L'EDICOLA DI LOU - Stralci e commenti sui telefilm dai media italiani e stranieri
CORRIERE DELLA SERA
"The Following" e l'eroe imperfetto
"Un professore di letteratura ossessionato da Edgar Allan Poe e un ex
agente dell'Fbi con tutte le caratteristiche dell'eroe imperfetto. Da
questo scontro di personalità nasce «The Following», un telefilm ideato e
scritto da Kevin Williamson, già creatore di «Scream» e della serie di
culto generazionale «Dawson's creek» (sabato on demand su Premium Play e
dal 4 febbraio su Sky 1 e Premium Crime). Il telefilm racconta la
storia di un serial killer, Joe Carroll, professore universitario che ha
ucciso quattordici delle sue studentesse al college, ed è stato
condannato alla pena di morte. Il merito della sua cattura è dell'agente
dell'Fbi Ryan Hardy (interpretato da Kevin Bacon, al suo esordio nella
serialità televisiva), che dalla resa dei conti con il killer è uscito
ferito nel corpo e devastato nella psiche. Poco prima dell'esecuzione,
Joe Carroll evade dal carcere lasciandosi alle spalle una scia di sangue
e deciso a completare l'opera lasciata in sospeso. Così Hardy è
richiamato in servizio e costretto a dargli la caccia di nuovo. Gli
aspetti più interessanti della serie sono due. Primo, il continuo
riferimento alla letteratura (le citazioni da Poe, il romanzo scritto
dal serial killer, il libro di true-crime dell'agente Fbi), che diventa
infine la vera matrice del piano criminale di Carroll. E poi
l'evocazione dei fantasmi più cupi (e spesso stereotipati)
dell'immaginario collettivo sui nuovi media: l'assassino trova complici
alla sua follia su Internet, e grazie al web addestra i suoi seguaci,
perversi followers che ne emulano le gesta. Al di là di questi
riferimenti, «The Following» è un thriller convenzionale, a tratti quasi
prevedibile. Sono l'interpretazione di Bacon e una certa atmosfera
livida e tesa a dettare il tono del racconto, a catturare
irrimediabilmente lo spettatore".
(Aldo Grasso, 05.02.2013)
mercoledì 6 febbraio 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
profondamente non d'accordo con Grasso, The Following è un capolavoro...punto
Posta un commento