BOLLETTINO - "I Soprano" in coma di ascolti senza Tony
Nonostante sia sempre il programma più visto della tv via cavo, "I Soprano" ha via via perso ascolti. La media della sesta stagione del telefilm, fino a marzo, si aggirava intorno a 9 milioni e mezzo di spettatori: 21.5% in meno rispetto al ciclo d'esordio. Sebbene la qualità sia sempre suprema, gli analisti e gli esperti hanno trovato un poker di ragioni per il calo di pubblico. 1) L'attesa di due (lunghi) anni per vedere un nuovo ciclo non è stata la mossa migliore del HBO. Chi si ricordava la ragione per cui Tony veniva cacciato di casa da Carmela alzi la mano. 2) La forte concorrenza. Nel 2004 "I Soprano" non avevano problemi a scontrarsi con "Law&Order: Criminal Intent" (NBC) e "Alias" (ABC), ma oggi i competitor hanno fatto scendere in strada le "Desperate Housewives" (ABC) che raccolgono oltre 22 milioni di spettatori a puntata. 3) Senza svelarvi il motivo e le circostanze, nel sesto ciclo della serie ideata da David Chase, Tony Soprano cade in coma, fermo a letto, per ben 2 puntate. E la sua assenza (come quella di Gandolfini) si è fatta senza dubbio sentire. 4) A difesa del clan familiare italo-americano, la HBO sfodera gli ascolti della rete sorella HBO2 (dove vengono replicati "I Soprano") e fa notare che mancano all'appello i dati della tv-on-demand e coloro che registrano la serie (guardando probabilmente "Desperate Housewives"). In totale, gli spettatori (virtuali) sarebbero 13 milioni. Tony, alzati e cammina: falli diventare reali, che altrimenti Carmela ti chiude la porta in faccia per sempre!
(Articolo di Leo Damerini tratto dal Bollettino dell'Accademia sul numero di Luglio del "Telefilm Magazine")
lunedì 10 luglio 2006
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2 commenti:
SOPRANOS ARE THE BEST!
I say briefly: Best! Useful information. Good job guys.
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