Gianluigi Paragone, giornalista conduttore de "L'ultima parola" su Raidue, nonchè vicedirettore della rete, ha sparato l'altro giorno contro la rete che lo ospita e dirige in un'intervista rilasciata a Radio 2, al programma "Un giorno da pecora" condotto da Claudio Sabelli Fioretti, argomentando che "Raidue sembra Fox con un anno di ritardo. Ci sono tanti, troppi telefilm. Se fossi direttore di sicuro non metterei tutti questi telefilm in palinsesto". La replica non si è fatta attendere e, su Tv Blog, è giunta puntuale la risposta di Giorgio Buscaglia, responsabile cinema e fiction della rete diretta da Massimo Liofredi: “Fox è un canale per pochi intimi. Rai Due è, per tradizione, 'la casa delle serie' con un pubblico ampio e altamente fidelizzato. NCIS, all’ottavo anno, raccoglie una media di più di 3 milioni di telespettatori, con uno share dell’ 11%.E poi la maggior parte delle serie in onda su Rai Due sono in esclusiva, dunque in prima visione, ad eccezione di Criminal Minds e Ghost Whisperer che lunedì sera (4 aprile) ha raccolto più di 2 milioni di telespettatori. Possono sembrare pochi rispetto ai 9 di Montalbano o ai 6 del Grande Fratello, ma la mission di Rai Due è offrire un’alternativa alle grande fiction di Rai Uno e allo show di Canale 5. Con il direttore di Rai Due, Massimo Liofredi, abbiamo creato un palinsesto vincente, come dimostrano i dati: il nostro competitor è Italia Uno e, alla quattordicesima settimana dall’inizio dell’anno, possiamo dichiaraci soddisfatti dei nostri risultati.Con qualche sofferenza il venerdì sera… La serata del venerdì, finora, è stata per noi la più difficile: in concorrenza con Dr. House e Grey’s Anatomy, ma anche con Zelig e Quarto Grado. Ma da venerdì prossimo – senza House e Grey’s – si vedrà…”.
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7 commenti:
Paragone non lo tiene più nessuno...ormai vorrebbe andare ospite anche alla Domenica Sportiva, secondo me...
Se Paragone diventa direttore di Raidue non pago più l'abbonamento
W Buscaglia!
Fino a che, per diventare vicedirettore di un canale Rai, l'unico requisito necessario sarà la fedeltà a un partito...
credo che Paragone abbia ragione, in fondo...ma più che altro, ce n'è troppi di qualità scadente, vanno in onda per inerzia STAGIONE DOPO STAGIONE come per obbligo di trasmissione, e anche se sono serie poco valide come BLUE BLOODS...ci vorrebbe più "filtro", una specie di "meno ma buone"...altrimenti si rischia l'effetto tappa-buchi (le metto perchè non ho altro da mettere)...
HA RAGIONE BUSCAGLIA
hanno ragione tutti e due, in realtà
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