L'EDICOLA DI LOU - Stralci, cover e commenti sui telefilm dai media italiani e stranieri
IL VENERDI de La Repubblica
"Person of Interest", l'avanguardia delle mancate certezze
"Per una serie tv, l'arrivo di ogni nuova stagione ha qualcosa di
rassicurante. Signifca che c'è ancora forza e disponibilità per un
teleflm a metà tra thriller e azione, girato benissimo, con il pubblico
ormai affezionato ai protagonisti. Person of Interest (la quarta stagione inedita per l'Italia da domenica in prima serata su Premium
Crime) era nata da suggestioni forti, lanciando l'identità di serie tv
immersa nelle paranoie post-11 settembre, in particolare per quanto
riguarda l'uso da parte di governi, o di altre potenti organizzazioni,
di tecnologie primarie e d'avanguardia per controllare tutto e tutti.
Alla Minority Report . La diferenza è che veniva usata, la tecnologia in
questione, a fn di bene, in quanto gestita da un gruppo di
simil-supereroi, guidati dall'attempato nerd Mr. Finch (Michael
Emerson), a sua volta affancato dal braccio, Mr. Reese (Jim Caviezel),
che all'occorenza picchiava e sparava alla perfezione. In una New York
sospesa ma più che reale, tra crimini grandi e piccoli, la Macchina
agiva per il bene. Ora, con l'afevolirsi delle istanze da panico per la
propria privacy (e probabilmente con la scoperta, via social network,
che la stragrande maggioranza degli umani ha in realtà una voglia matta
di farsi spiare) la faccenda ha preso strade limitrofe, ora le Macchine
sono due nel senso che è arrivata quella cattiva, i nostri eroi hanno
dovuto riparare in un anfratto abbandonato della metro e creare una sede
di fortuna. Signifca che Person si appresta a vivere sempre più
d'altro, ovvero della funzionalità assoluta del quartetto di
protagonisti - ai due si sono afancati nel tempo due energiche e molto
interessanti ragazze dall'oscuro passato - e nella defnizione sempre più
difcile, da riscoprire a ogni episodio, di quali siano le vere forze
del bene in campo. La serie, con il dovuto ritardo, passa ormai da anni
anche in chiaro su Italia 1, con buoni
ascolti e abbondanti repliche. Ed è forse l'unico prodotto davvero
azzeccato dopo Lost che arriva dalla casa di produzione di J.J. Abrams". (Antonio Dipollina, 16.01.2015)
martedì 20 gennaio 2015
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1 commento:
gran serie!
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