SONDAGGIO "QUAL E' LA MIGLIORE RETE/PIATTAFORMA DI SERIE TV DEL 2017"? - FINALISSIMA— AccademiaTelefilm (@AcademyTelefilm) 4 gennaio 2018
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Telefilm. Quelli che hanno fatto sognare, ridere, piangere, emozionare. Quelli che sono entrati di diritto nella nostra cultura pop. Quelli in attesa di giudizio e quelli rimandati al mittente. Cult e SuperCult, Cotti e Stracotti. News, anteprime, gossip e commenti dal co-autore del "Dizionario dei Telefilm" (Garzanti), di "La vita è un telefilm" (Garzanti), co-fondatore dell'Accademia dei Telefilm e Direttore Artistico del "Telefilm Festival", ideatore del "Gioco dei Telefilm": Leo Damerini.
venerdì 12 gennaio 2018
giovedì 11 gennaio 2018
mercoledì 10 gennaio 2018
Da "Altro Spettacolo"
Altro Spettacolo è un prodotto editoriale di Slow News.
Il crowdfunding
Per costruire un sito di spettacolo che si chiama https://www.altrospettacolo.it.
Per provare a sostenere il progetto fin dall'inizio. Per pagare le persone che ora si trovano in difficoltà, se raccoglieremo abbastanza per dare a qualcuno un minimo di aiuto.
Per fare la prima riunione di redazione dal vivo di tutta TvBlog (ebbene sì! Non ci siamo mai visti tutti insieme!).
Sul sito troverai una sezione che, in trasparenza, dichiarerà a tutti, lettori, sostenitori, addetti ai lavori, giornalisti, il modello di business e il modo in cui usiamo i soldi, quanti e in quali circostanze.
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Nel 2017 sono state prodotte 487 serie tv (455 nel 2016).
— AccademiaTelefilm (@AcademyTelefilm) 10 gennaio 2018
Le piattaforme streaming tipo @netflix e @amazon_movies ne hanno lanciate 117 (2016: 90), le tv tradizionali 153 (2016: 146), pay tv 42 (2016: 36).
Unico trend inverso le tv via cavo free: 175 (2016: 183)
Fonte:@ItaliaOggi
martedì 9 gennaio 2018
CORRIERE DELLA SERA
Con "Black Mirror" su Netflix meno ideologia e più buonismo
"La chiusura di un anno dove molte distopie si sono avverate non poteva che essere segnata dal ritorno di «Black Mirror»: Netflix ha rilasciato a fine dicembre una nuova stagione di sei episodi, la seconda da quando la celebre serie si è trasferita dal canale inglese Channel 4 alla piattaforma americana. Iniziamo col dire che gli episodi sono molto diversi l'uno dall'altro nella durata, nello stile, nell'intento e negli esiti: ciascuno meriterebbe una recensione a sé. Alcuni sono più riusciti e convincenti di altri ed è difficile dare un giudizio univoco sull'intera stagione. Una caratteristica che li accomuna tutti è che gli alti budget permessi da Netflix hanno alzato gli standard produttivi e le ambizioni del loro autore, Charlie Brooker, rendendo gli episodi sempre più simili a dei minifilm, disseminati di citazioni a generi e mondi cinematografici (il bianco e nero, l'omaggio a Star Trek, la regia di Jodie Foster). Pur nella difformità di stile, questa stagione ha un forte filo conduttore tematico: la riflessione sul controllo, attraverso scienza e tecnologia, di alcuni aspetti che definiscono nel profondo l'essere umano, come il ricordo e la coscienza. Quanto di più vicino ci sia al concetto di anima. Sarebbe un errore considerare la serie come una profezia di un futuro inevitabile, ma è vero che gli episodi più inquietanti e d'impatto non sono quelli che disegnano scenari lontani (come «Crocodile» o «Black Museum») ma quelli che portano alle estreme conseguenze alcuni fenomeni che già stiamo sperimentando: l'ipercontrollo dell'infanzia (con i baby monitor di «Ar(Angel»), le app di appuntamenti («Hang the DJ»). La stagione è già stata accusata di buonismo, ma l'impressione è che, rispetto agli esordi, questi episodi di «Black Mirror» siano solo meno ideologici, meno avviluppati intorno alla vecchia teoria degli «effetti dei media» sulle persone, un rischio più pericoloso delle degenerazioni dei media". (Aldo Grasso)
L’unica vera domanda dei piuttosto scontati #GoldenGlobes2018 (a parte bis #TheMarvelousMrsMaisel): ma #MillieBobbyBrown una foto col resto del cast di #StrangerThings l’ha concessa alla fine? E chi l’ha conciata così?— Leo Damerini (@LeoDamerini) 8 gennaio 2018
lunedì 8 gennaio 2018
Miglior Drama
The Handmaid’s Tale (Hulu)
Game of Thrones (Hbo)
Stranger Things (Netflix)
This Is Us (Nbc)
The Marvelous Mrs. Maisel (Amazon)
black-ish (Abc)
Master of None (Netflix)
Smilf (Showtime)
Will & Grace (Nbc)
Big Little Lies (Hbo)
Fargo (Fx)
Feud (Fx)
The Sinner (Usa Network)
Top of the lake (Sundance Channel)
Sterling K. Brown, This Is Us (Nbc)
Jason Bateman, Ozark (Netflix)
Freddie Highmore, Bates Motel (A&E)
Bob Odenkirk, Better Call Saul (Amc)
Liev Schreiber, Ray Donovan (Showtime)
Elisabeth Moss, The Handmaid’s Tale (Hulu)
Caitriona Balfe, Outlander (Starz)
Claire Foy, The Crown (Netflix)
Maggie Gyllenhaal, The Deuce (Hbo)
Katherine Langford, Tredici (Netflix)
Aziz Ansari, Master of None (Netflix)
Anthony Anderson, black-ish (Abc)
Kevin Bacon, I love Dick (Amazon)
William H. Macy, Shameless (Showtime)
Eric McCormack, Will & Grace (Nbc)
Rachel Brosnahan, The Marvelous Mrs. Maisel (Amazon) Pamela Adlon, Better Things (Fx)
Alison Brie, Glow (Netflix)
Issa Rae, Insecure (Hbo)
Frankie Shaw, Smilf (Showtime)
Ewan McGregor, Fargo (Fx)
Robert De Niro, The Wizard of Lies (Hbo)
Jude Law, The Young Pope (Sky Atlantic)
Kyle MacLachlan, Twin Peaks (Showtime)
Geoffrey Rush, Genius (National Geographic)
Nicole Kidman, Big Little Lies (Hbo)
Jessica Biel, The Sinner (Usa Network)
Jessica Lange, Feud (Fx)
Susan Sarandon, Feud (Fx)
Reese Witherspoon, Big Little Lies (Hbo)
Alexander Skarsgard, Big Little Lies (Hbo)
David Harbour, Stranger Things (Netflix)
Alfred Molina, Feud (Fx)
Christian Slater, Mr. Robot (Usa Network)
David Thewlis, Fargo (Fx)
Laura Dern, Big Little Lies (Hbo)
Anne Dowd, The Handmaid’s Tale (Hulu)
Chrissy Metz, This Is Us (Nbc)
Michelle Pfeiffer, The Wizard of Lies (Hbo)
Shailene Woodley, Big Little Lies (Hbo)