Roma - Chi ha ucciso il Libanese? Con questa domanda si è conclusa la prima stagione di "Romanzo Criminale", una delle serie italiane di maggior successo degli ultimi anni. Le riprese della nuova stagione sono iniziate da pochi giorni nella capitale e proseguiranno per circa 20 settimane tra Roma e dintorni. Dopo i 12 episodi che hanno raccontato l’inarrestabile ascesa della banda che, dalla fine degli anni ’70, ha conquistato la Roma criminale seminando il terrore, il racconto prosegue con altrettanti episodi, sempre con la regia di Stefano Sollima: dalla morte del Libanese, alla sete di vendetta che riunisce con ritrovata energia i membri della banda, fino ad una nuova parabola discendente, questa volta definitiva, segnata ancora una volta da violenza e tradimenti. Un nuovo decennio, quello che attraversa gli anni ’80, per rispondere alla domanda principale, condurre lo spettatore a scoprire i veri motivi dietro all’esecuzione del Libanese e spiegare i numerosi intrecci tra la banda e i tanti misteri italiani che hanno origine proprio in quegli anni. La serie ha conquistato una popolarità enorme grazie anche alla scelta di raccontare una storia avvincente con uno stile innovativo, una regia efficace e la scelta di un cast composto da volti giovani e non ancora noti, che hanno dato grande credibilità alla versione in serie del romanzo di Giancarlo De Cataldo e riscosso un grande consenso, affermandosi come nuove icone del piccolo schermo.Ritroveremo quindi il Freddo (Vinicio Marchioni), il Dandi (Alessandro Roja), Scialoja (Marco Bocci), Patrizia (Daniela Virgilio), il Bufalo (Andrea Sartoretti) e gli altri in onda su Sky Cinema a novembre 2010. La serie, definita dalla critica "uno degli esiti più riusciti della fiction italiana", è uno dei rari esempi di produzione che ha trovato riscontro anche all’estero: venduta – tra gli altri - anche in Spagna, America Latina, Canada, Paesi Scandinavi e Paesi Bassi, in Francia è stata trasmessa da Canal + ed ha riscosso un successo senza precedenti per una lunga serie italiana.
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