Roma, 13 dic. - (Adnkronos) - "Oltre ad Addison, in 'Private practice' c'e' un cast eccezionale e personaggi unici, che non rendono affatto il telefilm un 'Grey's anatomy 2'. Shonda Rhimes, la sceneggiatrice, voleva parlare alle donne della sua generazione in 'Private practice': e' una serie molto piu' adulta perche' parla di persone che hanno ottenuto il successo nella carriera e si chiedono 'cos'altro devo raggiungere?' ". Lo dichiara alla presentazione di 'Private practice' la protagonista, Kate Walsh: lo spin-off dal telefilm su medici e amore, 'Grey's anatomy' in onda dal 10 dicembre il lunedi' alle 21.50 su Foxlife. La nuova serie, segue la storia di Addison, il personaggio della Walsh, il medico che si trasferisce a Los Angeles per cambiare vita a 39 anni, dopo le esperienze fallimentari in amore al Seattle Grace Hospital con il dottor 'Stranamore', interpretato da Patrick Dempsey e il dottor 'Bollore', Erik Dane. Nella clinica di Los Angeles, l'Ocean Wellness Center, Addison trovera' nuovi e vecchi amici: Naomy (Audra McDonald), Sam (Taye Diggs), Violet (Amy Brenneman), Cooper (Paul Adelstein) e Dell (Chriss Lowel). Soprattutto, Addison incontrera' Pete (Tim Daly), specializzato in medicina alternativa e interessato a lei. Shonda Rhimes, gia' creatrice di "Grey's anatomy', e' l'ideatrice e produttrice di "Private practice". Lo spin-off ha debuttato a fine settembre sulla Abc americana e con oltre 14 milioni di spettatori e' stata una delle serie piu' viste negli Stati Uniti questo autunno. "Grey's anatomy -prosegue Kate Walsh- e' come la scuola superiore, e' stata una parte della mia vita e mi manca. Sapevo che con 'Private practice' non sarebbe stata la stessa cosa: all'inizio avevo paura ma ora sono lusingata e il pubblico e' stato molto ricettivo. Non sapevo pero' che anche in Italia gli show sui medici avessero tanto successo!". "Si guarda al medico -sottolinea la Walsh sulla moda televisiva che da' spazio ai telefilm in corsia- come a un semidio e invece i dottori creati da Shonda sono fallibili e hanno molti difetti. In piu', si estremizzano le condizioni di questa professione, come nei polizieschi o nei thriller si portano all'estremo le storie di assassini". Invece, nella realta' Kate dice di essere restia alle visite mediche: "Non ho paura dei dottori, ma sono molto pigra e mi devo costringere a fare i controlli annuali. Preferisco i rimedi di medicina alternativa, come quelli che in 'Private practice' propone il personaggio di Tim Daly". Kate dice anche di avere qualcosa in comune con il suo personaggio, Addison: "Abbiamo entrambe il senso dell'umorismo, la forza nel carattere e...il gusto per le scarpe!". Per quanto riguarda i progetti per il futuro, Kate non ha il tempo di lavorare al cinema perche' "ho solo due mesi di buco, troppo poco tempo per fare un film, pero' mi piacerebbe essere in una commedia con Adam Sandler o in un film 'dark'. Vivo giorno per giorno: oggi faccio una serie nuova, poi vediamo. Gli attori hanno poca autonomia, percio' molti decidono di aprire ristoranti e hotel, ma non mi interessa questo tipo di investimento...". Anche i colleghi 'medici' di Kate hanno grande successo. "Hugh Laurie -dice l'attrice- e' molto talentuoso, ma come uomo non e' il mio tipo. Il nuovo film con Patrick Dempsey, 'Come d'incanto', non l'ho visto, ma mi hanno detto che e' molto bello".
Inoltre, Kate parla del suo striptease su internet, per il quale e' stata inserita da 'Maxim' al 52° posto della classifica delle donne piu' sexy. "Era solo un gioco -spiega l'attrice- e trovo ridicolo che si possa fare una classifica sui piu' sexy: almeno chi mi ha visto si sara' incuriosito e sara' andato a vedere 'Grey's anatomy per conoscermi!". Kate parla anche dello sciopero degli sceneggiatori, che ha bloccato Hollywood da varie settimane: "Sono d'accordo con lo sciopero perche' mio padre era un sindacalista quindi capisco le motivazioni di chi manifesta, ma se lo sciopero di una categoria significa che anche gli attori, i macchinisti, il giraffista e tutti coloro che vivono di quello stipendio non possano lavorare, sono un po' dubbiosa". Infine, Kate raccoglie i motivi per cui vale la pena vedere "Private practice": "Shonda Rhimes e' molto brava a raccontare storie e credo che molti si appassionino a seguirle. In piu', Addison, dopo il frastornamento iniziale a Los Angeles, penso che trovera' l'amore".
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goddess
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