L'EDICOLA DI LOU - Stralci, cover e commenti sui telefilm dai media italiani e stranieri
CORRIERE DELLA SERA
"Fargo" e il rodimento delle certezze
"«This is a true story». Difficile da spiegare cosa sia il vero, specie
se di mezzo c'è la morte. «Fargo» è una serie in 10 episodi ispirata
all'omonimo film vincitore agli Oscar del 1996 e firmato dai fratelli
Coen, qui in veste di produttori esecutivi (Sky Atlantic, martedì,
21.10). Siamo a Bemidji, nel Minnesota, anno 2006. A un tiro di schioppo
c'è Duluth, la cittadina dove è nato Bob Dylan. Sin dalle prime immagini
siamo presi in un flusso narrativo dove la magistrale ambientazione,
quasi un inferno sublunare, si intreccia con una dimensione
mitico-naturalista tra l'euforia e la rassegnazione, tra delusioni
reiterate e indaffarate speranze, tra il bianco della neve e il rosso
del sangue. Lorne Malvo (Billy Bob Thornton) è un killer professionista,
in trasferta per lavoro, che trascina in una catena di efferati delitti
l'impacciato e timido Lester Nygaard (Martin Freeman), assicuratore
sfortunato che vede la sua vita stravolta in poche ore. Sulle loro
tracce, la giovane agente di polizia Molly Solverson (Allison
Tolman). Lester e Lorne s'incontrano per caso: la vita del perdente, del
loser, s'intreccia con quella dello spietato, del killer, generando uno
scambio fatale. Al personaggio più insignificante di Bemidji, umiliato
da parenti e amici, viene offerta la più perversa delle vie di riscatto:
fare il lavoro sporco per conto di altri. In cambio, lui ricaverà il
modo di farsi giustizia nei confronti di chi per anni e anni lo ha
mortificato.«This is a true story». Perché certe storie capitino davvero
bisogna saperle raccontare, offrire loro una trama convincente.
Toccherà poi alla poliziotta Solverson sciogliere un intreccio (anche
narrativo) che andrà sempre di più ingarbugliandosi. L'inconfondibile
marchio dei fratelli Coen è presente fin dalla sceneggiatura: la serie
non è un'imitazione del film ma una sua reinterpretazione, ambientata 19
anni dopo, nel rodimento delle certezze". (Aldo Grasso, 18.12.2014)
martedì 23 dicembre 2014
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