NEWS - FoxCrime, quando il crimine diventa di culto
(ANSA) - MILANO - Se la polizia scientifica e' diventata famosa quasi quanto una star del calcio e se nei bar tutti parlano, tra un cappuccino e un cornetto, di analisi del dna e impronte digitali e tutti si sentono esperti in grado di risolvere i piu' efferati crimini italiani, lo si deve di certo a una serie televisiva americana di successo come "CSI" e alla 'casa' dell'entomologo Gil Grissom e della sua squadra: Fox Crime. Il successo della serie sulla scientifica americana e' solo uno dei cavalli di battaglia del canale dedicato esclusivamente al giallo e al noir, che e' stato oggetto di un incontro, ieri, alla Triennale di Milano, 'Brand & quality fiction: il caso Fox Crime', organizzato dall'Universita' Cattolica nell'ambito della due giorni di studi sul futuro del piccolo schermo. Il meglio del genere, scelto e garantito da uno dei brand che in pochissimo tempo e' gia' diventato tra i piu' riconoscibili della tv, e' la ricetta del canale che dal 31 ottobre del 2005 ''e' diventato una garanzia di qualita' - ha sostenuto il giallista Sandro Dazieri -, come la collana dei gialli Mondadori''. E' infatti grazie alla tv che i generi giallo e noir stanno vivendo una nuova giovinezza con alcuni serial ''capaci di innovare come la letteratura non fa piu' da tempo'', ha spiegato lo scrittore. La carica innovativa dei big delle serie tv americane (da "CSI" a "Law & Order", fino a "Dexter" e "Criminal minds"), vero zoccolo duro della rete, e' stato mescolato alle produzioni italiane (Commissariato e Le chiavi del mistero e i Classici del mistero delo scrittore Carlo Lucarelli), ai documentari, alle serie cult del passato e a quelle europee inedite nel nostro Paese. La creazione dello staff di Fox Channels Italy e' un perfetto esempio del nuovo cammino che il piccolo schermo sta intraprendendo. ''Nell'impero della televisione generalista - ha affermato il docente e critico Aldo Grasso, moderatore dell'incontro - i muri della periferia si stanno sgretolando e stanno arrivando i 'barbari', pero' questa volta tecnologici''. Il successo e' ormai consolidato: la rete del giallo e' il primo canale per ascolti della piattaforma Sky e terzo nella fascia oraria del 'prime-time' (dopo lo sport e il cinema) e dall'Italia la formula Fox Crime e' stata esportata in Bulgaria, Portogallo, Russia e Asia. Il pubblico della rete e' in prevalenza femminile (il 60%), con un'eta' medio-alta (il 24% tra i 35-44 anni, il 21% tra i 55-64 e il 20% oltre i 65) e appartiene a una classe agiata.
giovedì 3 aprile 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento