mercoledì 5 aprile 2017

L'EDICOLA DI LOU - Stralci, cover e commenti sui telefilm dai media italiani e stranieri
CORRIERE DELLA SERA
"Tredici", il teen drama più conturbante della tv
"Ciao a tutti. Spero per voi che siate pronti, perché sto per raccontarvi la storia della mia vita. O meglio, come mai è finita. E se state ascoltando queste cassette è perché voi siete una delle ragioni. Non vi dirò quale nastro vi chiamerà in causa. Ma non preoccupatevi, se avete ricevuto questo bel pacco regalo, prima o poi il vostro nome salterà fuori...». La voce è di Hannah Baker (Katherine Langford), una ragazza del liceo che si è suicidata, vittima del bullismo di alcuni compagni. Clay Jensen (Dylan Minnette) ascolta il primo dei nastri che qualcuno ha lasciato davanti alla sua porta. I nastri sono incisi su vecchie musicassette, in pieno contrasto tecnologico con i social, è stanno per sconvolgere più di un'esistenza. Prodotto da Netflix, creato da Brian Yorkey e basato sul romanzo omonimo di Jay Asher, «Tredici» («13 Reasons Why») è il teen drama più conturbante della serialità americana: 13 puntate, 13 persone coinvolte, 13 storie che si intrecciano, 13 motivi di una morte cui tutti, a vario titolo, hanno contribuito. II libro è stato pubblicato nel 2007 e ora Mondadori lo ripropone in una nuova grafica ispirata alla serie. Guidato dalla voce della ragazza (un interessante utilizzo della voice over), il solitario Clay, in apparenza il più innocente di tutti, ripercorre i momenti trascorsi con Hannah, di cui era innamorato. C'è un doppio registro narrativo (giocato su piani temporali diversi) che rende la serie coinvolgente. Da una parte il tema del bullismo, della superficialità e della spietatezza di certi rapporti, del clima di complicità che le istituzioni spesso riescono a creare. Dall'altra (ed è l'aspetto più innovativo) il contrasto tra vecchi e nuovi media, tra la lentezza vin-tage di un mondo che non conosce ancora Google Maps e la velocità dei social. In mezzo l'«effetto farfalla», teorizzato da Hannah: da un lontano battito d'ali ecco l'uragano di una tragedia inattesa". (Aldo Grasso)

1 commento:

lalla ha detto...

gran serie

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