NEWS - Da domani al via "Distretto di polizia 6": Ardenzi-Tirabassi diventa commissario, paura per Belli-Memphis
(ANSA) - Roma, 11 set - L'incubo arriva dal passato per Roberto Ardenzi (Giorgio Tirabassi) appena nominato nuovo commissario del X Tuscolano, una tensione che durera' 13 serate tante sono le nuove puntate a partire da domani di 'Distretto di polizia 6', la serie piu' longeva di Mediaset, quella che fino ad oggi ha dato a Canale 5 garanzie d'ascolto senza sorprese (quasi 7 milioni di spettatori e il 25% di share). Essendo una serie gialla ne' Canale 5 ne' la produzione Taodue confermeranno mai le indiscrezioni sulla trama circolate durante le riprese dei mesi scorsi ma il punto interrogativo piu' grande riguarda l'ispettore Mauro Belli (Ricky Memphis), amico fraterno di Ardenzi-Tirabassi, ironico, cinico e al tempo stesso romantico la cui uscita di scena dalla serie potrebbe avvenire in modo clamoroso. E su questa sesta serie pesano per il futuro gli intendimenti dei due storici protagonisti: Tirabassi e Memphis che piu' volte hanno dichiarato che quella che andra' in onda da domani e' la loro ultima esperienza in divisa da poliziotto. Giulia Corsi, (Claudia Pandolfi), l'ex commissario ha seguito l'amato capitano dei carabinieri Davide Rea (Giampaolo Morelli) e fara' solo una breve apparizione e cosi' sua sorella Sabina (Giulia Michelini ora nel cast dei 'Ris') ma oltre a queste uscite ci sono, come in ogni lunga serie, i nuovi ingressi. Enrico Silvestrin interpreta Alessandro Berti, ispettore della scientifica, amico di vecchia data di Ardenzi e Belli; Francesca Inaudi e' l'ispettore Irene Valli, Laura Marinoni e' il pm Gabriella Forti, mentre il cattivo della serie questa volta e' Massimo Venturiello che interpreta Cesare Carrano, una vecchia conoscenza di Roberto Ardenzi, diventato ora potente imprenditore e capace di terrorizzare tutta la famiglia del commissario. In una fiction corale come 'Distretto di polizia' piu' storie si intersecano e accanto alle pericolose indagini di Ardenzi e Belli ci sono anche piccoli casi piu' leggeri e episodi rosa. Un po' di attualita' sociale non guasta: in un episodio ad esempio una famiglia egiziana vuole sottoporre la figlia a infibulazione. Dopo quattro serie, torna a dirigere 'Distretto' Antonello Grimaldi che definisce la sesta "una bellissima serie, complessa e drammatica, l'atmosfera generale si e' fatta piu' violenta, piu' cruda ed anche piu' dolorosa, con un colpo di scena davvero imprevedibile. Insomma una specie di 'rinnovamento nella continuita" che arriva a comporre un 'Distretto 6' piu' moderno e spettacolare per la prima volta le scene in esterni sono superiori numericamente di quelle ambientate in commissariato - che non tradisca pero' gli elementi che lo hanno fatto diventare una delle serie piu' amate dal pubblico". "Davvero 'Distretto" - conclude Grimaldi - e' diventata un grande famiglia: ritrovi gli stessi, bravissimi, attori, che ormai sono una sola cosa con i propri personaggi; ritrovi, quasi, la stessa troupe formata da professionisti che in piu' sono legatissimi alla serie ed alle loro storie; ritrovi personaggi veri e credibili che hai imparato ad amare anche da semplice spettatore e di cui sei impaziente di conoscere e di raccontare le evoluzioni delle vite".
lunedì 11 settembre 2006
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