lunedì 11 luglio 2011

L'EDICOLA DI LOU - Stralci e commenti sui telefilm dai giornali italiani e stranieri

CORRIERE DELLA SERA
La parabola discendente dei telefilm rappresentata da "Parenthood"
"Lo strano e ingiusto destino dei telefilm. Fino a due o tre anni fa, alcune serie americane facevano il pieno: gradimento della critica, successo di pubblico, capacità di «reggere» tranquillamente le serate (prima o seconda) della tv generalista. Poi qualcosa è cambiato. Ulteriore segnale di questo cambiamento, l'atteso risultato poco significativo di «Parenthood», la saga familiare, spin-off di un film di Ron Howard, che Canale 5 ha lanciato in prime time. Certo, siamo d'estate, fuori dalla «garanzia», gli ascolti complessivi sono più bassi, ma anche qui qualcosa è cambiato: con le nuove reti digitali e l'offerta pay sempre più aggressiva, la generalista non può perdere troppo terreno nemmeno d'estate, e forse il concetto stesso di «periodo di garanzia è superato». Fatto sta Mediaset ha avuto senz'altro coraggio: «Parenthood», col bravo Peter Krause, è una serie complessa, che tratta temi importanti come la Sindrome di Asperger. Gli spettatori delle prime due puntate sono stati 2.245.000, per uno share medio del 10,8%. Quella stessa sera la ben meno raffinata serie made in Italy del «Commissario Rex» ha meglio incontrato le richieste del pubblico, raccogliendo oltre 3 milioni e 800.000 spettatori (17,2% di share). Sebbene «Parenthood» non abbia la forza di reggere una prima serata, il profilo del pubblico è incoraggiante: un'audience femminile (13% di share), decisamente giovane (miglior share sui venti/trentenni, col 16,4% di share). Ecco perché Mediaset ha deciso di non rinunciarvi: la serie resta su Canale 5, ma in seconda serata. L'impressione complessiva è che, a fronte di contenuti che restano molto alti e raffinati, come i drama, la tv generalista italiana non abbia ancora trovato un contenitore adeguato per trasmetterli e valorizzarli".
(Aldo Grasso, 11.07.2011)

1 commento:

marx ha detto...

a ben vedere ormai i telefilm sulla tv generalista non tirano più...

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