NEWS - E' sempre più boom per i telefilm in Italia, oltre il 17% dell'intera programmazione tv "in chiaro". Una ricerca dell'Accademia dei Telefilm evidenzia il fenomeno extra-televisivo del genere
In un inizio di stagione televisiva contraddistinta dai flop veri e presunti dei reality-show e dai cambi repentini di programmi in palinsesto, svetta un genere televisivo che non solo mantiene saldi i suoi numerosi affezionati, ma addirittura raggiunge cifre record nel totale della programmazione sulle reti generaliste. Da una ricerca dell'Accademia dei Telefilm - l'associazione che si promette di promuovere la cultura pop delle serie tv e che organizza ogni anno insieme a "Tv Sorrisi e canzoni" il "Telefilm Festival", l'unica manifestazione mondiale aperta ai fans delle serie tv - emergono cifre che vanno al di là del semlice fenomeno televisivo e che ormai travalicano il piccolo schermo per diventare veri e propri fenomeni di costume.
Se nella scorsa stagione - da settembre 2005 a maggio 2006 - la percentuale totale dei telefilm sul totale della programmazione sulle tv generaliste (Rai, Mediaset e La7) era arrivata al primato storico del 20%, nei primi due mesi della nuova stagione televisiva - dal 1 settembre al 27 ottobre 2006 - si è già al 17.31%, per un totale di 1425 ore di fiction seriale (serie, serial e sit-com). Si tratta di una cifra che fa prevedere un possibile record assoluto di fine stagione per il genere televisivo più in ascesa degli anni 2000 insieme a quello dei reality-show (seppure questi ultimi mostrano evidenti segnali di flessione).
Nello specifico, le 3 Reti Mediaset raggiungono con i telefilm il 21.58% del totale della loro programmazione, pari a 770 ore complessive: Canale 5 è al 14.53%, Italia 1 al 24.36%, Retequattro al 22.84%.
Le 3 Reti Rai segnano un 9.19% (per un totale di 344 ore complessive), senza contare che Raidue deve ancora calare i suoi pezzi da Novanta come "Desperate Housewives", "Lost" e "ER": Raiuno raggiunge l'11.72%, Raidue è all'11.74%, Raitre segna il 5.11%.
La7 conquista a sorpresa il primato con il 24.85% della sua intera programmazione (per un totale di 311 ore complessive) e supera clamorosamente, seppure di un soffio, la rete che da sempre è considerata la "regina" del genere, ovvero Italia 1, che dedica ai telefilm il 24.36% della sua intera programmazione (pari a 304 ore complessive) .
Italia 1 può però contare sui due fenomeni televisivi del genere d'inizio stagione, entrambi ormai sulle vette stabili del 18% di share: "Dr.House", passato indenne al cambio di collocazione dalla domenica al mercoledì (un ulteriore segnale anche della "fedeltà" e della prontezza di riflessi del pubblico dei telefilm), nonchè il meno pubblicizzato "CSI: Miami", con un ascolto ormai sulla corsia di sorpasso anche rispetto alla serie-madre "CSI - Scena del crimine".
Numeri di un boom che ormai fa rumore e conosce anche altre declinazioni extra-televisive: le oltre 80.000 copie vendute delle 3 edizioni "Dizionario dei Telefilm" (Garzanti) e gli 80.000 lettori del mensile ad hoc "Telefilm Magazine", uniti ai 15.000 spettatori che hanno popolato l'ultimo "Telefilm Festival" di Milano, testimoniano una passione che va aldilà dei semplici conteggi.
sabato 28 ottobre 2006
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5 commenti:
W I TELEFILM
Abbasso i reality show
cifre molto interessanti, viva i telefilm !
Questa frase:
'nella scorsa stagione - da settembre 2005 a maggio 2006 - la percentuale totale dei telefilm sul totale della programmazione sulle tv generaliste (Rai, Mediaset e La7) era arrivata al primato storico del 20%, nei primi due mesi della nuova stagione televisiva - dal 1 settembre al 27 ottobre 2006 - si è già al 17.31%'
non è molto chiara: perché il 17% dovrebbe essere un progresso sul 20%?
Si parla dei primi due mesi di questa stagione: essendo già a oltre il 17%, si prevede sicuramente di superare la soglia del 20% dell'anno scorso sull'intera stagione (da settembre a maggio, per intenderci).
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