Per chi ama il divertimento senza impegno e la leggerezza sfrontata come solo quattro amici (uomini) al bar sanno avere…FX (canale 113 di SKY) propone ogni domenica alle 21.00, a partire da domenica 28 settembre 2008, "C’è sempre il sole a Philadelphia". La serie parla di 4 amici, Charlie (Charlie Day, "Reno 911", "Law and Order"), Mac (Rob MceLhenney) e i gemelli Dee (Kaitlin Olson) e Dennis (Glenn Howerton, "Serenity") che gestiscono un pub irlandese in una zona depressa di Philadelphia e trascorrono il tempo bevendo, sputando sentenze e affrontando a modo loro, ovvero con la leggerezza che solo una chiacchiera al bar sa dare, temi come aborto (Mac diventerà un fervente antiabortista unicamente per portarsi a letto un’attivista), razzismo (non vorranno che il pub venga frequentando da gay finchè non faranno caso agli incassi e quindi cambieranno rapidamente idea), malattia (Charlie fingerà di essere malato di cancro per manipolare gli amici e ottenere di andare a letto con la cameriera del vicino coffee shop). Il disinteresse dei protagonisti per tutto ciò che non li riguarda direttamente, l’assenza di qualsiasi etica e aspirazione, la capacità di calpestare chiunque possa impedire il raggiungimento di uno scopo anche il più inutile è il fil-rouge, ma anche il pretesto, per divertire lo spettatore durante in ogni puntata e condurlo in un sussiguirsi di situazioni grottesche in cui i 4 amici a causa del loro atteggiamento si troveranno. La serie è scritta da Rob McElhnney e prodotta da Fx Networks e vede, a partire dalla seconda stagione, la partecipazione straordinaria di Denny De Vito nei panni del padre dei due gemelli Dee e Dennis.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Un telefilm veramente anti-conformista sarebbe un telefilm senza gente cinica e amorale.
Capisco che per gli americani, abituati ad una società con forti sentimenti religiosi, sia liberatorio uno show cinico e amorale. Ma noi in Italia, dove ciascuno fa il cacchio che vuole senza neanche un minimo di educazione civica, avremmo bisogno magari, per svagarci, di vedere un serial con dei protagonisti che credono in qualcosa.
Posta un commento