NEWS - Achtung, compagni! Netflix inserisce la pubblicità tra una puntata e l'altra delle serie tv!
News tratta da "Italia Oggi"
Gli spot arrivano su Netflix, o meglio i promo. Il gigante dello streaming online ha infatti iniziato a testare un nuovo modo di promuovere i propri programmi sugli stessi abbonati: mostrando brevi filmati che pubblicizzano altri contenuti. I promo sono inseriti da Netflix fra una puntata e quella successiva della serie che si sta guardando. La piattaforma, infatti, è stata la prima a introdurre la visione di una puntata dopo l'altra: una comodità per l'utente e un modo con cui Netflix riesce a trattenere sulla propria piattaforma gli spettatori più a lungo. Ebbene fra una puntata e un'altra c'è un conto alla rovescia di pochi minuti inserito per dare la possibilità eventualmente agli utenti di fermare la riproduzione, ed è proprio durante questo countdown che sono inseriti i promo. Ovviamente, come tutto quello che fa la società di Reed Hastings, i consigli sono targetizzati, ovvero basati sull'analisi dei dati dell'utente e sulla proiezione delle sue preferenze. Anche questo un modo con cui Netflix può coinvolgere maggiormente i propri abbonati portandoli a seguire una serie dopo l'altra. «Stiamo testando se le raccomandazioni tra gli episodi aiutino i membri a scoprire più velocemente storie che apprezzeranno», ha dichiarato con una nota Netflix al sito Cord Cutters, chiarendo che gli spettatori saranno in grado di saltare gli annunci Hastings ha però escluso diverse volte di voler inserire pubblicità da società esterne sul suo servizio, definendo la mancanza di spot un «elemento chiave di differenziazione». Ma quando si tratta di spendere soldi per promuovere i propri show, il ceo preferirebbe che l'algoritmo facesse il proprio lavoro. «Il nostro sogno del Santo Graal è che il servizio sia stato così bravo a promuovere i nuovi contenuti che non avremmo dovuto spendere esternamente» in pubblicità, ha detto Hastings durante la presentazione dell'ultima trimestrale. Per contro Netflix utilizza il product placement nei contenuti che produce, che costa tra i 50 mila e i 500 mila dollari a episodio (tra i 44 e i 450 mila euro). Netflix fa centinaia di test all'anno per aiutare le persone a trovare contenuti: «Un paio di anni fa», ha spiegato ancora l'azienda, «abbiamo introdotto le anteprime video all'esperienza tv, perché abbiamo visto che riduceva significativamente il tempo impiegato dai membri navigando e aiutandoli a trovare ancora più velocemente qualcosa che gli sarebbe piaciuto guardare. Da allora, abbiamo sperimentato ancora di più con video basati su consigli personalizzati per show e film sul servizio o in arrivo, e continuiamo a imparare dai nostri membri». Nel 2018 Netflix ha messo sul piatto 8 miliardi di dollari (6,8 miliardi di euro) per la produzione di contenuti originali (e ormai il trend di questa voce vede un aumento di un miliardo di dollari all'anno da un po' di anni), e nei primi sei mesi dell'anno ha investito oltre un miliardo di dollari (850 milioni di euro) in promozione e marketing. Peraltro, come mostrato dai dati dell'ultimo trimestre, la crescita degli abbonati è al di sotto delle aspettative: 5,2 milioni di nuove sottoscrizioni, rispetto ai 6,2 milioni attesi. In particolare, è il mercato Usa a essersi fermato, con 670 mila nuovi abbonati rispetto agli 1,2 min attesi, mentre nei mercati internazionali sono arrivati 4,47 milioni di nuovi abbonati a Netflix rispetto ai 5 min previsti.
mercoledì 22 agosto 2018
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