L'EDICOLA DI LOU - Stralci, cover e commenti sui telefilm dai media italiani e stranieri
CORRIERE DELLA SERA
"Stalker", serie dura con intenti pedagogici
"Com’è noto, lo stalking (dal termine inglese «to stalk», fare la posta, braccare la preda) è ogni tipo di condotta persecutoria verso una persona: riguarda violenze private, comportamenti invadenti con pretesa di controllo, calunnie, minacce alla vittima con telefonate, messaggi, ossessivi pedinamenti... E a questo nuovo tipo di reato è stata dedicata una serie firmata da di Kevin Williamson (lo showrunner di «Dawson’s Creek», «The Vampire Diaries», «The Following»). I racconti di «Stalker» sono di una durezza impressionante (un persecutore terrorizza la sua vittima per raggiungere il piacere sessuale, un altro infila serpenti nel letto di una sua ex...), compensati da una buona scrittura e da una vocazione pedagogizzante: ogni caso viene spiegato con dovizia di particolari, ogni sindrome trova la sua decifrazione psicologica (Premium Crime, mercoledì, ore 21.10). Il tenente Beth Davis (Maggie Q) e il detective Jack Larsen (Dylan McDermott) indagano su vari casi di persecuzioni personali per la TAU (Threat Assessment Unit) del dipartimento di polizia di Los Angeles. Larsen, con un passato nella sezione omicidi del dipartimento di polizia di New York, si fa trasferire a Los Angeles per questioni personali e la cosa non piace ai suoi colleghi che lo trattano con molta freddezza. Anche il tenente Davis, una donna dal carattere forte, ha i suoi piccoli scheletri nell’armadio, giusto per alimentare un po’ di ambiguità e alcune sottotrame circa i rapporti personali fra i detective. Mira Sorvino compare in più di un episodio. La struttura di ogni puntata è facilmente individuabile: si rappresenta una storia esemplare di stalking (stalker risentiti, stalker sadici, stalker psicopatici...) il cui svelamento è dovuto più alla comprensione dei meccanismi mentali dei criminali che ai tradizionali metodi di indagine. È desiderio degli autori trattare anche esperienze di stalking al femminile: meno violenza fisica ma maggiore violenza psicologica". (Aldo Grasso, 07.11.2015)
mercoledì 11 novembre 2015
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