mercoledì 7 marzo 2007

NEWS - Calista Flockhart: "Harrison Ford è troppo vecchio per me..."
Voci ricorrenti vorrebbero Calista Flockhart ("Ally McBeal", "Brothers and sisters") al fianco del partner di vita Harrison Ford nel quarto capitolo cinematografico di "Indiana Jones". Ieri sera l'attrice, nel corso di un party dedicato a "B&S", ha smentito con una battuta: "Non c'è nulla di vero nella notizia, Harrison è molto più vecchio di me...". Sai le risate che si è fatto Ford...! Magari Indy l'ha aspettata a casa con la frusta in mano...!
TELEFILM MON AMOUR - Vuoi commentare il tuo telefilm o personaggio telefilmico preferito, oppure quello che detesti e non sopporti, una puntata da ricordare? Da oggi puoi su "Telefilm Cult"
Se desideri fare un commento sul tuo telefilm più amato o detestato, così come sul personaggio che ami/odi oppure sottolineare una puntata da memorabilia, da oggi puoi farlo su "Telefilm Cult". Scrivi a telefilmcult@yahoo.it non più di 30 righe e ti vedrai pubblicato...
NEWS - Eva Longoria ha la bocca troppo grande! E stasera la terza stagione di "Desperate Housewives" debutta su FoxLife
I produttori e gli autori di “Desperate Housewives” sono furiosi con Eva Longoria, la Gabrielle Solis della fortunate serie, la cui terza stagione debutta questa sera sulla tv italiana su FoxLife, nel bouquet Sky. Intervistata nel programma “The View”, Eva si sarebbe lasciata andare a rivelazioni troppo dettagliate sulla trama dei prossimi episodi, e persino della quarta stagione, che non andrà in onda prima di settembre. Il pubblico è quindi venuto a sapere che il personaggio del marito Carlos non lascerà il serial come alcuni pensavano, che la coppia passerà tempi turbolenti ma poi torneranno più felici di prima nella prossima stagione. Secondo il “National Enquirer" i dirigenti dello show hanno imposto agli autori, produttori e registi di non rivelare informazioni a lungo termine all’attrice.
(Notizia tratta da Dagospia - Nella foto a destra, una rara immagine di Eva Longoria a bocca chiusa)

Dal comunicato stampa di FoxLife:
La terza stagione di "Desperate Housewives" è ricca di colpi di scena e prevede un ritorno agli aspetti più comici e melodrammatici della prima stagione. Così aveva promesso Mark Cherry, creatore di "Desperate Housewives", e così è stato. Storie d’amore, matrimoni e rapimenti. Nuove passioni infiammano Wisteria Lane ed inediti misteri scuotono il quartiere. Sono trascorsi sei mesi dai misteriosi eventi che hanno concluso la seconda stagione. Bree (Marcia Cross) ha una relazione con Orson (Kyle MacLachlan) ed è decisa a sposarlo. Ma come nella migliore tradizione di Wisteria Lane, anche questo nuovo vicino, un uomo dalle mille contraddizioni, nasconde un inconfessabile segreto: la sua ex vicina di casa lo accusa nientemeno che di aver ucciso la prima moglie. Lynette (Felicity Huffman) si trova a dover lottare contro Nora (Kiersten Warren), la donna dalle quale suo marito Tom (Doug Savant) ha avuto una figlia prima di sposarsi, una donna estremamente invadente e prepotente. Gabrielle (Eva Longoria) e Carlos (Ricardo Antonio Chavira) continuano il loro tempestoso menage e non mancheranno i problemi legati ai rispettivi tradimenti…Tra le novità della stagione, l’ingresso di due nuovi personaggi: Ian Hainsworth (Dougray Scott, l’affascinante uomo che provoca un nuovo sussulto d’amore in Susan), e Austin Britt (Josh Henderson) il diciottenne super sexy, nipote di Edie (Nicolette Sheridan), che fa perdere la testa a Julie (Andrea Bowen), nonostante la consueta opposizione di Susan. Ricca di tensione e di incredibili colpi di scena, la serie, che annovera in tutto 22 nomination agli Emmy Awards (di cui 6 vinti) e 13 nomination ai Golden Globes (di cui 3 vinti) è riuscita negli Stati Uniti a calamitare punte di oltre 21 milioni di spettatori, tornando a conquistare i primi posti nella classifica delle serie più seguite in questa stagione.

martedì 6 marzo 2007

NEWS - Ultima ora, "Dr. House" resta su Italia 1 e arriva "Ugly Betty". Lo annuncia il direttore Luca Tiraboschi
ANSA) - ROMA, 6 MAR - Il telefilm cult 'Dr. House' non si tocca ("ha una matrice identitaria molto forte, che rende il cambio di rete molto difficile") , mentre potrebbe emigrare su Canale 5, anche se solo dalla terza stagione, il reality show rivelazione 'La pupa e il secchione'. Lo annuncia Luca Tiraboschi direttore di Italia 1, che a margine della presentazione del nuovo programma di Marco Berry 'Danger', ha parlato delle novita' di programmazione sulla sua rete. Tante nuove proposte in arrivo nella programmazione: fra tutte, il debutto di una delle serie piu' seguita e premiata negli Usa, 'Ugly Betty' con America Ferrera: "Rispetto agli altri nostri telefilm, ha un tono piu' divertente. Andra' in onda in prima serata da dopo Pasqua, ma non abbiamo ancora deciso il giorno". Infine, non poteva mancare un commento sulle cicliche voci di un possibile 'trasferimento' su Canale 5 , del seguitissimo 'Dr.House': "Nessuno ha mai tentato di 'rubarcelo' ne' di spostare il giorno di programmazione. Venerdi' si conclude la serie di nove episodi della nuova stagione che abbiamo proposto in contemporanea con gli Usa. Ripartiremo con il decimo in autunno".
Le nuove puntate di "Dr.House" e l'Anteprima di "Ugly Betty" saranno presentate in anteprima al prossimo "Telefilm Festival", dal 11 al 13 maggio all'Apollo SpazioCinema di Milano.
NEWS - Su FoxCrime le puntate inedite di "CSI: Scena del crimine" e al via "Conviction" di Dick Wolf
(ANSA) - Torna 'CSI - Scena del Crimine': la settima stagione andra' in onda in prima visione assoluta per l'Italia su FoxCrime dal 22 marzo con 23 episodi di un' ora l'uno. E da aprile debutta il nuovo legal drama 'Conviction'. Grande novita' di questa stagione e', a partire dall'undicesimo episodio, l'uscita di scena, solo momentanea, di Gil Grissom (William Petersen) che decide di lasciare la squadra CSI per dedicarsi all'insegnamento e per allontanarsi da Sara. Ma chi lo sostituira' nel frattempo? Michael Keppler (Liev Schreiber, The Omen e Il giovane Hitler), un agente della East Coast in cerca di una nuova opportunita' a Las Vegas. Ma questa non e' l'unica novita' di questa stagione, il nono episodio sara' infatti impreziosito dalla partecipazione di una guest star d'eccezione. Fara' infatti la sua comparsa un mito del rock, Roger Daltrey, cantante del gruppo The Who e da anni la voce delle sigle di apertura di tutti e tre i CSI. Per festeggiare l'inizio della nuova stagione, FoxCrime propone il 22 marzo, alle 21:00 e alle 21:50, la prima e la seconda parte dell'episodio "Built to kill", in cui Grissom e Catherine indagano sul cadavere di una donna trovato nel Cirque du Soleil. Grissom rinviene inoltre una miniatura della scena del crimine sul quale sta indagando e Catherine e' convinta di essere in pericolo: qualcuno ha preso di mira lei e la sua famiglia. A partire dal 2 aprile, invece, ogni domenica doppio appuntamento alle 22:50 e alle 23:45, sempre su FoxCrime: in prima visione assoluta in Italia la prima stagione di 'Conviction', il nuovo legal drama di Dick Wolf, autore di 'Law & Order'. La serie segue le vicende professionali e personali di un gruppo di giovani avvocati di New York, ancora alle prime armi ma non per questo privi di coraggio nell'affrontare casi difficili e talvolta disperati. Pur non essendo uno spin-off di 'Law & Order', la serie e' pero' ambientata nello stesso mondo. A testimoniarlo la presenza di un personaggio che fa da cerniera tra le due serie: e' il sostituto procuratore Alexandra Cabot (Stephanie March). Nel cast di 'Conviction' anche Eric Balfour (Sex, Lies & Secrets) nel ruolo del play-boy Brian Peluso, Jordan Bridges (Mona Lisa Smile) in quello dell'idealista Nick Potter. Milena Govich (Rescue Me) interpreta invece la determinata Jessica Rossi, mentre Julianne Nicholson ("Ally McBeal") e' l'emotiva Christina Finn e J. August Richards ("Angel") e' Billy Desmond.

lunedì 5 marzo 2007

NEWS - Bentornata CALLYsta Flockhart! Dal 14 marzo al via "Brothers and sisters" su FoxLife
(ANSA) - ROMA, 4 MAR - A marzo, FoxLife propone, in prima visione assoluta in Italia, 'Brothers and Sisters', la serie che segna il ritorno sul piccolo schermo di Calista Flockhart, protagonista di "Ally McBeal". Cosa significa essere una famiglia nel XXI secolo? 'Brothers and Sisters', in onda su FoxLife ogni mercoledi' alle 21:55 a partire dal 14 marzo, racconta le complicate relazioni dei Walker, una grande famiglia californiana dei nostri giorni composta da padre, madre e cinque figli (tre fratelli e due sorelle). La serie vanta un cast di assoluto livello. A tenere le redini del nucleo familiare e dell'azienda di famiglia c'e' il patriarca William Walker (Tom Skerrit, Alien, Top Gun), affiancato dalla moglie Nora Holden (Sally Field, "ER"), donna intelligente, molto ferma nelle sue posizioni e sin troppo determinata (caratteristica che la pone spesso in conflitto con i suoi figli). William e Nora hanno cinque figli: Kitty (Calista Flockhart), affermata conduttrice radiofonica con idee politiche molto conservatrici e con un rapporto fortemente conflittuale con la madre, Sarah (Rachel Griffiths, "Six Feet Under"), donna in carriera con famiglia a carico, Justin (Dave Annable, "Reunion"), il piu' piccolo, ma anche il piu fragile, con un problema di tossicodipendenza alle spalle, Kevin (Matthew Rhys), avvocato gay con qualche problema in affari di cuore, e Tommy (Baltahazar Getty, "Alias"), il fratello maggiore che gestisce l'azienda di famiglia. Una famiglia dalle complicate relazioni che cerca di accettarsi con tutte le sue debolezze e contraddizioni.
BOLLETTINO - Jeri Ryan, in aula per scandalo sessuale prima di "Shark"
Prima di vestire i panni di un procuratore distrettuale in "Shark", Jeri Ryan aveva conosciuto le aule giudiziarie in prima persona, senza finzione. Sulla propria pelle. Nel 2004 ha infatti suscitato clamore lo scandalo sessuale che ha visto protagonista l'interprete di Sette di Nove in "Star Trek - Voyager" e il marito Jack Ryan, all'epoca candidato repubblicano del Senato americano nell'Illinois. Secondo l'attrice, che ha denunciato Ryan chiedendone il divorzio tre anni fa, nella primavera del 1998 quello shark-voyeur del coniuge l'avrebbe costretta ad avere rapporti sessuali in pubblico in alcuni club privè di New Orleans, New York e, in trasferta, a Parigi. "In uno di questi locali, dove pendevano catene e borchie, pretese di fare sesso mentre gli altri guardavano. In un altro voleva mischiarsi alla gente che faceva sesso tutt'attorno, ma io non volli perchè non mi sentivo bene e lui si arrabbiò moltissimo". Dopo il divorzio e l'inevitabile impeachment politico, invece che di Sette di Nove, il maritino si è dovuto accontentare di Cinque contro Uno...!
(Articolo di Leo Damerini pubblicato sul "Telefilm Magazine" di Marzo)
NEWS - "Dr. House" come Sherlock Holmes: lo rivela lo studio di un noto giornalista scientifico
Gregory House un po' come Sherlock Holmes. Basta dare un'occhiata a "Uno Studio in Rosso", primo giallo di Sir Arthur Conand Doyle con il notevole investigatore, per coglierne le affinità: la sua scena del crimine è il corpo umano e il terreno di indagine la malattia. Ma è davvero lui il medico ideale? La domanda se la pone un autorevole giornalista scientifico, Andrew Holtz, che dedica un corposo volume alla figura di House. Al centro le sue diagnosi, tracciandone un profilo e perfino calandolo nella dura realtà delle corsie e degli ospedali. "I casi del Dr. House" (Sperling & Kupfer), è il titolo scelto per scandagliare episodio per episodio, malattia per malattia, frase per frase il mondo di questo medico che ha sedotto il pubblico (anche maschile), facendo scattare un forte senso di identificazione da parte dei telespettatori: non è certo un eroe ma molti vorrebbero essere House almeno per un giorno, ribellarsi alle regole, smarcarsi dalle convenzioni, vivere in piena libertà, riuscire a godere anche della propria solitudine. Il creatore del bizzarro medico zoppo e senza camice, David Shore, si è divertito a giocare con Sherlock Holmes: House suona il piano e la chitarra, Holmes il violino, entrambi vivono al '221 B', tutti e due beneficiano di una straordinaria intelligenza e capacità deduttiva, e sia l'uno che l'altro assumono "droghe". Due detective in campi diversi accomunati da un fascino sottile: il libro svela uno per uno i "misteri della lavagna", quella dove House appunta i sintomi anzi gli indizi che lo porteranno a una diagnosi di successo, a individuare "il colpevole", la malattia oscura che affligge il paziente bistrattato. "Passando al setaccio l'esperienza di migliaia di medici, e di milioni di pazienti, nel corso degli anni, è probabile che prima o poi si siano verificati anche i casi meno plausibili, proprio perché non impossibili". La lavagna, scrive Holtz, è l'essenza stessa della serie televisiva: nelle concise annotazioni vergate su quella superficie bianca è racchiusa l' intera vicenda di ogni singolo caso, dalla presentazione iniziale alla sua risoluzione. Tutto vero dunque, malattie e cura, diagnosi e metodologia ma alla fine l'autore deve ammettere un' ovvietà: se il brillante diagnosta esistesse veramente, la sua carriera sarebbe un incubo. House dovrebbe spendere il suo tempo non in corsia ma nelle aule dei tribunali a difendersi dalle accuse dei pazienti e con ogni probabilità alle prime intemperanze sarebbe prontamente e inesorabilmente licenziato a dispetto del genio che è in lui. Amarlo sì finché resta confinato nello spazio catodico ma attenzione a non prenderlo a esempio nella dimensione reale dell'ospedale, sostiene l'autore: "Piloti spericolati che non rispettano le regole, eppure riescono a sopravvivere hanno certo più fascino dei tranquilli piloti dei jumbo. E anche un genio della medicina come House, che si divincola dalla burocrazia e dalle convenzioni mediche nella sua lotta individuale per salvare i pazienti, è ben più interessante di medici rispettosi di protocollo e linee guida, che vogliono soltanto non causare più male che bene mediante esami e cure. Ma quando salite su un aereo a lunga percorrenza, preferite l'avventura o un volo tranquillo che vi porti sani e salvi alla destinazione stampata sul biglietto? E se vi capitasse di dover essere ricoverati in ospedale per questioni gravi, che tipo di medico vorreste di occupasse della vostra salute?".
(Notizia tratta da TgCom)

sabato 3 marzo 2007

NEWS - Ascolti, "Lost" cala ancora (di poco, ma cala) in America
Ascolti monitorizzati in America per il "malato" "Lost", che alla sua decima puntata cala ancora (di poco, ma cala) e tocca il più basso risultato di sempre. Ecco nel dettaglio l'elettro cardio gramma dei sopravvissuti sull'isola misteriosa.

Eps. 1 - 4 Oct 06 - 19% di share sui 18-49 anni, 18.8 milioni di individui
Eps. 2 - 11 Oct 06 - 17% di share sui 18-49 anni, 16.9 milioni di individui
Eps. 3 - 18 Oct 06 - 16% di share sui 18-49 anni, 16.3 milioni di individui
Eps. 4 - 25 Oct 06 - 17% di share sui 18-49 anni, 17.1 milioni di individui
Eps. 5 - 1 Nov 06 - 16% di share sui 18-49 anni, 16.1 milioni di individui
Eps. 6 - 8 Nov 06 - 17% di share sui 18-49 anni, 17.1 milioni di individui

Da metà novembre la serie è stata sospesa e sostituita con “Day Break”. Alla ripresa, mercoledì 7 febbraio, ABC ha fatto slittare "Lost" alle 22:00, per smarcarlo da “American Idol” (Fox) e da "Criminal Minds" (CBS). Quest’ultimo, in autunno, aveva spesso battuto "Lost" in valori assoluti sugli individui.

Eps. 7 - 7 Feb 07 - 15% di share sui 18-49 anni, 14.5 milioni di individui
Eps. 8 - 14 Feb 07: 14% di share sui 18-49 anni, 12.8 milioni di individui
Eps. 9 - 21 Feb 07: 15% di share sui 18-49 anni, 12.9 milioni di individui
Eps.10 - 28 Feb 07: 15% di share sui 18-49 anni, 12.7 milioni di individui

venerdì 2 marzo 2007

NEWS - Aggiornamento ultima ora, ancora guerra di dichiarazioni a "Grey's Anatomy". Katherine Heigl su tutte le furie con i produttori del telefilm dopo le notizie uscite sulla sua richiesta d'aumento
Katherine Heigl è su tutte le furie per le notizia trapelata sulla sua richiesta d'aumento ai produttori di "Grey's Anatomy". Con "People" la bella interprete di Izzy nel telefilm ha sfogato oggi la sua rabbia: "Sono imbarazzata che il mio salario sia diventato oggetto di discussione pubblica e sono amareggiata che la Touchstone (la casa di produzione del telefilm, n.d.r.) si sia sentita obbligata a divulgare trattative riservate. Avrei sperato di risolvere la questione privatamente con i responsabili. La rinegoziazione del mio contratto è stata avviata con quel rispetto che loro non hanno avuto nei miei confronti". Bum! Una dichiarazione tranchant che prevede sviluppi ancora più cupi di quello che sembrava. E i toni rassicuranti dei giorni scorsi dell'ABC sul contratto pluriennale firmato dalla Heigl, che ora si connota come capestro nei suoi confronti, vanno a farsi benedire. Pace sempre più armata sul set, dunque, anche se la Heigl rassicura i fans: "continuo ad amare il mio personaggio". Già, ma fino a quando?
NEWS ESCLUSIVA - Katherine Heigl lascia il cast di "Grey's Anatomy"?
I produttori del telefilm più visto d'America le hanno rifiutato un aumento. Ancora tensioni sul set del serial cult dopo gli insulti omofobi di Isaiah Wahington al collega T.R Knight
Katherine Heigl
fuori dal cast del serial medico di culto "Grey's Anatomy"?
L'interprete della bella dottoressa Izzie Stevens sarebbe infatti ai ferri corti con la produzione del telefilm che attualmente è il programma più visto in America e che dal 16 marzo conquisterà tutta la prima serata del venerdì di Italia 1 con il raddoppio di episodi dopo la fine di "Dr.House". Al centro del contendere ci sarebbe soprattutto la richiesta d'aumento del compenso da parte della Heigl, la quale chiede di essere equiparata agli altri membri del cast a livello economico, Sandra Oh e Isaiah Washington in testa. Secondo indiscrezioni, l'attrice se la sarebbe anche presa per la decisione di affidare lo spin-off di "Grey's Anatomy" alla collega Kate Walsh, colei che veste il camice dell'affascinante dottoressa Addison Shepherd, la moglie ritrovata del "Dottor Stranamore" Derek Shepherd (Patrick Dempsey). Una scelta che avrebbe contrariato e colto di sorpresa non solo la Heigl, ma anche, tra gli altri nomi, la protagonista Ellen Pompeo, interprete della dottoressa Meredith Grey. Quest'ultima rivendica il fatto di non essere stata nemmeno avvisata, mentre in realtà la produzione avrebbe scelto di affidare il ruolo da protagonista dello spin-off di "Grey's Anatomy" alla Walsh sulla scorta di alcuni sondaggi interni al network ABC che rivelavano un boom in ascesa di preferenze da parte del pubblico per la figura della dottoressa sexy e un pò cinica Addison, a discapito della più dolce e romantica collega Grey. In pratica, si tratterebbe di una sorta di operazione di salvataggio nei confronti del personaggio a cui dà vita la Pompeo e, nel contempo, un'occasione unica per sfruttare al meglio l'inaspettato successo della figura incarnata dalla Walsh. Sempre ABC ha negato infine la dipartita di Katherine Heigl dal set, pur usando parole ferme e decise, che puntano sui vincoli contrattuali e non negando dissidi a livello economico: "Katherine fa parte integrante del successo di 'Grey's Anatomy' e fortunatamente abbiamo un contratto a lungo termine con lei, che assicura la sua presenza per molti anni. Coniugando il suo strepitoso talento al successo della serie, abbiamo proposto a Katherine una compensazione significativa al suo contratto vigente. I fans stiano tranquilli: vedremo Izzie per molti altri anni". La domanda che striscia tra gli addetti ai lavori è: Katherine Heigl sarà rimasta soddisfatta della "compensazione significativa" accennata da ABC? Il tira-e-molla della Heigl sul contratto giunge comunque dopo una sequela di tensioni sul set di "Grey's Anatomy" che hanno addirittura conquistato le prime pagine dei giornali americani. Su tutte, quella del diverbio tra Isaiah Washington (interprete del dottor Preston Burke) e il resto del cast quando l'attore ha insultato con un epiteto omofobo il collega T.R. Knight, il quale ha scelto in seguito di fare "coming out". Proprio Katherine Heigl, a margine dei recenti Golden Globes, ha fermamente accusato Washington per quanto accaduto, intimandogli di "chiudere la bocca" sull'argomento. Già in precedenza lo aveva criticato aspramente durante il seguitissimo "Ellen DeGeneres Show". La produzione del telefilm e la ABC, per tutta risposta, hanno obbligato Washington a collaborare con le associazioni di attivisti gay: una linea soft che non sembra aver placato le tensioni sul set del serial più visto e chiaccherato in America.

giovedì 1 marzo 2007

GOSSIP - Le ex di "Dawson's Creek" Katie Holmes e Michelle Williams danno un taglio (di capelli) col passato
Le ex protagoniste di "Dawson's Creek", Katie Holmes e Michelle Williams, danno un taglio (di capelli) col passato. Unite da un taglio sbarazzino da campanellino, a dire il vero. Già nelle settimane scorse la Williams, prosimamente nei cinema americani con "The Tourist", si era alleggerita della sua bionda chioma (si dice per esigenze di scena). Oggi la segue a ruota anche la sua ex collega di set Katie Holmes, avvistata in compagnia della sempre più ciuffata Victoria Beckham (sembra uscita dagli Human League!), alla quale l'ex interprete di Joey in "DH" sembra abbia rapito il parrucchiere.
NEWS - Josh Holloway: "Sono perso di Jessica Alba".
Sebbene sia sposato con Yessica dal 2004, Josh Holloway, l'interprete di Sawyer in "Lost", si dichiara "perso" di Jessica Alba. O meglio: è colei che vedrebbe meglio al suo fianco in un articolo di gossip. Il bel Josh, che sta per uscire nei cinema americani con il thriller ""Whisper", in cui veste i panni di un rapitore di bambini, rivela però anche sogni al limite della gerentofilia, ponendo sul podio dei suoi desideri anche Barbra Streisand e Sophia Loren. "Quest'ultima l'ho vista una sera in un ristorante e ho sentito l'impulso di andare al suo tavolo...". Chissà la faccia della consorte Yessica, con la quale condivide "un rapporto libero". Prima del matrimonio, però!

(Articolo di Leo Damerini pubblicato su "TU")
TELEFILM MON AMOUR - La rubrica in cui voi commentate la vostra serie tv preferita (o quella più detestata, deludente, curiosa...)
Al via da oggi, la rubrica settimanale in cui commentate la vostra serie tv preferita, oppure anche quella più detestata, quella che vi ha più deluso, quella che vi ha incuriosito...Insomma, mano alla tastiera: di qualsiasi serie tv vogliate scrivere o commentare, "Telefilm Cult" è a vostra disposizione: scrivete il vostro articolo-commento a telefilmcult@yahoo.it.

"Weeds": altro che Wisteria Lane e Twin Peaks! Ad Agrestic non ci sono segreti

Articolo di Elena Palin

Little boxes on the hillside, little boxes made of ticky tackyLittle boxes on the hillside, little boxes all the sameThere's a green one and a pink one and a blue one and a yellow oneAnd they're all made out of ticky tacky and they all look just the same.

And the people in the houses all went to the universityWhere they were put in boxes and they came out all the same,And there's doctors and lawyers, and business executivesAnd they're all made out of ticky tacky and they all look just the same
”.

“Scatolette sulla collina, scatolette sincronizzate. Scatolette sulla collina,scatolette tutte uguali. Ce n'è una verde e una rosa, una blu e una gialla. Sono tutte sincronizzate e sembrano tutte uguali. E le persone nelle case sono tutte andate all'università. Dove sono state messe dentro scatole e ne sono uscite tutte uguali. Ci sono dottori e avvocati e dirigenti d'aziendaSono tutti sincronizzati e sembrano tutti uguali”

Non poteva esserci canzone migliore di quella di Malvina Reynolds per aprire uno dei telefilm più politicamente scorretti degli ultimi anni. Su queste note parte "Weeds" (“erbacce”), la serie creata da Jenji Kohan, in America in onda su Showtime già alla seconda stagione, in Italia attualmente in onda su Sky Show, dopo essere stata trasmessa a notte fonda da Raidue.
Personaggio principale è Nancy Botwin, interpretata da una fantastica Mary Louise Parker, casalinga disperata all’ennesima potenza che, dopo la morte del marito, per mantenere l’alto tenore di vita, si ritrova a spacciare marijuana. Personaggio principale, appunto, perché la vera protagonista di questo telefilm è la cittadina di Agrestic con le sue “scatolette tutte uguali”, i suoi “dottori e avvocati e dirigenti d’azienda tutti sincronizzati e tutti uguali”, che nascondono sotto un’apparente facciata di perbenismo, una serie infinita di vizi e tradimenti. A prima vista sembrerebbe un remake di Desperate Housewives, ma come dice Celia (Elizabeth Perkins), uno dei personaggi più controversi della serie, quando davanti ad una Nancy imbarazzata ammette candidamente di essere a conoscenza dei tradimenti del marito: “Lo sanno tutti, non ci sono segreti in questa città”. Ed è proprio questa la differenza con le casalinghe di Marc Cherry: ad Agrestic, tutti, anche se fingono di non sapere, sanno tutto di tutti. L’unico segreto è proprio quello di Nancy, la quale, paradossalmente, si distingue per una grande ingenuità che la porta ad accorgersi sempre in ritardo di tutto ciò che le accade intorno. A causa del suo “lavoro” Nancy vive in bilico tra due mondi: il mondo patinato dei bianchi, lussuoso e fondato unicamente sull’apparenza, in cui le coppie si sfasciano o sopravvivono grazie a massicce dosi di tranquillanti, e la periferia nera, dove risiede la famiglia da cui si rifornisce d’erba, capeggiata da Heylia, la quale, nel 5°episodio, giustamente sentenzia:”in questa casa regna la pace!” ma è subito pronta a lanciarsi sotto il tavolo e ad uscirne armata di mitra nel momento in cui i vetri vengono distrutti da una serie di colpi di pistola provenienti dall’esterno. Ma, nell’immaginario di Jenji Kohan, sono proprio i neri, l’irascibile Heylia, l’avida Vanita, e il sognatore Conrad, a vivere realmente e a rendersi davvero conto di ciò che li circonda, tanto che, nel primo episodio le mamme della scuola elementare osservano la borsa di Nancy con invidia, domandandosi come avrà fatto ad acquistarla, e sono invece i neri a notarne i difetti e le imperfezioni! Oltre a gestire i più assurdi clienti, la protagonista deve confrontarsi con i figli: il piccolo Shane che, traumatizzato dalla morte del padre, si ribella alle regole scolastiche scrivendo rap che inneggiano alla violenza contro i compagni e vendendo t-shirt con la scritta “Chris died for your sins”, e l’adolescente Sailas che viene beccato dalla polizia “strafatto di acido” e non accetta l’autorità della madre perché è a conoscenza della sua attività. Come se non bastasse, per casa girano la tata Lupita e il perdigiorno Andy, cognato di Nancy, forti elementi di comedy con le loro battute al vetriolo e le loro strampalate teorie. Nel 2°episodio, Lupita, messicana di circa sessant’anni, si lamenta per il caldo:”Creo que estoy in menopausa. Prima penso che devo avere altro bambino e piango. Dopo me recuerdo! No, porque estoy in menopausa! Y dico: Gracias a Dios!”. E come definire invece Doug, contabile di Nancy, e suo fedele cliente, che le suggerisce la copertura della pasticceria, e che si dichiara a favore di Bush perché, dice ad Andy, “Mi piace sua moglie. Compravo il fumo da lei quando ero studente!” ? Molto interessante l’elemento metatelevisivo –la tv nella tv- qui ampiamente sfruttato: è una videocamera a permettere il flashback (fiction italiane: prendete esempio!) dei protagonisti, mostrando le immagini di Giuda, ormai defunto, mentre era felice con la moglie e i figli; Lupita e Shane guardano continuamente Telemundo e Wilderness Channel dove va in onda il loro programma preferito “La caccia all’orso”. Il piccolo schermo è in continuazione al centro della sceneggiatura o sulla bocca dei personaggi: Nancy guarda Law & Order, perché trova “il detective Brisco molto confortante”, mentre la sua amica Celia, mentre è in appostamento per scovare il marito con la maestra di tennis, le confida candidamente: “Pensavo di inseguire quella troia di tennista e massacrarla con il cric della mia auto, ma non ho programmato la registrazione di "The Shield", quindi…Credo che me ne andrò a casa…Sai, adoro il protagonista!”. Ricapitolando: personaggi ben delineati nella loro complessità, dialoghi ritmati, battute fulminanti e una colonna sonora talmente perfetta in ogni scena da sfiorare in alcune sequenze quasi la regia del videoclip. Da vedere la fine del 4°episodio, nel quale sulle note di una musica rock che si alza a poco a poco, le scene si susseguono via via più freneticamente, diventando sempre più angoscianti, fino a quando entra in scena un aereo che scarica sulla casa di Celia una serie di casse di coca cola light: il tetto si distrugge, la musica si blocca, e Celia, noncurante della casa devastata, si rivolge al marito senza preamboli: “Ho il cancro”. SIGLA. Per approfondire meglio "Weeds", il canale Showtime ha dedicato al telefilm un ricchissimo sito -www.sho.com/site/weeds/home.do- in cui lo spettatore può immergersi completamente in questo mondo di eccessi, guardando le interviste “viziose” dei protagonisti, leggendo le loro biografie, e osservandoli nel “Behind the Scenes”. E’ inoltre possibile scaricare la colonna sonora di ogni singolo episodio e rivedere le parti che più hanno appassionato; entrare nello Store per acquistare le ultime novità della serie, scaricare podcasts e screensaver e, addirittura, intraprendere un viaggio in Agrestic sponsorizzato dall’Agrestic Tourism Board! Mentre all’epoca di "Twin Peaks" si organizzavano pullman che portassero al Double R Cafè, l’unico luogo reale della serie, poiché la cittadina aveva loco nella mente visionaria di David Lynch, nell’era delle nuove tecnologie basta un clic sul pulsante del mouse ed è possibile visitare, in compagnia del folle contabile Doug Wilson, una cittadina che nemmeno esiste!

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Lick it or Leave it!

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