mercoledì 19 gennaio 2011

L'EDICOLA DI LOU - Stralci e commenti dai giornali italiani e stranieri sui telefilm

LA STAMPA
"Glee", le ragioni di un flop (in Italia)
"'Glee' è il trionfo del diverso, si prendono in giro il consumismo e l'idea che la ricchezza sia l'unico valore; ma è pur sempre vincendo una competizione che i valori solidali si affermano. E' un prodotto che ha tutte le ambiguità della cultura mainstream, ammicca al marginale per mettersi al centro; ma è disinvolto, spiritoso, chiama le cose con il loro nome, non teme di affrontare i nodi eticamente sensibili, conosce la psicanalisi e la usa con ironia. I numeri musicali sono d'impeccabile professionismo, peccato che i ragazzi italiani (in media) non capiscano le parole. Prodotto che rispecchia la società americana e non la nostra, chi voleva vederlo l'ha già visto su Fox, l'insuccesso su Italia 1 si spiega in tanti modi. Ma il pericolo è che dal flop si traggano conclusioni sbagliate. Si dirà che la troppa audacia nell'affrontare costume e società in Italia non paga, che il pubblico generalista non è ancora pronto; si dirà che la trasgressione compatibile può essere al massimo il popolaresco trattenuto dei Cesaroni o Banfi che scopre di avere un figlio gay. Si sosterrà che da noi il cantante perfetto per i teenager è l'agnellino Valerio Scanu. Invece proviamo a pensare che cosa sarebbe uno spin-off di 'Amici', irriverente e politicamente scorretto, che non avesse paura dei temi scottanti e prendesse in giro il bigottismo morale e politico; con canzoni in italiano, musica di Vasco Rossi e parole di Checco Zalone. Programmato in prima serata su Canale 5 forse riserverebbe delle sorprese".
(Walter Siti, 16.01.2011)

7 commenti:

gemma ha detto...

concordo col giornalista, non siamo pronti! a fronte di una tv trash come quella della D'Urso, che vogliamo propinare una serie eccellente con un sacco di trame sotto traccia e simbolismi...ma vah! è la tv che ci meritiamo: Glee è un successo in tutta Europa tranne in Italia...dovrebbe dirci qualcosa! E non recrimino neanche a Italia la messa in onda alle 19.30: la gente a quell'ora c'è, se la serie è stata rifiutata (dopo una marea di spot peraltro) è perchè gli italiani vanno dietro al trash! Punto.

Anonimo ha detto...

ogni generazione ha i propri cult e immagina che glee lo sia per i ragazzi di adesso, ma valutiamo questo, se veramente il prodotto è così fantastico e ben fatto anche se lo si è visto 2 anni fa uno lo riguarderebbe anche su italia 1!

per esempio i simpson li ho visti 10000 volte e me li riguardo ancora....e devo dire... ben venga il flop di glee se me li rimettono!!!!

le valutazioni sull'irriverenza e il resto....lasciamo perdere, è sempre la solita solfa....
NON ho visto nulla di cosi irriverente in glee!

bettina ha detto...

Glee è un capolavoro?
è questa la vera domanda...
a me sembra un prodotto eccellente che negli ultimi anni senza idee rivoluzionarie, com'era un tempo, risalta di più. Se fosse uscito nel periodo di House, CSI, Grey's o Dexter, la sua forza sarebbe risultata diminuita.
Come serie merita molto di più MAD MEN a mio avviso...

nanni ha detto...

ma perchè se ne parla tanto se è un flop???

francesco ha detto...

se penso ke la mia amata Sailor Moon fa il doppio dello share di Glee mi viene da ridere.. bene o male il suo 7% lo fa sempre.. invece di investire in queste favolate americane, xke’ Italia 1 non valorizza quello ke ha gia’ in casa?

golia ha detto...

sopravvalutato

h2o ha detto...

concordo con golia

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