzato a puntare su una serie tv: "ovunque ci sia Sorkin, è bene che tu ci vada", le ha intimato perentoriamente David Benioff, allora boyfriend sceneggiatore dall'occhio lungo e oggi suo fresco marito in attesa di diventare padre.
(Articolo di Leo Damerini tratto dal Bollettino dell'Accademia apparso sul numero di Dicembre del "Telefilm Magazine")

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non vedo l'ora di vederlo STUDIO 60

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