lunedì 20 dicembre 2010

L'EDICOLA DI LOU - Stralci e commenti sui telefilm dai giornali italiani e stranieri


CORRIERE DELLA SERA
"Romanzo criminale" stecca l'ultima puntata
"Peccato, proprio l'ultima puntata di «Romanzo criminale» è risultata la più fragile di tutta la stagione, come se agli autori fosse mancata l' idea per chiudere, per uscire con una trovata aperta a nuovi, eventuali sviluppi (SkyCinema, giovedì, ore 21). Così, il personaggio più debole del racconto, il commissario Scialoja, prende il posto del «Vecchio», del grande burattinaio dei servizi segreti, delle forze occulte, capovolgendo in maniera poco credibile la lunga tessitura del racconto. Anche lo scontro finale fra il Dandi e il Freddo è risolto in modo ambiguo con l'intervento della più ambigua delle new entry, Donatella. Questi piccoli infortuni vanno presi in maniera positiva: qualcuno si era già montato la testa, aveva indicato in «Romanzo criminale» il superamento della serialità americana, credeva di aver risolto i problemi della nostra fiction. Le due stagioni di «Romanzo criminale» restano un felice esempio di processo virtuoso: la serie tv è scritta molto meglio del film, che a sua volta era meglio del libro di Giancarlo De Cataldo (provate a sfogliarlo, al confronto, vi sembrerà un ammasso «informe» di notizie sulla banda della Magliana). La serie realizzata da Sky e da Cattleya e diretta da Sergio Sollima, insieme con alcuni prodotti della Taodue e di Wilder (ora FremantleMedia), rappresentano l' eccellenza della nostra serialità, ma devono essere considerati punti di partenza non di arrivo. È una bella notizia, per esempio, che HBO Latin America ne abbia acquistato i diritti per i paesi del Sud America. La notizia bellissima sarà quando la HBO acquisterà i diritti per il Nord America. Sulle note di Vasco Rossi, resta comunque il ricordo di una fiction per tanti versi esaltante: la livida saga del Libanese, del Dandi, del Freddo, di Patrizia, del Bufalo, di Scrocchiazeppi (personaggi veri non macchiette) ha trovato una scrittura di qualità e un respiro che finalmente escono dai canoni dell' agiografia all' italiana".
(Aldo Grasso, 18.12.2010)

1 commento:

nanni ha detto...

anke a me non ha entusiasmato

"Il trivial game + divertente dell'anno" (Lucca Comics)

"Il trivial game + divertente dell'anno" (Lucca Comics)
Il GIOCO DEI TELEFILM di Leopoldo Damerini e Fabrizio Margaria, nei migliori negozi di giocattoli: un viaggio lungo 750 domande divise per epoche e difficoltà. Sfida i tuoi amici/parenti/partner/amanti e diventa Telefilm Master. Disegni originali by Silver. Regolamento di Luca Borsa. E' un gioco Ghenos Games. http://www.facebook.com/GiocoDeiTelefilm. https://twitter.com/GiocoTelefilm

Lick it or Leave it!

Lick it or Leave it!